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Geotermia

Barriere allo sviluppo della geotermia

La principale barriera allo sviluppo della geotermia è la sensibilità maturata dalle comunità locali sulle questioni di impatto ambientale, che è legato sia agli effetti tossici, in relazione ai fluidi portati in superficie, che agli effetti di tipo geofisico e geologico.

Il più pericoloso tra i gas presenti nei fluidi geotermici è senza dubbio l'idrogeno solforato sia per la sua tossicità che per il suo odore. L'elevata concentrazione produce la paralisi dei nervi olfattivi in caso di esposizione prolungata, per evitare questo effetto tale effluente viene convertito durante il ciclo di utilizzo.

Il biossido di carbonio ed il metano rappresentano un problema per l'ambiente in relazione all'effetto serra; per evitare la contaminazione ambientale si deve ricorrere alla pratica della reiniezione dei fluidi nel sottosuolo dopo il loro impiego.

L'estrazione di fluidi dal sottosuolo può portare a fenomeni di subsidenza(spostamenti lenti del livello della superficie), recentemente sono state eseguite delle misure geodetiche per poter quantificare il fenomeno. Esiste un nesso causale tra l'immissione di acque reflue in profondità ed il verificarsi di terremoti, questo pone problemi nelle zone ove è prevista la reiniezione dei fluidi geotermici utilizzati.
In Italia questa pratica produce esclusivamente attività microsismica di scarsa rilevanza.
La presenza di impianti geotermici provoca disturbi superficiali, quali un eccessivo rumore, danni al paesaggio, variazioni climatiche ed implicano pertanto una trasformazione del territorio.

L'impatto sul paesaggio non è trascurabile, poiché le zone di produzione di energia geotermica sono caratterizzate dall'addensamento di numerosi pozzi di trivellazione e di condotti distribuiti in aree estremamente piccole. E' quindi necessaria una valutazione costi/benefici allargata agli aspetti socio-economici ed ambientali oltre che a quelli puramente tecnici e finanziari per poter sciogliere il nodo della compatibilità tra sviluppo della geotermia e tutela ambientale.
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