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Diritti umani |
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L'Osservatorio
per I Diritti Umani rende omaggio ai difensori dei diritti umani nel mondo Riconoscimenti
assegnati ad attivisti provenienti da Afghanistan, Congo e Russia New York,
5 novembre - Martedì 9 novembre, l'Osservatorio per i Diritti Umani assegna
il suo più grande riconoscimento a tre attivisti di primo piano in materia
di diritti umani provenienti da varie parti del mondo. I tre attivisti prescelti
per il 2004 hanno lavorato per illustrare la mancanza di ogni tipo di misura di
sicurezza in Afghanistan; gravi abusi commessi fra i militari russi; ed il conflitto
nel Congo Orientale, che è stato il conflitto che ha causato più
vittime civili di ogni altra guerra, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
(
) Nel corso delle cene annuali per il 2004 dell'Osservatorio per i Diritti
Umani, che hanno luogo a New York, San Francisco, Los Angeles, Santa Barbara e
Toronto, verrà reso omaggio a: Habib Rahiab, un ricercatore per i diritti
umani proveniente dall'Afghanistan; Natalia Zhukova, direttrice di un gruppo a
difesa delle madri russe, e Maître Honoré Musoko, un avvocato per
i diritti umani della Repubblica Democratica del Congo. L'Osservatorio per
i diritti Umani è un gruppo di monitoraggi non-profit, con sede a New York,
che non accetta sostegno finanziario da alcun governo. (
) http://www.hrw.org/english/docs/2004/11/05/congo9613.htm 
ILO
e UNHCR rafforzano la collaborazione per la promozione di accettabili livelli
di sostentamento per rifugiati e profughi. 4 novembre, Ginevra (Notiziario
ILO) - L'Organizzazione Internazione per il Lavoro (ILO) l'Alto Commissariato
delle NU per i Rifugiati (UNHCR) hanno presentato oggi una dichiarazione congiunta
per l'attuazione di strategie atte al conseguimento di uno standard di vita sostenibile
e della riduzione della povertà per i rifugiati, i rimpatriati e i profughi
interni (
) Le due organizzazioni si avvalgono di 40 anni di cooperazione
nello sviluppo di soluzioni sostenibili a beneficio di queste categorie, condividendo
efficacemente le rispettive conoscenze. In base all'assunto fondamentale che reduci
e rifugiati sono di fatto agenti di sviluppo sia nei paesi che li ospitano che
in quelli di origine, la partnership tra le due costituisce un importante contributo
al Millennium Development Goals delle NU, in particolare all'obiettivo della diminuzione
della povertà. Con il sostegno finanziario italiano un programma congiunto
ILO- UNHCR per l'integrazione socioeconomica dei rifugiati, reduci e profughi
ha preso il via alla fine del 2003. Il programma si articola sulla combinazione
strategica di ricostituzione intensiva dell'impiego, sviluppo imprenditoriale,
microfinanza, sviluppo delle conoscenze operative, potere economico femminile,
protezione sociale sviluppo economico su scala locale. Tale iniziativa congiunta
ha già avuto seguito in progetti specifici in Angola, Eritrea, Mozambico,
Serbia e Montenegro, Somalia, Sudan meridionale e Uganda. http://www.ilo.org/public/english/bureau/inf/pr/2004/49.htm

L'UNICEF
accoglie con favore il primo accordo regionale al mondo sul traffico di esseri
umani La grande sub-regione di Mekong si impegna a combattere il traffico
di esseri umani Yangon, Myanmar, 29 ottobre - Oggi i ministri di Cina,
Cambogia, Tailandia, Lao PDR, Vietnam e Myanmar hanno firmato un memorandum d'intesa
storico che avvia una serie di azioni per combattere il traffico di esseri umani.
Le sei nazioni della grande sub-regione di Mekong si sono impegnate a coordinare
un'azione di prevenzione a questo traffico, un inasprimento delle leggi, la persecuzione
dei trafficanti e il recupero, la reintegrazione e il supporto alle vittime. (
) Gli
studi supportati dall'UNICEF evidenziano che circa 1,2 milioni di bambini in tutto
il mondo sono coinvolti nel traffico di esseri umani. Circa un terzo di tutte
le attività di traffico di donne e bambini avvengono da e verso la regione
est-asiatica. (
) http://www.unicef.org/media/media_23970.html

"Più
Diritti Umani, Più Sicurezza Per Tutti": Roma, 26 novembre, ore 10.00-13.00 Questa
conferenza, che si inquadra nel contesto delle Giornate per la Cooperazione Italiana
organizzate dal Ministero degli Affari Esteri, sotto l'Alto Patrocinio del Presidente
della Repubblica Italiana, e volte a promuovere e a far conoscere più approfonditamente
i temi della Cooperazione allo Sviluppo nella società italiana, si propone
di mettere in luce le esperienze di successo nate attraverso la collaborazione
tra le Organizzazioni Internazionali e la Cooperazione Italiana in Mozambico,
nei Balcani e in Afghanistan. La conferenza, che si terrà presso la
sala Conferenze della SIOI, P.za San Marco 50, è indetta dalle agenzie
e gli uffici delle Nazioni Unite e delle Organizzazioni Internazionali presenti
in Italia. Alla Conferenza interverranno rappresentanti delle Nazioni Unite,
dello Stato Italiano, dei Paesi invitati a partecipare e insigni personalità
del mondo politico e sociale.
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Economia e sviluppo |
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Partnership
Gruppo Carrefour - UNDP promuove obiettivi del Millennio 3 novembre - Il Gruppo
Carrefour, leader in Europa per la grande distribuzione, si è associato
all'UNDP attraverso la sua fondazione per aiutare a raggiungere gli Obiettivi
di Sviluppo del Millennio. Finora la Fondazione Internazionale Carrefour ha stanziato
oltre 340,000 dollari per i programmi UNDP contro la povertà in Malaysia,
Eritrea e Etiopia attraverso la formazione delle donne in abilità imprenditoriali,
prestiti di microcredito, e l'accesso ad un'acqua sicura e pulita. La fondazione
ha inoltre sostenuto le iniziative della World Alliance of Cities Against Poverty. http://www.undp.org/
Seminare i
semi della speranza - Assistenza d'emergenza FAO aiuta Sri Lanka a fronteggiare
gli effetti di conflitti e disastri naturali Colombo, Sri Lanka, 29 ottobre
- Il bilancio del conflitto armato in Sri Lanka nell'ultimo ventennio è
di oltre 65.000 vittime e 800.000 profughi senza contare il gran numero di rifugiati.
(
) Dal 2002, anno del cessate il fuoco tra le forze belligeranti nel nordest
del paese, il programma FAO di emergenza e riabilitazione fornisce assistenza
ai contadini che tornano e ad altri gruppi indigenti. Prima del conflitto,
l'80% degli abitanti del nordest del paese dipendeva direttamente o indirettamente
da agricoltura e pesca. La riabilitazione di questo importante settore, il ripristino
delle economie rurali e la ripresa di agricoltura e pesca per coloro che tornano
nella regione, e per altri gruppi della regione colpita, sono fondamentali per
il successo del processo generale di pace. Lavorando in cooperazione con partner
umanitari quali altre agenzie ONU ed organizzazioni non governative, la FAO fornirà
alle famiglie disagiate gli stimoli e gli strumenti base per riavviare la produzione
agricola e rafforzare la loro indipendenza e il loro sostentamento. La FAO
sta inoltre contribuendo alla ripresa dell'attività agricola nel sud del
paese, duramente colpito da disastri naturali. (
) http://www.fao.org/newsroom/en/field/2004/51129/index.html

