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Energie
di Pace > Risparmio ed efficienza > Consigli
utili |
Speciale
"Energie
di Pace"
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RISPARMIO
ED EFFICENZA ENERGETICA |
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Consigli
utili
Alcuni consigli utili per la riduzione dei consumi
energetici dentro le nostre case
Una famiglia italiana spende, nella media,
annualmente circa
1.500 Euro per l'energia (gas, gasolio,
elettricità).
Sul 100% di energia finale consumato in casa,
soltanto il 2% serve all'illuminazione, il 5%
per cucinare e per gli elettrodomestici, mentre
il 15% per il rifornimento di acqua calda e
il 78% per il riscaldamento, se poi si ha un
impianto di climatizzazione estiva si deve aggiungere
un buon 25% in più di consumi energetici.
Dentro le nostre case possiamo consumare meno
e meglio attraverso un mix di cambiamento negli
stili di vita e migioramento degli apparati
tecnologici.
Questo oltre a ridurre il nostro impatto sull'ambiente
riduce anche la spesa domestica per l'energia
nella misura del 10 - 80 % (dipende dall'attuale
efficienza della vostra casa e dalla vostra
volontà di migliorarla ancora).
Ci sono tantissime possibilità per rendere
una casa energeticamente più efficiente,
da miglioramenti semplici e poco costosi fino
ad interventi più onerosi che si ripagano
solo a lungo termine.
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Frigorifero e congelatore
- Un frigorifero
o un congelatore costano mediamente
da 52 a 103 euro all'anno di
consumo energetico (bolletta
Enel). Fino a 155 euro se è
no frost.
- Se le porte
si aprono troppo spesso e troppo
a lungo questi consumi possono
addirittura raddoppiare.
- Quando
vuoi cambiare il frigorifero,
ricordati di acquistarne uno
a basso consumo energetico,
facilmente riconoscibile dall'etichetta
energetica che tutti gli elettrodomestici
hanno per legge. In questo modo
il vantaggio sarà economico
ed ambientale.
- Bisogna
pulire almeno una volta all'anno
i radiatori del condensatore
del vostro frigorifero.
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La lavatrice
- Usa
i programmi di risparmio della
tua lavatrice e della lavastoviglie
- Alzare
la temperatura spesso non serve.
Un bucato a 90 gradi è
utile per indumenti molto sporchi,
sporchissimi.
- Se
fai 5 cicli di lavaggi a settimana
a temperature molto alte considerando
il consumo di detersivo e di
energia elettrica puoi arrivare
a spendere fino a 232 euro all'anno
se la tua lavatrice è
di tipo tradizionale; 155 euro
all'anno se la tua lavatrice
è di tipo a basso consumo.
- Gli
indumenti non diventano più
puliti se aggiungi più
detersivo delle dosi consigliate
dai produttori; si inquineranno
solo di più le acque.
- Asciugate
il vostro bucato all'aria e
non nelle macchine asciugatrici.
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Il forno
Bisogna
preriscaldare solo quando serve,
infatti il preriscaldamento serve
quasi solo per cuocere i dolci.
Usarlo spesso non serve e in più
ti alza la bolletta.
- Aprire
continuamente lo sportello mentre
stai cuocendo i cibi fa disperdere
moltissimo calore e non conviene
economicamente.
- Spegni
il forno poco prima di fine
cottura; i cibi all'interno
continuano a cuocere fino a
che è in temperatura;
tutto gratis.
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Caldaia
- Nelle
caldaie convenzionali i fumi
escono ad una temperatura molto
alta. Si tratta di prezioso
calore buttato via e questo
è uno spreco che costa
caro.
- La
caldaia a condensazione riesce
invece a recuperare questo calore
residuo, sottraendolo ai fumi
stessi. Questa caldaia è
in grado di recuperare anche
il calore prodotto dalla reazione
di combustione e speso per vaporizzare
l'acqua prodotta dalla reazione
stessa. Una caldaia a condensazione
ha rendimenti altissimi e permette
risparmi fino al 20% di combustibile.
- Le
incrostazioni all'interno della
caldaia, un bruciatore mal regolato
alzano lo spreco energetico,
diminuiscono il rendimento dell'impianto
e svuotano le tasche.
- Stai
all'erta, fai controlli frequenti
(come d'altra parte prevede
la legge) per identificare le
sorgenti delle infiltrazioni
d'aria.
- Chiudi
e rendi impermeabili tutte le
fessure identificate dal test
- In
inverno metti i termostati dei
radiatori su 20°C quando
siete a casa e su 12°C quando
andate a letto. I cronotermostati
fanno questo automaticamente
- Chiudi
le persiane (e
le finestre) in estate durante
i giorni molto caldi e al tramonto
in inverno.
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Illuminazione
La
regola principale è quella
di spegnere la luce quando si
esce da una stanza.
Le lampade ad incandescenza
tradizionale sono le più
diffuse. La luce viene prodotta
da un filamento di metallo, normalmente
tungsteno, che si riscalda e si
illumina al passaggio della corrente
elettrica.
Vantaggi
- Ottima
resa cromatica
- Ampia gamma
di dimensioni e forme
- Basso costo
Svantaggi
- Durata
limitata (circa 1.000 ore)
- Scarsa
efficienza 12 lumen/Watt
- Elevato
calore
Le
lampade a basso consumo sono
state introdotte all'inizio degli
anni '80 per garantire una durata
ed un'efficienza maggiori rispetto
alle lampade ad incandescenza.
- Queste
lampade riducono i consumi di
energia elettrica dell'80%.
- Negli
ultimi anni sono molto migliorate
in resa cromatica ed attualmente
sono disponibili in diverse
forme e dimensioni (se è
riportata l'etichetta energetica
verificare che sia almeno di
classe B).
- La
loro durata è di circa
10.000 ore.
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Consumi elettrici di una famiglia tipo e possibilità
di risparmio

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Adottando gli interventi sopra elencati, il
consumo energetico annuo passa da 3.961 kWh
a 2.315 kWh con una riduzione del 41,5%.
Il confronto tra i due casi è stato fatto
mantenendo costanti le ore di impiego delle
apparecchiature elettriche.
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