Il
petrolio
Il
petrolio è il principale combustibile
fossile liquido. E' costituito da una miscela
di idrocarburi (molecole costituite
da carbonio e idrogeno) che derivano dalla
decomposizione di organismi animali e vegetali.
Poiché i tempi naturali di formazione
del petrolio sono di decine di milioni di
anni, e lo sfruttamento è invece
rapidissimo, questa fonte, al pari degli
altri combustibili fossili, è non
rinnovabile.
Circa il 60% del petrolio scoperto si è
formato tra 80 e 120 milioni di anni fa.
I giacimenti si trovano a profondità
che vanno da poche decine di metri a migliaia
di metri. I giacimenti di petrolio possono
trovarsi o sotto le terre emerse o sotto
il mare. Il giacimento è sormontato
da una cupola di roccia impermeabile che
impedisce al petrolio di sfuggire verso
l'alto. L'uomo per raggiungere il giacimento
di petrolio, deve scavare un pozzo, cioè
deve forare il terreno con una trivella.
La pressione che permette al greggio di
risalire in superficie è data dalla
presenza in soluzione di idrocarburi gassosi.
Un tempo si recuperava solo il petrolio
che usciva dal sottosuolo spontaneamente,
invece oggi si procede al recupero secondario
mediante i sistemi di gas injection oppure
di water injection che consistono nel pompaggio
sotto terra di gas o acqua, allo scopo di
spingere verso l'alto il greggio rimasto
nella roccia spugnosa e ormai privo di pressione.
Il
petrolio contribuisce per circa il 45% all'alterazione
del clima globale per le emissioni di
anidride carbonica (CO2) in atmosfera,
alterazione che sta già provocando
danni ambientali ed economici rilevanti.
Inoltre, la maggior parte dei mari del
mondo è inquinata da petrolio.
Questo avviene in prevalenza da attività
che si svolgono a terra, cioè dagli
scarichi delle industrie e dalle raffinerie
di petrolio. Altre fonti sono i versamenti
dalle petroliere, che avvengono normalmente
durante il lavaggio dei serbatoi oppure
nel caso di incidenti.
Una delle zone marine più inquinate
al mondo, per quanto riguarda il petrolio,
è il Mediterraneo, ciò è
dovuto al fatto che si tratta di una mare
chiuso e molto trafficato.