L'UNFPA
firma un accordo per un partenariato più serrato con gruppi di Paesi in
via di sviluppo Bruxelles/New York, Nazioni Unite, 25 ottobre - l'UNFPA,
il fondo della popolazione delle Nazioni Unite ed il Gruppo di Stati dell'ACP
(Africa, Caraibi e Pacifico) hanno firmato oggi un accordo per rafforzare la loro
collaborazione per porre fine ai problemi inerenti alla salute sessuale, incluso
l'HIV/AIDS, ridurre la povertà e promuovere lo sviluppo nei 79 Paesi in
via di sviluppo dell'ACP. L'accordo è volto anche a mobilitare le risorse
per migliorare la salute pubblica ed il benessere della popolazione di questi
Paesi. (
) L'accordo riconosce le problematiche legate alla salute sessuale,
incluso l'HIV/AIDS, come questioni essenziali da risolvere per far fronte alle
esigenze basilari della popolazione allo stesso tempo sottolineando e promuovendo
lo stretto rapporto tra la salute sessuale, la parità dei diritti, il diritto
all'istruzione femminile, l'emancipazione femminile e lo sviluppo sostenibile. Secondo
l'accordo, le parti sosterranno decisivamente i Paesi ACP per far sì che
gli obiettivi fissati dalla Conferenza Internazionale del Cairo sulla Popolazione
e lo Sviluppo del 1994 siano alla base delle politiche e dei programmi atti a
promuovere lo sviluppo sostenibile. L'accordo prevede inoltre la promozione da
parte dell'UNFPA e dei Paesi ACP di programmi sulla salute riproduttiva e sessuale
e sulla riduzione della povertà mediante la preparazione congiunta di attività
e piani di addestramento nonché l'attuazione di progetti di mutuo interesse. http://www.unfpa.org/news/news.cfm?ID=521

HABITAT
ed il Gruppo ACP firmano accordo di collaborazione Brussel, 25 ottobre
- L'Agenzia HABITAT delle Nazioni Unite e il Gruppo di Stati dell'Africa, Caraibi
e Pacifico (ACP) con sede a Brussel hanno firmato un accordo volto a promuovere
l'urbanizzazione sostenibile ed l'eliminazione della povertà nei Paesi
ACP. (
) Ai sensi dell'accordo, l'Agenzia dell'ONU ed il Segretariato dell'ACP
coopereranno nella realizzazione del punto 11 dell'Obiettivo di Sviluppo del Millennio
numero 7: migliorare le condizioni di vita di almeno 100 milioni di abitanti dei
bassifondi entro il 2020. L'accordo si prefigge anche di aiutare la comunità
internazionale ad attuare l'Agenda dell'Habitat e la Dichiarazione sulle Città
e sugli Insediamenti Umani nel Nuovo Millennio adottata dall'Assemblea Generale
delle Nazioni Unite nel 2001. L'accordo ha come oggetto il miglioramento delle
politiche abitative, di pianificazione e gestione urbana, di gestione dell'ambiente
urbano, di riqualificazione e ricostruzione postbellica e di governo partecipatorio
delle città. Altri obiettivi sono: sicurezza urbana, rafforzamento dei
contatti e sviluppo delle infrastrutture tra campagna e città, canalizzazione
dell'acqua e degli scarichi nelle aree urbane, decentramento e aumento della capacità
decisionale delle autorità locali, campagne locali di sensibilizzazione
anti HIV/AIDS e la realizzazioni di statistiche e di indicatori di sviluppo urbano. http://www.unhabitat.org/acp_group.asp
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Solidarietà |
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Il
Rotary e l'UNICEF celebrano il loro importante partenariato a favore dei bambini Evanston,
Illinois, USA, 1 novembre - Glenn Estess, Presidente del Rotary International,
e Carol Bellamy, Direttore Esecutivo dell'UNICEF, si sono incontrati oggi nella
sede centrale del Rotary International ad Evanston ed hanno affermato che la loro
strettissima collaborazione, che ha portato la polio alla soglia del debellamento,
ha provato che il settore pubblico ed il privato possono unirsi ed aver risultati
formidabili a favore dei bambini. Il Rotary e l'UNICEF, assieme all'Organizzazione
Mondiale per la Sanità ed il Centro Statunitense di Controllo e Prevenzione
delle Malattie, sono i portabandiera dell'Iniziativa Mondiale per il Debellamento
della Poliomielite, il più grande sforzo nell'ambito della sanità
pubblica mai effettuato, che ha ridotto i casi di polio di oltre il 99% dal suo
lancio nel 1988. La polio, il cui virus è diffuso in ancora solo sei Paesi,
e particolarmente vicina ad essere la prima malattia debellata del ventunesimo
secolo. Attraverso il Rotary International, la lotta contro la polio è
stata condotta principalmente da volontari, oltre 20 milioni, attivi soprattutto
nei Paesi in via di sviluppo. I Rotariani di tutto il mondo hanno anche donato
oltre 500 milioni di dollari per il debellamento della polio ed hanno richiesto
ai governi a dare di più. Mai prima d'ora le singole persone ed il settore
privato hanno avuto un ruolo così importante in un impegno mondiale riguardante
la salute pubblica. (
) Al momento il Rotary, l'UNICEF ed il partenariato
mondiale contro la polio si stanno attivando per combattere la minaccia di un'epidemia
poliomielitica in Africa, sostenendo la più grande iniziativa sanitaria
coordinata in Africa: 23 nazioni che portano avanti campagne di immunizzazione
sincronizzate con l'obiettivo di raggiungere 80 milioni di bambini sotto ai cinque
anni. La prima serie di vaccinazioni ha avuto luogo dall'8 al 12 ottobre e la
seconda è prevista dal 18 al 22 novembre, con richiami successivi. http://www.unicef.org/media/media_23996.html

Natale
2004: "un pacchetto per ogni bambino" La solidarietà del
De Molay Order Italia per i bambini più poveri Roma, 7 novembre - In
vista del Natale del 2004, l'International De Molay Order - Sezione italiana ha
indetto una colletta di solidarietà per raccogliere giocattoli da inviare
ai bambini più svantaggiati, in modo che anche loro possano avere un pacchetto
da aprire a Natale. I giochi devono essere in buono stato e devono pervenire alla
sede dell'Ordine, dove saranno confezionati singolarmente e poi consegnati ai
bambini. L'International De Molay Order è un'organizzazione internazionale
per ragazzi dai 12 ai 21 anni, fondata nel 1919 in Missouri (USA) da Frank Land,
importante uomo d'affari americano il quale, non avendo figli, si fece carico
dell'istruzione e dell'educazione di giovani orfani, insegnando loro i valori
della lealtà, del patriottismo, del coraggio e dell'aiuto reciproco, ispirandosi
all'esempio del Maestro dell'antico Ordine del Tempio di Salomone Jacques De Molay. http://www.demolay.it/natale.index.htm

