Glossario
Ambiente
È
uno spazio dentro il quale funziona
un'organizzazione di più elementi
in interazione: aria, acqua, terra,
risorse naturali, flora, fauna, eventuali
esseri umani. Questo spazio si può
estendere da una nicchia ecologica ad
una azienda produttiva, per allargarsi
fino all'intero sistema globale.
Anidride
carbonica (CO2)
È un gas incolore ed inodore
presente naturalmente nell'atmosfera
terrestre. Questo gas viene immesse
nell'atmosfera dai processi di combustione
e dall'abbattimento di foreste. È
uno dei principali gas serra, responsabili
del riscaldamento globale terrestre.
La sua quantità nell'aria sta
aumentando ogni anno; stime recenti
indica un aumento di circa lo 0,27%
per anno.
Anidride
solforosa (SO2)
È un gas incolore dal forte odore,
che si forma bruciando i combustibili
fossili. Le centrali elettriche che
usano carbone o petrolio con elevato
tenore di zolfo generano un aumento
di SO2 nell'atmosfera. La SO2 e gli
altri ossidi dello zolfo sono la causa
principale delle piogge acide; viste
i tragici effetti, da anni si cerca
di ridurre tali emissioni.
Biomassa
Sono tutti i materiali organici derivanti
da processi produttivi (quali residui
di raccolti, deiezioni animali ....)
o sviluppatisi naturalmente come piante
terrestri ed acquatiche, ecc.; ovvero
prodotti espressamente come la legna
da ardere; questi prodotti possono essere
usati come combustibile.
Biosfera
É la parte della Terra
in cui si trovano gli esseri viventi:
bios deriva dal greco e significa vita.
La biosfera si estende sia sopra che
sotto la superficie terreste ed è
suddivisa in ecosistemi; ciascuno con
clima, suolo, piante e animali caratteristici,
in delicato equilibrio tra loro.
Cambiamento
climatico
È un mutamento del clima
che può essere causato da un
aumento nella concentrazione atmosferica
dei gas serra che inibiscono la trasmissione
di una parte dell'energia del sole dalla
superficie terrestre verso lo spazio.
Questi gas includono l'anidride carbonica,
il vapore acqueo, il metano, i clorofluorocarburi
(CFC) e altri prodotti chimici. Le aumentate
concentrazioni di gas serra sono in
parte il risultato delle attività
umane: disboscamento, uso dei combustibili
fossili quali benzina, petrolio, carbone
e gas naturale, il rilascio di CFC dai
frigoriferi, dai condizionatori d'aria
Capacità
di carico
È il numero massimo degli organismi
che possono utilizzare una determinata
parte dell'habitat naturale senza degradare
l'habitat complessivo.
Cella
combustibile
In una cella a combustibile
l'idrogeno viene fatto reagire con l'ossigeno
e da questa reazione si ottiene elettricità
e acqua. L'energia chimica viene così
convertita in energia elettrica senza
inquinamento, ma per estrarre idrogeno
dall'acqua oggi occorre ancora molta
energia.
Cogenerazione
E la produzione combinata di
energia elettrica e di calore. In una
centrale elettrica l'acqua riscaldata,
usata per raffreddare motori e fumi,
viene convogliata in tubazioni termicamente
isolate fino a case vicine che la utilizzano
per avere acqua e aria calda, con risparmi
d'energia del 30%.
Combustibile
È un materiale che, quando viene
bruciato, rilascia l'energia contenuta
nei legami tra le sue molecole per compiere
un lavoro, come ad esempio far funzionare
una macchina.
Combustibile
fossile È qualsiasi deposito
di idrocarburi che può essere
sfruttato per generare calore o movimento.
Sono combustibili fossili il carbone,
il petrolio, il gas naturale. I combustibili
fossili sono formati dalla lentissima
decomposizione in scarsità di
aria di animali e piante vissuti nell'antichità
e sprofondati nel sottosuolo.
Combustione
È l'azione di bruciare un certo
tipo di combustibile, come la benzina,
per produrre energia. Questo processo
alimenta tra l'altro i motori delle
automobili e le centrali elettriche.
Composti
organici volatili Sono quei composti
che contengono carbonio e, con alcune
eccezioni, si volatilizzano nell'aria.
Contribuiscono alla formazione dello
smog e possono essere tossici; hanno
spesso un odore riconoscibile come quelli
presenti in benzina, alcool ed solventi
usati nelle vernici.
Concentrazione
È la misura del contenuto atmosferico
di un gas, in proporzione al volume
totale. I gas di serra si trovano in
tracce nell'atmosfera e solitamente
sono misurati in parti per milione di
volume (ppmv), in parti per miliardo
di volume (ppbv) o in parti per trilione
(milione di milioni) di volume (pptv).
Condensatore
È un elemento presente in molte
centrali elettriche per consentire al
vapore, che si trova a temperature superiori
ai 500°C, di condensarsi allo stato
liquido attraverso il raffreddamento
con aria o acqua. Sono infatti le differenze
di temperatura che fanno fluire il vapore
acqueo e azionano la turbina.
