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Leonardo DiCaprio's parla dell'appello durante la conferenza stampa di Global Green USA, l'associazione statunitense affiliata a Green Cross International

Stelle per l’ambiente

L’assenza di Bush al summit di Johannesburg mobilita anche le star di Hollywood: per lo sviluppo sostenibile.


L’immagine che viene in mente è quella di Humpry Bogart e Laureen Bacall in corteo contro le liste di proscrizione del senatore McHarty, che avevano colpito anche il mondo di Hollwood negli anni cinquanta.
Se cinquanta anni fa a mobilitare gli attori statunitensi erano i diritti civili, oggi a far scendere in campo le star della celluloide americana sono i diritti ambientali.
Leonardo DiCaprio, Cameron Diaz e Tobey Maguire, interprete del recente Spiderman, hanno firmato un appello lanciato da
Global Green USA, l’organizzazione statunitense di Green Cross International presieduta da Mikhail Gorbaciov, assieme ad Earth Day Network affinché il Presidente degli Stati Uniti George W. Bush si presenti al Summit sullo Sviluppo Sostenibile di Johannesburg, per adottare misure volte a fronteggiare il cambiamento di clima, favorire la distribuzione dell’acqua potabile ed aprire la strada ad uno sviluppo sostenibile ed etico.

Con questo gesto i tre attori si sono idealmente uniti a Mikhail Gorbaciov, da anni impegnato sul fronte ambientale, che ha scritto alcuni giorni fa al Presidente Bush, e ad altre dozzine di Capi di Stato, chiedendogli di partecipare al summit di Johannesburg.
Anche se siamo a pochi giorni dalla conclusione del summit il tempo per scongiurare il fallimento c’è ancora. Nel 1992, infatti, al summit di Rio il precedente Presidente Bush decise di partecipare all’ultimo momento e firmò, in quella occasione, l’accordo che diede vita, cinque anni più tardi, ad uno dei trattati fondamentali per la protezione dell’ambiente: il protocollo di Kyoto per ridurre le emissioni dei gas serra.
Per questo è importante che anche in questi giorni si faccia sentire la pressione dell’opinione pubblica internazionale sulla Casa Bianca, in maniera da influenzare l’esito del summit in positivo.


Firma la petizione

30/08/2002
Sergio Ferraris

 

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