Il
leggendario giocatore di cricket dello Sri Lanka partecipa alla battaglia del
PAM per l'alimentazione nelle scuole Jaffna, 1 novembre - Il leggendario
giocatore di cricket dello Sri Lanka Muttiah Muralitharan, un partner umanitario
del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite, afferma oggi che i pasti
forniti ai bambini nelle scuole delle zone del paese precedentemente colpite dal
conflitto sono uno dei modi migliori per aiutarli a migliorare la loro istruzione.
Facendo il giro dei progetti del PAM nella città settentrionale di Jaffna,
"Murali", come è noto in Sri Lanka e nel mondo del cricket, ha
dichiarato che la condizione dei bambini nelle scuole delle aree danneggiate dalla
guerra ha bisogno dell'attenzione e del supporto della comunità dei paesi
donatori. (
) Ogni giorno di scuola il PAM fornisce a più di 100.000
bambini nelle zone settentrionali e orientali dello Sri Lanka una porzione di
riso a mezzogiorno, insieme ad un porridge di lenticchie o una bevanda altamente
nutriente a base di soia, il tutto accompagnato da verdura. Il cibo li motiva
a frequentare la scuola e aumenta la loro capacità di concentramento e
apprendimento. (
) http://www.wfp.org/index.asp?section=2

Il
più grande invio singolo di aiuto alimentare Asmara, Eritrea, 29
ottobre - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha annunciato
oggi che una nave carica di 61.200 tonnellate di grano dagli Stati Uniti è
arrivata oggi nel porto di Massawa nel Mar Rosso per contribuire a diminuire la
sofferenza di 600.000 persone nell'Eritrea affetta da siccità. Una scarsa
pioggia negli ultimi mesi ha distrutto la maggior parte dei raccolti nelle regioni
più a rischio. Il raccolto misero, unto ad un drammatico aumento del prezzo
degli alimenti base, significa che i due terzi della popolazione sono incapaci
di soddisfare le loro necessità alimentari quotidiane. Una recente indagine
del governo sulla nutrizione ha scoperto che le percentuali di mal nutrizione
sono aumentate significativamente negli ultimi anni nelle aree colpite, fino ad
un livello del 19%. Il 15% è considerata una situazione di emergenza. "Siamo
molto grati agli Stati Uniti per questa generosa donazione, che permetterà
al PAM di raggiungere coloro che necessitano della nostra assistenza nei prossimi
quattro anni", ha affermato il Direttore per l'Eritrea Jean-Pierre Cebron.
"Comunque, l'emergenza è lungi dall'essere finita e noi continueremo
ad aver bisogno del sostegno dalla comunità internazionale nel 2005".
(
) http://www.wfp.org/index.asp?section=2

L'ADRA
consegna 8 tonnellate di medicine all'Iraq Zacho, Iraq, 29 ottobre - Il
24 ottobre, l'ufficio dell'Agenzia avventista di Sviluppo e Soccorso (ADRA) in
Turchia ha consegnato 8 tonnellate di medicine essenziali alla provincia occidentale
di Ninewa in Iraq. Le medicine aiuteranno tre maggiori ospedali pubblici e 37
cliniche primarie che servono all'incirca 770.000 persone nelle città di
Telafer, Sinjar, Al.-Ba'aj e le aree circostanti. (
) La donazione per
il progetto viene dal Governo tedesco e dall'ADRA Germania ed è stimata
per un ammontare di 192.000dollari. Durante le fasi I, II e III di questo progetto,
ADRA ha inviato 45 tonnellate di medicine e di altri rifornimenti medici alla
regione. ADRA in Turchia è il partner esecutivo e logistico per questo
progetto, cominciato in collaborazione con l'ADRA Germania e l'ADRA Iraq. Il Ministro
della Salute dell'Iraq, che ha fornito il permesso speciale all'ADRA per inviare
il sostegno medico alla provincia di Ninewa, ha facilitato la realizzazione del
progetto. Nell'ambito di questo progetto, del valore di oltre 1,2 milioni di
dollari, si istruiranno inoltre promotori della salute della comunità ad
istruire i profughi interni sui problemi sanitari e igienici. Ciò ridurrà
il numero delle malattie e delle morti legate all'acqua e all'igiene. (
)
http://www.adra.org/ADRANews/102904a.html

Il
calciatore spagnolo Raúl è il nuovo Ambasciatore di buona volontà
della FAO "Mi impegno nella lotta della FAO contro la fame"
Madrid, 28 Ottobre - La stella del calcio spagnolo Raúl González,
capitano del Real Madrid e della Nazionale spagnola, è stato nominato oggi
nuovo Ambasciatore di buona volontà della FAO dal Direttore Generale della
stessa agenzia delle Nazioni Unite, Jacques Diouf, con una cerimonia svoltasi
a Madrid. "È un onore essere il primo Spagnolo nominato Ambasciatore
di buona volontà della FAO. Mi impegno nella lotta di quest'ultima contro
la fame perché mi sembra inaccettabile che più di 842 milioni di
persone in tutto il mondo ne soffrano, malgrado oggi venga prodotto cibo a sufficienza
per nutrire tutti," ha detto González accettando l'onorificenza. "Il
carisma di Raúl ed il suo ascendente sull'opinione pubblica saranno un
aiuto incommensurabile per l'obiettivo della FAO di sconfiggere definitivamente
la fame", ha detto Jacques Diouf nel corso della cerimonia. "Le siamo
grati per il suo appoggio al lavoro della FAO ed attendiamo con impazienza di
collaborare con lei su iniziative mirate a garantire cibo per tutti," ha
aggiunto. Jacques Diouf ha, inoltre, rilevato che, oltre alle sue eccezionali
doti di atleta, l'impegno di González in cause sociali gli ha fatto meritare
un'ammirazione pubblica assai diffusa. La FAO ha istituito il suo programma
di Ambasciatori di buona volontà nel 1999 per volgere l'attenzione dell'opinione
pubblica e dei mezzi di informazione verso la condizione dei milioni di persone
che in ogni parte del mondo soffrono di fame e malnutrizione croniche. http://www.fao.org/newsroom/

HANDImatica
2004 - Bologna, 25-27 novembre Si svolgerà al Palazzo dei Congressi
di Bologna dal 25 al 27 Novembre la quinta edizione della Mostra-Convegno Nazionale
HANDImatica 2004 - Tecnologie avanzate, informatica e telematica, per favorire
l'integrazione delle persone disabili. HANDImatica, organizzata e promossa
dalla Fondazione ASPHI onlus (Avviamento e Sviluppo di Progetti per ridurre l'Handicap
mediante l'Informatica), è una manifestazione, unica nel suo genere, che
si pone l'obiettivo di far conoscere tutto ciò che l'informatica e la telematica
consentono per l'integrazione del disabile. La precedente edizione di HANDImatica
che si è tenuta nel novembre 2002, ha riscosso notevole successo: le tre
giornate di lavoro hanno registrato la presenza di 6.200 visitatori provenienti
da tutte le regioni italiane. Inoltre erano presenti 35 produttori di ausili e
13 istituzioni. Il programma dettagliato della manifestazione è disponibile
sul sito: http://www.handimatica.it
Concerto
spiritual per sensibilizzare ai temi dell'aids e dell'emarginazione Il
5 dicembre, a Roma, la terza edizione della rassegna "Note contro l'AIDS"
organizzata dalla Caritas diocesana di Roma. Basilica di Santa Cecilia in Trastevere
(Piazza di S. Cecilia), ore 20.30 Roma, 17 novembre - Sensibilizzare la società
sulle problematiche legate all'AIDS ma con allegria e forza vitale: è questo
lo spirito con cui è stata organizzata la terza edizione della rassegna
"Note contro l'AIDS", che avrà luogo a Roma il 5 dicembre, in
occasione della Giornata Mondiale per la lotta all'AIDS. La manifestazione è
finalizzata alla raccolta di fondi per le iniziative della Caritas diocesana di
Roma a sostegno dell'Area AIDS. Quest'anno il concerto sarà interamente
dedicato alla musica spiritual con la partecipazione di uno dei cori polifonici
più rappresentativi di questo genere nella realtà musicale romana:
i Soul Singers. (
) La partecipazione al concerto è ad ingresso libero
e alla fine della manifestazione sarà effettuata una raccolta di offerte. ufficio.stampa@caritasroma.it
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Pace e sicurezza |
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Esperti
della sicurezza sottoscrivono un documento unitario sugli standard internazionali
degli impianti nucleari Pechino, 4 novembre - La necessità di sviluppare,
a livello internazionale, una piattaforma unitaria di procedure standard da applicarsi
gli impianti nucleari, dalla progettazione alla disattivazione, è stata
sottoscritta dagli esperti di 37 Paesi nel recente meeting di Pechino dal 18 al
22 ottobre. Il Congresso IAEA sui Requisiti fondamentali per la sicurezza nucleare,
patrocinato dal Governo cinese, dalla China Atomic Energy Authority e dal Natioanl
Nuclear Safety Administration, auspica un accordo sugli standard internazionali
concernenti tutte le fasi di vita della installazioni nucleari. Sebbene sostanziali
progressi siano stati fatti nel campo della sicurezza in tutto il mondo, la crescente
diversificazione e globalizzazione dell'industria nucleare propone nuove sfide
che richiedono di essere affrontate. Le misure proposte dai 274 delegati presenti
forniscono all'AIEA gli utensili programmatici necessari a dare ita ad un futuro
di cooperazione internazionale. http://www.iaea.org/NewsCenter/News/2004/topical_issues.html