Conservazione
È la progettazione e la gestione
delle risorse per assicurarne l'uso
sul lungo periodo e per migliorare la
loro qualità, il valore e la
diversità. Comprende l'uso razionale
dell'energia, attraverso l'uso di tecnologie
efficienti o modificando i comportamenti
che sprecano risorse.
Deforestazione
È la pratica di cambiare l'uso
del territorio di una foresta per varie
ragioni: coltivare, allevare, urbanizzare,
cercare minerali... cosi la vegetazione
viene eliminata. Questo processo è
una delle cause dell'aumentato effetto
serra sia perché nella combustione
del legno si libera anidride carbonica,
sia perché non sono più
disponibili alberi che con la fotosintesi
trasformano in ossigeno l'anidride carbonica
dall'atmosfera.
Differenza
di potenziale È la grandezza
elettrica che indica il dislivello di
cariche elettriche fra gli estremi di
un conduttore. In un circuito il generatore
consente agli elettroni liberi di fluire
dal punto di potenziale più alto
al punto di potenziale più basso.
È sinonimo di tensione elettrica
e si misura in volt (V).
Distruzione
dello strato di ozono È
la riduzione dello strato di ozono stratosferico,
che protegge la terra dalle radiazioni
ultraviolette. Tale riduzione può
essere causata dalla scissione di determinati
composti contenenti cloro e/o bromo,
che hanno il potere di distruggere cataliticamente
le molecole di ozono nella stratosfera.
Effetto
serra È il riscaldamento
progressivo e graduale della temperatura
atmosferica della terra, causato dall'effetto
isolante proprio dell'anidride carbonica
e di altri gas serra, che sono notevolmente
aumentati nell'atmosfera nel corso dell'ultimo
secolo. L'effetto serra altera il clima
terrestre, in equilibrio fra energie
in entrata e in uscita. Mentre permette
che la radiazione ad onde corte proveniente
dal sole penetri per scaldare la terra,
impedisce alla conseguente radiazione
ad onda lunga di fuoriuscire. L'energia
termica, bloccata dall'atmosfera, crea
una situazione simile a quella di una
automobile coi finestrini chiusi.
Efficienza
È il rapporto il lavoro effettivamente
prodotto dall'assorbimento di energia
e l'energia immessa nella trasformazione.
Così una lampada efficiente usa
minori quantità di energia elettrica
per produrre la stessa luce, senza degradarsi
in calore. Il rendimento delle lampade
va dall'8% di quelle a incandescenza
al 20% delle lampade compatte ad alogeni.
Efficienza
energetica È la quantità
di combustibile necessario per mantenere
un determinato livello di produzione
o di consumo. Per ridurre la quantità
di combustibile consumato si può
operare in molti modi; ad esempio con
un maggiore isolamento, minori sprechi,
più innovazione tecnologica.
Migliorare il rendimento energetico
permette di anche ridurre le emissioni
di gas serra.
Elettrodotto
Sono cavi conduttori, sospesi o interrati,
che trasmettono elettricità dalla
centrale alle successive stazioni anche
per migliaia di chilometri. In genere
hanno un alto voltaggio, per ridurre
al minimo la dispersioni d'energia.
Il tipo di tralicci e isolanti variano
in base all'elettricità inviata.
Energia
geotermica È il calore
generato dai processi naturali che si
svolgono all'interno della terra. Le
risorse sfruttate in questo processo
sono le rocce incandescenti, il flusso
di magma, l'acqua o il vapore che esce
dai geyser, l'acqua calda mantenuta
sotto pressione a grandi profondità.
Energia
rinnovabile È l'energia
proveniente da sorgenti non esauribili:
sole, vento, acqua, suolo, biomassa,
maree, correnti .... Si parla così
di energia solare, eolica, idraulica,
geotermica, biologica, mareomotrice
.
Entropia
É la misura del disordine energetico
di un sistema, ovvero la mancanza di
differenze e dislivelli tra i suoi elementi.
Se la diversità (di potenza,
di cultura, biologica) fa evolvere,
uniformità e temperature medie
hanno poche possibilità di azione
e scelta (con massimi di entropia).
Esposizione
È la concentrazione della sostanza
inquinante nell'aria moltiplicata per
la popolazione esposta a quella concentrazione
per un periodo determinato di tempo.
Fonti
di energia Sono tutti i combustibili
fossili (carbone, petrolio, gas), nucleari
(da fissione o fusione) e da fonti rinnovabili
(solare, eolico, geotermico, biomassa,
idroelettrico...).
Forme
d'energia Sono le molteplici
forme dell'energia, che sostanzialmente
si possono raggruppare in due tipi:
energia potenziale, in cui la fonte
è ferma e immagazzinata (chimica,
elastica, statica, posizionale
) ed energia libera in movimento (cinetica,
termica, elettrica, sonora, luminosa
).
Fumi
Sono particelle solide di dimensione
inferiore ad 1 micron di diametro, formate
come condensa di vapore o come reazioni
chimiche che si realizzano in un dato
processo.
