Distruzione
armi chimiche in Russia
Ottavo Dialogo Nazionale Russo su stato e prospettive
di implementazione russa della Convenzione sulle Armi
Chimiche ed il disarmo globale delle armi chimiche.
Si terrà a Mosca, il 1 e il 2 novembre, l'ottavo
dialogo russo su stato e prospettive d'implementazione
della Convenzione sulle Armi Chimiche da parte della
Russia ed il disarmo globale delle stesse.
Il dialogo è promosso da Green Cross Russia,
Green Cross Svizzera e Global Green Usa.
La Convenzione sulle armi chimiche, firmata nel 1997,
rappresenta un accordo internazionale chiave per il
controllo e lo smantellamento delle armi di distruzione
di massa. All'accordo hanno aderito 179 paesi, sei
dei quali hanno dichiarato di possedere depositi di
armi chimiche.
La Russia, che detiene il più grande arsenale
al mondo, è membro della convenzione dal
5 Novembre 1997. La conferenza, pertanto, celebrerà
il 9° anniversario della ratifica della Convenzione
da parte della Russia.
La Russia, da parte sua, si è impegnata
fortemente a smantellare il suo arsenale di armi chimiche.
Inoltre, le risorse spese sono aumentate dai 20 milioni
del 2000 ai 644 milioni di dollari del 2006.
Nel marzo e nel settembre del 2006 il secondo ed il
terzo impianto per la distruzione delle armi chimiche
sono stati messi in funzionamento e, prima dell'autunno
del 2006, la Russia avrà distrutto il 7% del
suo dichiarato armamento chimico. Nello stesso tempo,
sono anche iniziate i lavori per costruire ulteriori
impianti nelle quattro maggiori aree dove si concentrano
le armi chimiche. Ben 14 paesi, che hanno aderito
al Global Partenership contro la proliferazione
di armi e materiali di distruzione di massa, assistono
la Russia.
Il dialogo nazionale di Green Cross e Global Green,
che si tiene annualmente, ha rappresentato e continua
a rappresentare un'eccezionale occasione di incontro
per tutti quei soggetti interessati nel processo di
distruzione delle armi chimiche. La Conferenza farà
incontrare rappresentanti delle regioni russe in cui
vi è la presenza di depositi; ministri federali
ed agenzie responsabili per l'implementazione del
programma di distruzione delle armi chimche in Russia,
l'Organizzazione per la Proibizione delle Armi
Chimiche (OCPW); le organizzazioni non
governative russe e straniere, accademici e mass media.
Il meeting può considerarsi come una straordinaria
piattaforma per discutere di molte questioni. Tra
queste lo stato di distruzione delle armi chimiche
in Russia, così come dei problemi di carattere
ambientale, legale, economico, tecnico, di salute
e sociale. Inoltre, le nuove sfide da porsi; non da
meno l'incontro aiuterà a per capire quali
prossime mosse saranno necessarie per la messa in
sicurezza, tempestiva ed ambientale, delle armi chimiche;
fornire aggiornamenti sugli sforzi di distruzione
delle armi chimiche globali e per considerare l'implementazione
del CWC nel contesto internazionale.
Le presentazioni dei rappresentanti russi aggiorneranno
i partecipanti sullo stato attuale del programma di
distruzione russo. Rappresentanti delle aree dove
si concentrano i depositi forniranno una prospettiva
regionale e locale. I partecipanti internazionali
discuteranno sui programmi di assistenza internazionale;
sulle esperienze acquisite in Russia, Stati Uniti
ed in altri parti paesi. Un report finale del
piani futuri sarà pubblicato in Russo ed in
Inglese sul sito web di Green Cross Russia, Green
Cross Svizzera e Global Green USA.
(con la collaborazione di Giovanni
Nigito)
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