La
Tunisia aiuta a riportare la normalità tra gli alunni palestinesi Tunisi/Ramallah,
3 novembre - L'Organizzazione non governativa tunisina Children First devolve
65?000 dollari all'UNICEF a sostegno delle attività di istruzione dei bambini
palestinesi residenti nei Territori Palestinesi Occupati. Il sostegno dell'UNICEF
finanziato dalla Children First aiuterà riportare un senso di normalità
nelle vite degli alunni dell'area di Jenin nella parte nord della West Bank. Il
sostegno permetterà a 10?000 alunni della scuola primaria di proseguire
i loro studi nonostante la chiusura ed i coprifuochi. (
) Children First,
una ONG tunisina creata nel 1993 da un gruppo di signore di buona volontà,
ambisce a sostenere il miglioramento della scolarizzazione nelle aree più
povere della Tunisia. Questa donazione vuole assicurare che i bambini dell'area
di Jenin abbiano accesso ai servizi scolastici anche quando non possono raggiungere
le scuole; il programma prevede infatti che i bambini possano continuare a studiare
a casa quando non sono in grado di raggiungere la scuola e di riuscire quindi
a non rimanere indietro rispetto ai loro compagni. (
) http://www.unicef.org/media/media_24014.html

Gli
stati si mantengono uniti nella battaglia contro le mine New York, 4 novembre
- Una riunione di rappresentanti ad alto livello di 15 paesi colpiti dal flagello
delle mine e dai residui degli esplosivi di guerra si è svolta ieri a New
York per unire le forze nella loro comune battaglia. (
) La creazione del
Forum rafforza ciò che finora è stata una collaborazione non compatta
fra i paesi piagati dalle mine e da altri residui di conflitti e guerre. Il Forum
ha lo scopo di promuovere cooperazione e associazione sud-sud e di sviluppare
strategie comuni sui temi relativi alle mine. Al Forum possono iscriversi tutti
i paesi colpiti dalle mine. (
) La convocazione del forum viene ad anticipare
il "Summit di Nairobi per un mondo libero dalle mine" che si svolgerà
nella capitale keniota dal 29 novembre al 3 dicembre 2004. Il summit si prefigge
di passare in rassegna i progressi nell'attuazione della Convenzione sul divieto
delle mine anti-uomo e di progettare l'ulteriore percorso. La convenzione è
stata aperta per la firma a Ottawa nel dicembre 1997 e 143 paesi ne sono ora vincolati. Come
prima azione concreta, il FOMAC ha convenuto che il gruppo dovrebbe sviluppare
una posizione unitaria sulla dichiarazione e sul piano d'azione quinquennale che
attualmente è in fase di negoziazione e che ci si aspetta venga approvato
al summit. (
) http://www.mineaction.org/countries/_refdocs.cfm?doc_ID=2085

La
Colombia distrugge il suo arsenale di mine anti-uomo In attuazione della
Convenzione di Ottawa, il governo colombiano distrugge il suo ultimo arsenale
di mine anit-uomo Bogotà, 24 ottobre - Rispettando l'impegno preso con
la Convenzione di Ottawa, il governo colombiano ha distrutto oggi il suo ultimo
arsenale di mine anti-uomo in una cerimonia tenuta simultaneamente nella Plaza
de Bolívar di Bogotà e nella città settentrionale di Barranquilla,
dove sono state distrutte più di 6.800 mine appartenenti alle Forze Armate.
(
) Oggi la Colombia è il quarto paese al mondo per numero di vittime
di mine anti-uomo, dopo Cecenia, Afghanistan e Angola, e il solo paese a distruggere
il suo arsenale di mine nel mezzo di un attuale confronto armato. Una delle maggiori
sfide per l'azione contro le mine in Colombia è proprio il conflitto armato
interno, intensificatosi in questi ultimi anni. (
) http://www.unicef.org/media/media_23870.html

Le
Nazioni Unite lanciano un programma di controllo container contro i traffici illegali Vienna,
21 ottobre (Servizio Informazioni ONU) - Ogni giorno in tutto il mondo circolano
sette milioni di container, utilizzati in misura crescente per il traffico di
esseri umani, armi e droga. L'ufficio delle Nazioni Unite per le Droghe e il Crimine
(UNODC), in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale delle Dogane (WCO), ha
lanciato un Programma di Controllo dei Container per sostenere le misure di controllo
portuali nei paesi in via di sviluppo. (
) Il Programma di Controllo si
concentrerà sulle operazioni portuali riunendo le nuove squadre di controllo
portuale (dogana e polizia) e fornendo loro formazione e attrezzature necessarie
per combattere il traffico illegale attraverso i container con un carico marittimo.
Le attività inizieranno nei porti di Guayaquil (Ecuador) e Dakar (Senegal).
Il Direttore Esecutivo Costa lancerà oggi le operazioni al porto di Guayaquil,
insieme agli ufficiali del governo ecuadoriano e ai rappresentanti donatori di
Francia, Germania, Italia e Spagna. (
) Il budget totale per la prima
fase del programma che interessa Ecuador e Senegal ammonta a 1,4 milioni di dollari.
L'UNODC spera di estendere le attività di controllo portuale a Pakistan
e Ghana per il 2005. http://www.unis.unvienna.org/unis/pressrels/2004/unisnar863.html
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Salute |
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Il
Presidente Etiope ed I Rotariani uniscono le loro forze contro la poliomielite di
Vukoni Lupa-Lasaga - Rotary International News 3 novembre - Il Governo
etiope ed l'Iniziativa globale per lo Sradicamento della poliomielite hanno proclamato,
fra il 22 e 25 Ottobre, le Giornate per la vaccinazione, per proteggere 750.000
bambini dall'attacco dei virus della poliomielite provenienti dall'estero, visto
che dal 2001 non sono stati più registrati casi di tale malattia nel Paese.
(
) Cinquantasei membri statunitensi del Rotary si sono uniti alle loro
controparti locali ed a 5.000 operatori sanitari e volontari per somministrare
ai bambini il vaccino orale contro la poliomielite, in 1.300 centri di vaccinazione
siti in 21 settori dello stato etiope dell'Oromia, che non è stato sufficientemente
coperto nel corso delle passate campagne. I Rotariani in visita, i quali erano
arrivati nel paese la settimana precedente, hanno anche avuto l'occasione di viaggiare
per vedere in prima persona delle iniziative co-sponsorizzate dai Rotary club,
quali per esempio la Cheshire Home per bambini invalidi. In tale struttura vengono
ospitati minori precedentemente colpiti dalla poliomielite, oltre a una scuola
per le famiglie povere, un sito per un progetto di acqua potabile, ed un ospedale
dove si pratica la ricostruzione chirurgica gratuita a migliaia di ragazze e donne
vittime di fistole, conseguenze spiacevoli di parti particolarmente difficili.
(
) http://www.rotary.org/newsroom/main/news03.html

