PROGRAMMI
CARTA DELLA TERRA
EDUCAZIONE
ACQUA
ENERGIE
GUERRE
INVIA UN COMMENTO
SEGNALA LA PAGINA
STAMPA LA PAGINA
SCARICA IN RTF
GREEN CROSS.NET
INDIETRO

Links sponsorizzati



Links sponsorizzati

News
eco taxiUn’eco-flotta di taxi a New York

Il sindaco di New York, Mike Bloomberg, ha deciso che entro il 2012 i taxi per circolare, dovranno essere delle vetture ibride, che utilizzano come carburante sia la benzina sia l’elettricità. Questa scelta è stata possibile considerando anche l’impulso del mercato automobilistico verso questo tipo di auto. Nella roadmap, redatta dall’amministrazione della città di New York, si prevede l’inserimento a partire dal 2008 di almeno 1.000 veicoli, con la previsione che nel 2009 dei 13 mila taxi circolanti il 30% utilizzerà la tecnologia ibrida. L’impiego di eco-taxi consentirà la riduzione di emissioni inquinanti, come è stato verificato durante un esperimento, che la città di New York, ha potuto condurre, grazie ad una flotta di taxi, Ford explorer ibridi, che Yahoo ha donato alla città. Questa donazione rientra nelle azioni che l’azienda ha sviluppato in collaborazione con Global Green Usa, per fornire soluzioni che consentano di risparmiare denaro e migliorare la salute delle persone. I vantaggi di questa decisione sono: la riduzione di CO2, il risparmio di oltre 20 milioni di galloni di benzina annui e la diminuzione dello smog cittadino. Il passaggio a modelli ibridi consentirà  ai tassisti di tagliare i consumi di benzina, quantificabile in quasi 10.000 dollari l’anno. Per facilitare l’acquisto di autovetture ibride, perché il loro costo è ancora troppo elevato se confrontato con le autovetture che utilizzano unicamente la benzina, si è reso necessario l’attivazione di una serie di incentivi. Le altre azioni della città di New York, per combattere il riscaldamento del nostro pianeta, prevedono di utilizzare i motori ibridi per mezzi adibiti al servizio pubblico, come per esempio gli autobus oppure i veicoli preposti allo smaltimento dei rifiuti; incentivi per l’impiego di combustibili più puliti nel settore del riscaldamento; la sostituzione delle vecchie centrali elettriche; e promozione dell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. Inoltre, in via sperimentale, è stata introdotta la congestion princing, dove è possibile transitare solamente pagando un ticket di ingresso. Tutte queste azioni, secondo Bloomberg dovrebbero consentire alla Grande Mela l’abbattimento entro il 2030 del 30% delle emissioni di gas inquinanti.

La Newsletter
iscriviti



Indietro
Torna su