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Guardare al futuro
Nel
corso degli ultimi anni le tematiche ambientali nei
processi formativi, del circuito dell'obbligo e permanenti,
cercano di imporsi e guadagnano posizioni, anche se tra
molte difficoltà.
Con differenze sostanziali, a seconda delle latitudini,
ovunque i sistemi educativi sono sottoposti a critiche e
rivelano aree di inadeguatezza alla domanda sociale di formazione.
I processi educativi spesso sono costruiti per indottrinare
le giovani generazioni, trasmettere in modo acritico modelli
sociali e si rivolgono ai giovani consegnandoli nella condizione
passiva di subire informazioni, invece di favorire il loro
ruolo attivo apprendendo tramite l'esperienza diretta e
lo sviluppo delle loro capacità cognitive.
Oltre ad avvicinare i giovani alla conoscenza dei processi
naturali, alla conoscenza delle specie che popolano il nostro
pianeta e gli ecosistemi nei quali i nostri studenti vivono,
bisogna favorire un percorso di conoscenza critico, capace
di conoscere le radici delle culture locali, la conoscenza
del territorio, delle risorse naturali e culturali che in
esso sono presenti. Introdurre la visione dello sviluppo
sostenibile come trasversale tra le materie tradizionali.
Fare in modo che le azioni formative si basino sulla triade
individuo-specie-società; in questo lavoro formativo
è egualmente fondamentale sostenere quella "identità
terrestre" che si va definendo, per la quale la biodiversità
delle culture e la qualità del rapporto con la biosfera
sono snodo essenziale.
La possibilità di accesso alle informazioni e la
possibilità di analizzarle apre un altro terreno
di riflessione nel quale l'uso consapevole delle moderne
tecnologie digitali può diventare uno strumento utile
al raggiungimento degli obiettivi illustrati. Questo perché
le potenzialità di ogni individuo sono solo marginalmente
stimolate ed espresse.
L'esempio concreto di quanto l'educazione delle giovani
fanciulle contribuisce all'innalzamento della soglia di
benessere di tutte quelle comunità in cui questo
obiettivo viene perseguito deve rimanere ben presente a
tutti.
Queste considerazioni sono rafforzate da un osservatorio
privilegiato: il concorso "Immagini per la Terra",
condotto insieme all'associazione Verdi Ambiente e Società
- Vas, arrivato alla conclusione della tredicesima edizione
e di cui diamo conto in altra parte del sito.
In questo contesto non sono poche le esperienze in cui si
ritrovano tracce dei documenti elaborati dalle conferenze
istituzionali o di organismi non governativi, così
come dai rapporti dell'unione europea e dell'Unesco.
Esiste una domanda diffusa che su questi temi chiede di
dialogare, di migliorare le occasioni di formazione dei
formatori, di superare schematicità e burocratismi
vecchi e nuovi. A queste domande due risposte emblematiche:
il rinvio sine die della Conferenza nazionale di Educazione
ambientale e la realizzazione a Torino dal 2 al 6 ottobre
2005 del terzo Congresso mondiale sull'Educazione ambientale
(www.3weec.org).
Tutto ciò mentre con il 1 gennaio 2005 è partito
il decennio delle Nazioni Unite dedicato all'Educazione
per lo Sviluppo sostenibile.
La prospettiva di lungo periodo, lo sguardo rivolto alle
generazioni future e la programmazione del domani, oggi,
sembrano non trovare più posto nelle agende politiche
dei decisori. E l'educazione ambientale è la prima
vittima di ciò. Perché società che
vivono senza avere uno slancio verso le prospettive future,
e sostenibili, sono inevitabilmente destinate al declino
sociale. Si tratta esattamente ciò che vogliamo evitare
dando alle nuove generazioni una speranza verso la sostenibilità
e il benessere.
Elio Pacilio
Vice Presidente Esecutivo Green Cross
Italia
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Le novità che trovate sul sito sono:

IMMAGINI
PER LA TERRA I VINCITORI
Ecco i vincitori della XIII edizione
dedicata all'energia
Il tema, come dimostra la cornaca di questi giorni con l'aumento
del prezzo del petrolio e l'acquirsi di crisi energetiche in
molte parti del globo è di scottante attualità
SEI
ANNI DI TEMATICHE AMBIENTALI OSSERVATE ATTRAVERSO GLI OCCHI
DEI RAGAZZI DI TUTTO IL MONDO
Earth Charter Youth Contest,
"Immagini per la Terra" - Nato in Italia nel 1991,
come azione di sensibilizzazione verso i temi ambientali svolta
sotto forma di educazione ambientale e come concorso a premi
UN
APPELLO PER IL CLIMA
Le Accademie scientifiche hanno lanciato
un appello al G8 contro i cambiamenti climatici
AMAZZONIA
IN PERICOLO
I dati satellitari parlano chiaro. Il polmone
verde del Pianeta è in pericolo
ENVIRONMENTAL
EDUCATION FOR SUSTAINABLE DEVELOPMENT
by Gina Sanguinetti
A wholesome, beautiful physical environment,
its natural resources managed with a view to sustainability
(eng) - The Optimist Magazine Green Cross
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La prossima
edizione della news letter verrà lanciata tra due settimane
Cordiali Saluti da tutto lo staff di Green Cross Italia
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