L'UNICEF
plaude alla prosecuzione delle "Giornate del bambino" in Uganda L'Agenzia
sollecita il servizio sanitario nazionale all'adozione delle iniziative necessarie
a raggiungere ogni bambino Kampala, 1 novembre - Oggi l'UNICEF si è
congratulata con il Ministro della Salute ugandese per il secondo round dell'anno
di iniziative nazionali volte all'ulteriore miglioramento delle condizioni sanitarie
dei bimbi e delle donne. I "Child days" di questo Novembre 2004 cominciano
ufficialmente oggi, con il patrocinio di UNICEF, WHO ed altri partners, con un
incremento dei servizi sanitari di routine durante tutto il mese, mediante presenze
sistematiche sul posto, a livello distrettuale. La prima fase dei "Child
Days" ebbe luogo, a livello nazionale, nel mese di Maggio. L'attività
di Novembre, in tutti i 56 distretti dello Stato, prevede la somministrazione
di ulteriori dosi di Vitamina A ai bimbi tra i 6 mesi ed i 5 anni, richiami e
prime vaccinazioni, in particolar modo contro il morbillo per i bambini al di
sotto di un anno, la verminazione di quelli tra uno e 14 anni, e la vaccinazione
contro il tetano materno e neonatale per le donne incinte. L'iniziativa di questi
giorni mira anche a raggiungere almeno il 90 % dei bambini al di sotto dei 5 anni
che vivono in campi per i profughi interni, in quelle aree, i distretti settentrionali
ed orientali, soggette a conflitto, con vaccinazioni contro il morbillo, verminazione,
elevate dosi di Vitamina A. Messaggi di pubblicità istituzionale sulla
salute, la nutrizione e le misure sanitarie corrette ( come i benefici di un esclusivo
allattamento al seno e delle zanzariere trattate con insetticidi) saranno diffusi
durante tutto il mese corrente. (
) http://www.unicef.org/media/media_24010.html

Il Turkmenistan
raggiunge la iodurazione universale del sale Ashgabat, Turkmenistan, 1
novembre - Il Direttore Regionale dell'UNICEF Maria Calivis è arrivata
oggi in Turkmenistan per congratularsi con il governo per il raggiungimento nel
paese della iodurazione universale del sale (IUS). Ha poi premiato il Turkmenistan
su incarico dell'UNIFEC, dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e del
Consiglio internazionale per il controllo dei disturbi da carenza di iodio (ICCIDD)
per riconoscere il raggiungimento di questo obiettivo. Commentando il premio,
Calivis, Direttore Regionale UNICEF per l'Europa Centrale e Orientale, il Commonwealth
di Stati indipendenti e del Baltico afferma: "La IUS è il modo più
efficace per proteggere i bambini dalla carenza di iodio, la causa principale
in tutto il mondo per ritardi mentali prevedibili e danni cerebrali. Questo premio
rappresenta quindi una pietra miliare per il Turkmenistan, che è il primo
paese dell'Asia Centrale a ottenerlo." La campagna IUS in Turkmenistan
è iniziata più di dieci anni fa e include un decreto del 1996 per
rafforzare l'uso del sale iodato. L'obiettivo era proteggere l'intera popolazione
di 4,8 milioni di persone dalla carenza di iodio. L'UNICEF, che quest'anno celebra
i suoi dieci anni di attività in Turkmenistan, ha fornito alla campagna
il supporto tecnico, mentre il governo degli Stati Uniti ha donato più
di 200,000 dollari al programma nazionale IUS. http://www.unicef.org/media/media_23997.html

Young
and Rubicam sostiene la campagna UK contro la fistola Nazioni Unite, New
York, 4 novembre - L'ufficio londinese della premiata agenzia pubblicitaria Young
& Rubicam metterà i suoi servizi creativi al servizio dell' UNFPA,
il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione, per la Campagna contro la Fistola.
L'agenzia lavorerà con l'UNFPA per rompere il silenzio sul problema della
fistola ostetrica nel Regno Unito attraverso materiali audiovisivi, elettronici
e stampa. (
) La fistola ostetrica è una malattia da parto che
colpisce almeno 2 milioni di donne in tutto il mondo (
) La malattia è
evitabile e curabile e non dovrebbe verificarsi nel 21mio secolo. La chirurgia
ricostruttiva, ad opera di urologi o ginecologi capaci, può riparare il
tessuto danneggiato e curare l'incontinenza. Nei casi non complicati le probabilità
di successo sfiorano il 90% e solitamente le donne possono avere altri bambini
con un parto cesareo. La Campagna Globale contro la Fistola è stata
lanciata dall' UNFPA nel 2003 e interessa una folta schiera di partner. L'obiettivo
a lungo termine è quello di debellare la fistola in Africa ed Asia così
come è avvenuto nei paesi industrializzati. La Campagna è attiva
in 30 paesi e si concentra sui tre settori della prevenzione, cura e reintegrazione
delle pazienti nelle loro comunità una volta curate. http://www.unfpa.org/news/news.cfm?ID=526

Fate
in modo che ogni madre e ogni bambino contino Ginevra, 29 ottobre - Accentuando
una invisibile crisi della salute, l'Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS) sta rendendo la salute delle madri e dei bambini la questione centrale della
Giornata Mondiale della Salute il 7 Aprile 2005. L'OMS sta inoltre lanciando per
la prima volta il Rapporto mondiale sulla salute - dedicato anche alla salute
delle madri e dei bambini - nella Giornata Mondiale della Salute. Nei paesi
in via di sviluppo, la gravidanza e la nascita sono alcune delle cause principali
della morte delle donne nell'età della riproduzione, e un bambino su 12
non arriva al suo quinto compleanno. Eppure, il destino di queste donne e di questi
bambini è troppo spesso trascurato o ignorato. Lo slogan per la Giornata
Mondiale della Salute 2005 "Fate in modo che ogni madre e ogni bambino contino"
riflette la realtà che oggi i governi e le comunità internazionali
devono far sì che la salute delle donne e dei bambini diventi una priorità.
(
) http://www.who.int/mediacentre/news/notes/2004/np22/en/