Gas
di serra Sono gas molto diffusi
come l'anidride carbonica ed il vapore
acqueo, ma anche gas più rari
quali il metano ed i clorofluorocarburi
(CFC) che trasmettono o riflettono tipi
differenti di radiazioni. L'aumento
di questi gas nell'atmosfera contribuisce
al riscaldamento globale; è il
risultato della combustione dei combustibili
fossili, dell'emissione delle sostanze
inquinanti nell'atmosfera e della deforestazione.
Geotermia
È l'insieme dei fenomeni legati
al calore interno della Terra, nel cui
nucleo avvengono reazioni nucleari.
Sotto la crosta terrestre circola magma
caldo e fluido in continui moti convettivi;
questo calore si manifesta con vulcani,
terremoti, termalismi, gayser,
Idrocarburi
Sono composti che contengono varie combinazioni
di atomi di carbonio e di idrogeno.
Possono anche venire immessi nell'aria
o da sorgenti naturali (come dagli alberi)
o bruciando combustibili fossili e vegetali,
o attraverso l'uso di solventi. Gli
idrocarburi contribuiscono in modo importante
alla formazione dello smog.
Impatto
ambientale È qualsiasi
cambiamento all'ambiente derivante da
una ogni attività umana. L'impatto
ambientale può essere misurato
il diversi modi: dal VIA, ovvero la
Valutazione dell'Impatto Ambientale
che va fatta per ogni grande opera fino
alla Impronta ecologica di ogni persona.
Metano
(CH4) È un gas di serra
formato da quattro molecole di idrogeno
e di una di carbonio. Viene prodotto
in condizioni aerobiche nel sottosuolo,
ma anche nella decomposizione dei rifiuti
solidi nelle discariche.
Ossidi
di azoto (NOx) È un termine
legato ai residui dell'ossido nitrico
(NO), al diossido dell'azoto e ad altri
ossidi di azoto. Gli ossidi dell'azoto
si creano durante processi di combustione
e contribuiscono alla formazione di
smog ed alla deposizione di acidi sul
suolo. L'NO2 è un inquinante
dell'aria e provoca effetti nocivi sulla
salute. Tali ossidi sono prodotti soprattutto
dagli scarico dei veicoli e dalle centrali
elettriche.
Ossido
di carbonio (CO) È un
gas incolore ed inodore che deriva dalla
combustione incompleta degli idrocarburi.
Il CO interferisce con la capacità
del sangue di trasportare l'ossigeno
ai tessuti, con gravi danni alla salute.
Oltre l'80% del CO emesso in città
deriva dai veicoli; è uno degli
inquinanti principali dell'atmosfera.
Ozono
(O3) È una molecola formata
da tre atomi di ossigeno legati insieme,
mentre all'ossigeno atmosferico è
formato da due atomi di ossigeno. L'ozono
che si forma nell'atmosfera è
molto reattivo e ha una breve vita.
Nella stratosfera l'ozono è un
gas serra che assorbe la radiazione
infrarossa e filtra la radiazione solare
ultravioletta. L'ozono nella troposfera
è tossico per gli esseri umani
e per tutti i viventi. Livelli elevati
di ozono nella troposfera si verificano
particolarmente nelle grandi città,
come conseguenza delle reazioni fotochimiche
degli idrocarburi e degli ossidi dell'azoto,
liberate dalle emissioni dei veicoli
e dalle centrali elettriche.
Rendimento
È il rapporto tra l'energia trasformata
per compiere il lavoro utile e l'energia
totale assorbita da un convertitore;
questo valore è sempre inferiore
a 1. Gli elettrodomestici hanno dei
rendimenti diversi in base alla collocazione,
alla modalità d'uso e alla manutenzione.
Riscaldamento
globale È un aumento nella
temperatura della troposfera terresti,
che si è verificato in passato
come conseguenza di fenomeni naturali
e ha consentito la formazione della
vita sulla terra; ma questo fenomeno
oggi viene avvertito a causa delle aumentate
emissioni di gas serra, con il conseguente
aumento di temperatura previsto.
Risorse
Sono i materiali dell'ambiente
vengono estratti per permettere ogni
attività produttiva; vi sono
risorse abiotiche (non-rinnovabili)
e risorse biotiche (rinnovabili). Le
risorse naturali includono sia le risorse
rinnovabili (foreste, acqua, terreni,
fauna selvatica, ecc.) sia quelle non-rinnovabili
(petrolio, carbone, diamanti, minerali
ferrosi, ....).
Sviluppo
sostenibile È un modello
di sviluppo economico nel quale viene
considerata e gestita la protezione
degli equilibri e della qualità
ambientale. Questa forma di sviluppo
ricerca un rapporto coerente e non conflittuale
fra le attività umane ed il mondo
naturale; in modo da non diminuire per
le generazioni future la possibilità
di avere una qualità della vita
di un livello non inferiore alla nostra.
TEP
(o TEC) Unità di misura
corrispondente all'energia prodotta
da 1 tonnellata di petrolio (tep = tonnellata
equivalente petrolio) oppure da 1 tonnellata
di carbone (tec = tonnellata equivalente
carbone). 1 tep = 1,5 tec. - 1 tep =
9,5 miliardi di calorie.
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