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Dialoghi per la Terra 2004
Dialoghi per la Terra
Il logo dei Dialoghi per la Terra
INDICE
Il draft preliminare

Dialoghi per la Terra 2004

Alla seconda tornata l'appuntamento biennale organizzato da Green Cross.

Il 5 e 6 febbraio, a Barcellona, si svolgerà la seconda edizione dei Dialoghi per la Terra. L'appuntamento sarà un'anticipazione del Forum Universale delle Culture di Barcellona 2004 che si terrà in primavera. Il forum è una piattaforma per una differente riflessione su tre sfide tra loro legate come lo sviluppo sostenibile, la diversità culturale e le condizioni per favorire la pace.

Con la condivisione delle tematiche del Forum di Barcellona 2004, i Dialoghi per la Terra indirizzeranno una serie di istanze per creare una nuova agenda mondiale per la pace e la sicurezza che sia basata sull'etica, sulla sostenibilità e sulla diversità.

L'incremento della tensione mondiale, l'escalation del terrorismo, l'intolleranza religiosa, il degrado ambientale e l'esclusione delle donne mostrano oggi più che mai la necessità di comprendere le diverse radici dei conflitti, così come i legami tra la povertà, l'inquinamento, la scarsezza di risorse, la pace e la sicurezza.

La seconda edizione dei Dialoghi per la Terra di Barcellona sarà un'occasione per facilitare io dialogo attraverso un forum interattivo che coinvolgerà un ampio spettro di stakeholder che includeranno politici, società civile, esponenti religiosi, rappresentanti delle istituzioni internazionali ed esponenti del mondo degli affari e dell'industria.

Il format dei dialoghi, creato da Michail Gorbaciov e Maurice Strong, è costituito da una serie di incontri pubblici basati sull'etica e sullo sviluppo sostenibile.
L'intenzione dei dialoghi è quella mobilitare l'opinione pubblica sulla dimensione etica di tre punti fondamentali per la sopravivenza del pianeta. I tre punti sono: prevenire i disastri ecologici che minacciano la Terra, sradicare la povertà e promuovere un futuro sicuro e sostenibile per tutti.

La prima edizione dei Dialoghi per la Terra si tenne a Lione nel 2002, e fu d'indirizzo per una maggiore inclusione della dimensione etica nelle agende della globalizzazione e della sostenibilità. Per due giorni 1300 partecipanti, provenienti da tutti i settori, discussero come integrare la dimensione etica nelle politiche, sia di strategia, sia operative, sullo sviluppo sostenibile e sulla globalizzazione.

Oggi gli obiettivi delle giornate di Barcellona saranno quelli di discutere le radici emergenti dell'instabilità e dell'insicurezza a livello globale e, nello specifico, dell'area del Mediterraneo.

Esaminare i percorsi critici che ci attendono è una delle cose fondamentali da fare, per forzare il processo di globalizzazione ad adottare delle misure per portare tutta l'umanità ad un migliore livello di vita sia sotto al profilo spirituale, sia in quello materiale.
Incrementare l'approccio multilaterale ai problemi del mondo e sviluppare la cooperazione per lo sviluppo sono due delle cose fondamentali per fare ciò.

L'appuntamento sarà anche l'occasione per affrontare, su scala globale, una nuova generazione di problemi ambientali quali i cambiamenti climatici, l'inquinamento industriale, quello transnazionale dell'aria, la desertificazione, i problemi connessi all'acqua potabile e l'impoverimento delle risorse naturali del pianeta frutto di politiche insostenibili.

Sergio Ferraris

 

Il sito ufficiale dei Dialoghi per la Terra

Lo speciale di Green Cross sull'edizione 2002 dei Dialoghi per la Terra
I temi della discussione di Lione. Tutte le questioni inerenti le sfide etiche globali per il nuovo millennio. Il documento "base" dei forum. Necessario per capire le sfide future.

I report delle sei tavole rotonde del Forum di Lione 2002

 
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