I
leader delle salute globale si uniscono all'Organizzazione Mondiale della Sanità
per annunciare sforzi accelerati per aumentare la sicurezza dei pazienti Ginevra/Washington,
27 ottobre - Oggi, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e i suoi
soci hanno annunciato una serie di azioni chiave per ridurre il numero di malattie,
incidenti e morti sofferte dai pazienti durante le cure mediche, con il lancio
dell'Alleanza Mondiale per la Sicurezza dei Pazienti. L'OMS, ministri della salute
e funzionari senior, accademici e gruppi di pazienti si sono riuniti da tutte
le parti del mondo per proporre l' obiettivo della sicurezza dei pazienti "Per
primo non arrecare danni" e ridurre le avverse conseguenze sociali e sanitarie
delle cure. " Il miglioramento della sanità è forse il più
grande dei successi dell'umanità degli ultimi 100 anni", ha affermato
il Direttore Generale dell'OMS Lee Jong-wook. "Aumentare la sicurezza dei
pazienti nelle cliniche e negli ospedali è in molti casi il modo migliore
per proteggere i successi che abbiamo raggiunto." Questa è la prima
volta che una coalizione di partner ha unito gli sforzi per agire globalmente
per migliorare la sicurezza dei pazienti. Ciò sottolinea il bisogno critico
di intraprendere un'azione effettiva, visibile e concordata per ridurre il numero
crescente di effetti avversi nella sanità e il loro impatto sulla vita
dei pazienti. Un certo numero di nazioni ha già iniziato piani sulla
sicurezza dei pazienti e relativa legislazione. http://www.who.int/mediacentre/news/releases/2004/pr74/en/

MSF
inaugura la prima struttura pubblica ed il programma contro HIV/AIDS a Kibera,
Kenia Kenia - Il 21 ottobre, in collaborazione con il Ministero keniano
della Sanità, l'organizzazione umanitaria internazionale Medecins Sans
Frontieres (MSF) inaugura un centro pubblico per l'assistenza medica, incluse
le cure contro HIV/AIDS, destinata ai residenti di Libera, uno slum di Nairobi.
Libera è una della più grandi baraccopoli africane, con una popolazione
di 600.000 persone. Il nuovo centro sarà il primo ad offrire ai residenti
un accesso diretto alle cure mediche di base. Il centro fornirà un pacchetto
basico di cure mediche, così come assistenza medica alle persone affette
da HIV/AIDS, grazie al programma che include consultazioni libere da parte dei
pazienti, tutela per la salute di Madre e bambino, pianificazione familiare, assistenza
medica a vittime di abusi e discriminazione sessuale, oltre ad un libero accesso
alle cure contro HIV/AIDS. Attraverso tale progetto, MSF vuole dimostrare che
un pacchetto completo di assistenza sanitaria di qualità, comprendente
le cure contro HIV/AIDS, può essere offerto con successo persino in un
ambiente di totale degrado urbano. (
) http://www.msf.org/
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Energia e sicurezza |
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I
Rotariani di Panama si prendono cura del progetto d'istruzione per tutta la nazione. di
Vukoni Lupa-Lasaga - Rotary International News 29 ottobre - I Rotariani di
Panama stanno guidando un'iniziativa nel settore pubblico-privato chiamata Conéctacte
al Conocimiento (Collegamento alla Conoscenza) per collegare il sistema scolastico
del paese nella superstrada dell'informazione ed aiutare a stabilire le fondamenta
per un'economia basata sulla conoscenza. La Fondazione rotariana di Panama,
la fondazione degli 11 Rotary club di Panama, e un consorzio di banche locali
hanno siglato un accordo per finanziare e gestire il programma volto a creare
una rete di informazioni computerizzate che collega tutte le scuole pubbliche
della nazione. L'iniziativa riceverà un finanziamento di avvio di 300.000
dollari dalle banche partecipanti, e la Fondazione rotariana di Panama gestirà
l'attuazione dell'iniziativa. Il Presidente di Panama, Martín Torrijos,
testimone d'onore alla cerimonia della firma, ha plaudito all'accordo quale opportuno
completamento agli sforzi del governo per fornire ai migliori cervelli del paese
i migliori strumenti tecnologici. (
) Il progetto per Collegamento alla
Conoscenza è stato elaborato congiuntamente dal Ministero dell'Istruzione
di Panama e dal Segretariato dell'Ufficio del Presidente per l'Innovazione governativa,
sotto la guida di Gaspar Tarte, del Rotary Club di Panama Sur. Secondo quanto
previsto dal progetto, insegnanti, studenti e cittadini eminenti saranno istruiti
in tecnologie avanzate dell'informazione nelle strutture delle scuole pubbliche
di Panama. http://www.rotary.org/newsroom/programs/news03.html

Lavorare
insieme per ridurre i rischi degli incidenti industriali Ginevra e Budapest,
29 ottobre - Riuniti a Budapest in questa settimana (27-29 ottobre), i partecipanti
alla Convenzione sugli effetti transfrontalieri degli incidenti industriali della
Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) hanno avviato un
programma di assistenza per i paesi dell'Europa orientale e sud-orientale, il
Caucaso e l'Asia Centrale per aiutarli a rendere operativa la Convenzione. Un
certo numero di paesi dell'Europa centrale e occidentale hanno impegnato fondi
per dare avvio al programma. Il programma beneficerà paesi in cui poche
strutture industriali hanno subito ammodernamenti e la maggioranza impiega ancora
tecnologie obsolete in impianti datati e sottoposti a scarsa manutenzione. Queste
infrastrutture hanno inoltre a che fare con l'eredità di una pregressa
cattiva amministrazione, quali invasi contenenti residui di scarto instabili e
accumuli di rifiuti pericolosi. Il rischio di incidenti industriali e di altri
problemi inerenti la sicurezza aumenterà di pari passo con ogni incremento
della capacità di sfruttamento degli impianti. Le autorità e gli
operatori delle installazioni pericolose possono ridurre il rischio di incidenti
industriali e migliorare il livello di sicurezza con l'applicazione piena della
Convenzione. (
) http://www.unece.org/press/pr2004/04env_p17e.htm
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Ambiente e natura |
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Il
WWF riconosce gli sforzi per salvare le tartarughe marine nell'Oceano Pacifico Ixtapa,
Messico, 4 novembre - Il WWF ha premiato una scienziata messicana per la ventennale
dedizione alla conservazione della tartaruga liuto. Laura Sarti ha ricevuto il
premio alla conferenza sulle specie marine nel Nord America per stabilire quattro
zone di conservazione lungo la costa messicana del Pacifico. Con il sostegno del
WWF, il progetto di nidificazione è stato ampliato per proteggere un totale
di 60 per cento di nidi di tartarughe liuto lungo quella costa. Nel Pacifico,
le popolazioni di tartarughe liuto (Dermochelys coriacea) sono bruscamente diminuite
dalle 90.000 femmine nidificatrici nel 1980 alle circa 2.000 di oggi. Le popolazioni
della costa messicana del Pacifico è stata particolarmente coinvolta. (
)
Le tartarughe liuto non sono solo cacciate per le loro uova e i gusci, ma anche
per il loro olio, che viene usato nella medicina tradizionale contro le malattie
respiratorie. Lavorando con il Ministero messicano dell'Ambiente e delle Risorse
Naturali, la Sarti ha sviluppato un progetto per proteggere le tartarughe liuto
femmine e i siti di nidificazione, ed anche per addestrare le comunità
costiere nella conservazione delle tartarughe. (
) http://www.panda.org/news_facts/newsroom/other_news/news.cfm?uNewsID=16290

Tribunale
australiano ha stabilito che l'emissione di gas serra non può essere ignorata Melbourne,
1 novembre - Un tribunale australiana ha ordinato ad una commissione pianificatrice
di considerare gli effetti ambientali dello sviluppo di una centrale energetica.
Il Tribunale civile ed amministrativo di Vittoria ha stabilito che la commissione
di esperti in pianificazione coinvolti nello sviluppo della centrale energetica
di Hazelwood nella Valle di Latrobe, nello Stato Australiano di Vittoria, deve
tenere in considerazione l'inquinamento da gas serra prima che abbia inizio qualsiasi
lavoro. Questa sentenza è stata accolta favorevolmente dal WWF quale importante
inizio per la nazione per ridurre l'inquinamento che causa i cambiamenti climatici.
(
) Attualmente, le centrali energetiche sono le principali fonti di emissione
di gas serra in Australia, ma le loro emissioni non sono sostanzialmente regolate,
né è richiesta alcuna esplicita valutazione dei gas serra per l'approvazione
di alcun processo di pianificazione australiano. (
) L'opposizione del
WWF alle centrali energetiche a carbone è basata su analisi che dimostrano
che l'Australia può generare l'energia di cui ha bisogno dalle fonti energetiche
pulite attualmente disponibili. Lo Studio per il futuro energetico pulito dell'Australia
era stato commissionato dal WWF assieme a sei associazioni dell'industria energetica
e divulgato nel marzo 2004. Lo studio ha stabilito che le fonti di energia pulita
oggi disponibili sono sufficienti a soddisfare i bisogni energetici dell'Australia
e che ne deriverebbe una riduzione delle emissioni serra fino al 50% nel 2040. Attraverso
la propria campagna internazionale PowerSwitch!, il WWF sta sfidando il settore
energetico, il maggior emettitore di CO2 sulla terra, a diventare libero da emissioni
di CO2 entro il 2050 nei paesi sviluppati ed a passare dal carbone alle energie
pulite nei paesi in via di sviluppo. http://www.panda.org/news_facts/newsroom/other_news/news.cfm?uNewsID=16211

19
nuove riserve della biosfera aggiunte al Network UNESCO "l'Uomo e la Biosfera" 29
ottobre - 19 nuovi luoghi in 13 Paesi diversi sono stati inclusi nel Network Mondiale
delle Riserve di Biosfera dell'UNESCO, che ora conta 459 siti in 97 paesi. Sono
state anche approvati un'estensione ed un adeguamento di confini di riserve già
esistenti, a testimonianza della vitalità del network nel controllo e nella
revisione costante dei siti esistenti. Cambiamenti ed incrementi sono stati
approvati nel corso della 18ma sessione del Consiglio di Coordinamento Internazionale
del Network, svoltasi alla Sede di Parigi dal 25 al 29 Ottobre. Il Programma MAB
svolge da oltre 30 anni un'attività pionieristica nell'individuazione di
basi scientifiche per lo sviluppo sostenibile. Le riserve di biosfera riconosciute
dal MAB consistono in luoghi ove le comunità locali sono attivamente impegnate
a livello governativo ed amministrativo, nel campo della ricerca, formazione e
monitoraggio, al servizio dello sviluppo socio economico e della conservazione
della biodiversità. http://portal.unesco.org

Accordi
per 189,700 dollari a sostegno diprogetti ambientali comunitari Amman,
Giordania, 19 ottobre - Quattro accordi di prestito del valore approssimativo
di 189,700 dollari saranno firmati il 20 ottobre 2004 alle ore 12:00 nel Quartier
Generale del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) ad Amman. (
)
I fondi rientrano tra le attività del Programma Servizio Ambientale
Globale/ Programma Piccoli Prestiti (GEF/SGP) gestiti dall'UNDP. La società
di sviluppo sociale di 'Ai realizzerà il progetto "Donne rurali nella
gestione di progetti ambientali produttori di reddito nelle aree semiaride della
Giordania meridionale". 'Ai è un villaggio di 8500 abitanti situato
15 Km a sud del governatorato di Karak, famoso per la produzione locale di olive,
uva ed altri alberi da frutta. Nell'ultimo ventennio, le zone agricole o destinate
a pascolo della regione sono state soggette a deterioramento ed erosione del suolo
come conseguenza di siccità e pratiche agricole dannose, quali un'aratura
impropria e un pascolo non organizzato. Il progetto sosterrà le attività
atte al controllo del degrado ambientale e dell'erosione del suolo attraverso
la formazione delle donne, in particolare, e della comunità locale in generale,
nel settore della produzione del reddito e di altre attività collegate
alla gestione delle risorse rurali e idriche (
) http://www.undp-jordan.org/newsroom/press_releases/releases68.htm
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Cultura e educazione |
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Le
organizzazioni non governative in prima linea per l'istruzione delle popolazioni
rurali In aumento il divario tra l'analfabetismo nelle città e quello
nelle campagne Roma, 17 Novembre - I rappresentanti di più di 100 organizzazioni
non governative e della società civile dei Paesi sviluppati ed in via di
sviluppo, i principali funzionari della Cooperazione italiana allo sviluppo ed
alcuni esperti della FAO, dell'UNESCO e di altre organizzazioni internazionali
hanno deciso di comune accordo di rafforzare la loro cooperazione per affrontare
le esigenze educative di base della più vasta maggioranza trascurata del
mondo: le popolazioni rurali. Un progetto di partenariato mira ad aumentare
la sensibilità pubblica in Europa sull'importanza dell'istruzione per le
popolazioni rurali dei Paesi poveri e sulla necessità di rivolgere urgentemente
l'attenzione alle aree rurali, dove più del 70% dei poveri del mondo sono
vittime di un circolo vizioso, a causa del quale non possono accedere ai servizi
ed alle opportunità con cui potrebbero porre fine alla loro indigenza.
Il progetto, discusso nel corso di un incontro di tre giorni conclusosi oggi,
è cofinanziato dalla Commissione europea, da Organizzazioni non governative
europee, dalla FAO e dall'UNESCO. (
) http://www.fao.org/newsroom/
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Intervista
a Lawrence Woocher, Direttore dei programmi di politica globale, Associazione
per le Nazioni Unite degli USA (UNA-USA)
Good
News Agency - In ultima analisi, la transformazione che il mondo sta lentamente
attraversando è una ricerca continua per il bene comune sulla base di graduali
limitazioni alla sovranità nazionale. In che modo considera questo passo
essenziale in settori chiave come la legislazione internazionale, i diritti umani,
lo sviluppo sostenibile e l'ambiente? Lawrence
Woocher - Personalmente interpreterei la cooperazione internazionale sempre
più ampia e profonda in modo diverso rispetto alla sovranità nazionale.
Invece di considerare i trattati e le istituzioni multilaterali come una diminuzione
della sovranità nazionale, ritengo che debbano piuttosto essere considerati
come un esercizio di sovranità nazionale. Al centro dell'idea di sovranità
sta la capacità di un governo ad assumersi degli impegni a nome di uno
stato indipendente. Cosí stipulare trattati ed altri accordi internazionali
è una scelta operata dal governo di uno stato sovrano. Abbiamo assistito
ad un aumento della cooperazione internazionale istituzionalizzata - cosa che
credo necessaria vista la natura delle sfide globali odierne - ma non lo definirei
una limitazione graduale della sovranità nazionale. Durante
l'attuale crisi mondiale riguardante l'Iraq, il mondo ha scoperto che ci sono
due superpotenze: gli Stati Uniti e l'opinione pubblica. Che cosa pensa dell'emergere
di queste nuove forze sulla scena mondiale? L'opinione
pubblica sembra avere assunto una nuova importanza negli affari mondiali. Molteplici
fattori hanno portato a questo. La diffusione dei sistemi democratici significa
che è più difficile per un leader politico prendere delle decisioni
che differiscano radicalmente dall'opinione della popolazione. L'esplosione delle
tecnologie di informazione e comunicazione ha permesso ad un maggior numero di
persone di venire a conoscenza di avvenimenti che si svolgono lontano dalle loro
case, ed ha permesso ai gruppi di interesse di mobilitarsi più efficacemente.
Sebbene ancora imperfetta, la nostra capacità di misurare l'opinione pubblica
è migliorata notevolmente negli ultimi decenni. Queste tre tendenze riunite
suggeriscono che possiamo aspettarci che l'opinione pubblica diventi sempre più
centrale negli affari mondiali.Il
terrorismo deve essere considerato da diversi punti di vista e necessita modi
e livelli diversi di risposta. Dopo aver neutralizzato la minaccia immediata che
esso rappresenta, cosa possiamo fare per prevenire la formazione di una cultura
del terrore? Questa
è una delle domande più importanti ed elusive di fronte a cui si
trova il mondo quest'oggi. Dobbiamo incominciare col riconoscere che la nostra
conoscenza delle radici psicologiche e sociologiche del terrorismo è alquanto
limitata. Ma sulla base di quanto sappiamo, uno sforzo a lungo termine per prevenire
una "cultura del terrore" dovrebbe incominciare con la promozione di
un'educazione liberale, con governi rappresentativi ed opportunità economiche
per tutti. In
un mondo democratico, il "peso" della voce del popolo sta diventando
sempre più importante. Movimenti popolari si stanno diffondendo spontaneamente
in molte parti del mondo e segnatamente negli Stati Uniti. Quali sono i fattori
comuni che uniscono questi movimenti e quale può essere il loro contributo
al processo di creazione di una cultura di pace?
Credo
che qui vada innanzitutto sottolineata la rivoluzione alla quale assistiamo nelle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Mai come oggi è stato
possibile per persone di simili vedute mettere in comune esperienze ed idee. Le
tecnologie come Internet possono avere un impatto liberale visto che poggiano
sulla scelta individuale. Ma come abbiamo visto, queste stesse tecnologie possono
essere usate per promuovere la guerra come la pace.In
questo momento cruciale, in un clima di tensione globale, ci devono essere programmi
educativi adeguati che raggiungano i giovani, coloro che saranno i manager e gli
attori della società tra dieci anni. Se i ragazzi non comprendono, se non
sviluppano una consapevolezza, il nostro futuro è a rischio. La UNA-USA
come sta rispondendo a questo bisogno?
La
UNA-USA sta affrontando questa necessità attraverso una varietà
di programmi educativi. Il nostro programma principale è il "Global
Classroom ®", che porta il "Modello Nazioni Unite"* nelle scuole
pubbliche di nove tra le più grandi città americane. Questo programma
fornisce argomenti di discussione, sviluppo professionale e attività d'alto
livello alle scuole statali. Per le scuole che non partecipano al programma "Global
Classroom®", la UNA-USA mette a disposizione risorse per più di
400 conferenze "Modello Nazioni Unite" in tutto il mondo. Oltre che
con il "Modello Nazioni Unite", la UNA-USA incoraggia i giovani adulti
a entrare nel mondo del lavoro dell'ONU attraverso il nostro Programma d'alleanza
studentesca. Ulteriori informazioni su tutti questi programmi sono disponibili
sul sito http://www.unausa.org.
Oltre
ai programmi per i giovani, quali sono gli altri progetti principali studiati
dall'UNA-USA per far avvicinare gli Americani al mondo delle Nazioni Unite? La
UNA-USA vanta più di 20.000 Americani iscritti, divisi tra più di
200 sezioni sparse in tutto il paese. Le sezioni UNA-USA organizzano campagne
educative locali, eventi pubblici, riunioni cittadine e altre iniziative per le
comunità che accrescono la loro conoscenza delle Nazioni Unite, degli argomenti
che tratta e del ruolo che gli Stati Uniti dovrebbero avere all'interno d'organizzazioni
multilaterali. Attraverso i suoi sforzi di divulgazione, la UNA-USA incoraggia
in diversi modi gli Americani a premere per una partecipazione degli Stati Uniti
più responsabile all'interno del sistema ONU. E-Action Network dell'UNA-USA
fornisce aggiornamenti tempestivi direttamente alle Nazioni Unite sugli sviluppi
che avvengono a Washington D.C. dei vari argomenti, e offre gli strumenti per
un sostegno di base on-line (strumenti che comprendono lettere al Congresso e
all'Esecutivo). Il Consiglio delle Organizzazioni dell'UNA-USA coinvolge più
di 100 organizzazioni nazionali associate nel lavoro delle N.U. Ai Membri del
Consiglio delle Organizzazioni, come ad esempio la Lega delle Donne Votanti, il
Rotary International e l'Associazione Nazionale per l'Istruzione, è data
l'opportunità di apprendere di più sull'ONU e di trovare modi per
partecipare alle iniziative ONU e creare coalizioni per rendere gli Americani
più consapevoli dell'impatto che l'ONU ha sulla loro vita quotidiana. La
comunità internazionale sta diventando sempre più cosciente del
fatto che raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio è un passaggio
cruciale per il nostro futuro comune su questo pianeta. Lei ritiene che questi
obiettivi siano raggiungibili nel tempo previsto, o pensa che alcuni siano più
difficili di altri da realizzare e richiedano, quindi, più tempo? E se
così, con quali conseguenze?
Da
quel che sappiamo dei progressi fatti a oggi, possiamo aspettarci che alcuni degli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio vengano raggiunti entro il 2015, mentre altri
rimarranno indietro in attesa di maggiori cambiamenti di rotta. Non raggiungere
quegli obiettivi, dopo che i leader mondiali li hanno appoggiati, sarebbe una
violenta battuta d'arresto per l'agenda dello sviluppo dell'umanità. Sarebbe
un duro colpo anche per l'ONU come istituzione. Anche se la responsabilità
maggiore di raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio ricade sui singoli
governi, quasi sicuramente anche l'ONU ne sarebbe incolpato, e questo danneggerebbe
la credibilità dell'organizzazione nel campo dello sviluppo. Perché
i media non si sono ancora accorti sufficientemente dell'incredibile numero di
agenzie di volontariato che contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di
Sviluppo del Millennio? Cosa attirerà la loro attenzione su questa profonda
trasformazione sociale, non ancora predominante, ma certamente significativa e
in costante crescita? Come
prima cosa, la maggior parte dei mezzi di comunicazione tende a concentrarsi molto
di più su argomenti riguardanti la pace e la sicurezza piuttosto che su
quelli attinenti al lavoro umanitario e di sviluppo. Questo è particolarmente
vero per l'ONU, dove i media difficilmente ne riportano le attività che
non riguardano la sicurezza nonostante quelle attività costituiscano la
maggior parte del lavoro dell'organizzazione. Temo che la tendenza a trasmettere
notizie 24 ore su 24 e il consolidamento delle multinazionali mediatiche possa
aumentare fortemente la tendenza al rifiuto delle storie positive. Pensa
che un codice etico per i mezzi di comunicazione, come quello promosso dalla nostra
Good News Agency, un codice che evidenzia il dovere dei media a una completa e
bilanciata informazione dell'opinione pubblica, possa essere fatto proprio dai
mezzi di comunicazione, così da accelerare la loro disponibilità
a considerare le belle notizie degne di nota quanto quelle brutte? Vi
faccio i miei complimenti per aver lanciato questo codice etico. Fa sempre bene
ricordare alle persone che tutto il nostro lavoro ha un'etica. Comunque, sono
scettico, dubito che i vostri sforzi da soli abbiano più di un impatto
marginale. Gli incentivi a dare notizie pungenti, "negative", sono forti.
Una strategia per promuovere la divulgazione di notizie "positive" dovrebbe
concentrarsi anche sul pubblico dei media dato che, in ultima analisi, le forze
competitive dovrebbero sospingere i mezzi di comunicazione a riportare ciò
che vogliono i consumatori.
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