Green
Cross
per l'acqua
Green Cross in piazza, a Roma, per sostenere la Convenzione
Internazionale sul Diritto all'Acqua, presentata
dal Presidente Mikhail Gorbaciov alle Nazioni
Unite lo scorso aprile. Il Presidente italiano dell'Organizzazione
ambientalista, Senatore Guido Pollice, ha consegnato
a Maurizio Masi, Segretario Generale della Presidenza
del Consiglio dei Ministri e a Silvio Sircana,
portavoce di Romano Prodi, la lettera di impegno
firmata dalla Prof.ssa Rita Levi Montalcini,
Presidente onorario, e le prime 3.000 firme raccolte
a sostegno dell'iniziativa. La proposta è stata
accolta con favore sia dal Dr. Masi in nome di Gianni
Letta che da Silvio Sircana per Romano Prodi, i quali
si sono impegnati ad avviare il percorso della Convenzione.
"Abbiamo voluto sollecitare l'impegno del
prossimo Governo sul tema del diritto all'acqua,
negato a più di 3 miliardi di cittadini del
mondo e causa della morte, ogni anno, di oltre 5 milioni
di persone, in prevalenza bambini". Ha dichiarato
la Prof.ssa Rita Levi Montalcini, Presidente Onorario
di Green Cross Italia.
"Raccogliendo la disponibilità degli schieramenti
politici italiani al dialogo e all'impegno sul tema
del diritto all'acqua, nell'ambito delle linee condivise
con le Nazioni Unite, abbiamo raggiunto un primo importante
traguardo". Commenta il Senatore Guido Pollice,
Presidente di Green Cross Italia. "Auspichiamo
che questo impegno si traduca in azioni concrete volte
a dare soluzioni efficaci e che l'Italia confermi
il suo ruolo di primo piano nella lotta per i diritti
dei più deboli".
"I
dati sulla mancanza di accesso all'acqua potabile
e ai servizi igenico-sanitari in cui è costretta
una parte significativa della popolazione mondiale
richiedono un grande sforzo da parte dei governi,
delle agenzie delle Nazioni Unite, del modo dell'impresa
e del volontariato", ha sostenuto Gianni Letta,
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri. "La lungimiranza vuole che la comunità
internazionale codifichi il diritto all'acqua, strumento
di tutela e di prevenzione dei possibili conflitti.
E' per questo che, condividendo le motivazioni e gli
obiettivi della proposta di Convenzione internazionale,
si raccoglie con piacere l'invito dei rappresentanti
di Green Cross, impegnando il prossimo Governo a ricercare
il consenso internazionale alla proposta.".
"Tra le aree che più soffrono la carenza
di acqua c'è l'Africa e il ruolo che gli stessi
popoli africani devono e possono avere è determinante",
ha aggiunto Letta. "A questo fine l'impegno del
Nepad è segno tangibile di una importante inversione
che vogliamo sottolineare. Il tema del diritto all'acqua
è definitivamente al centro delle politiche
dei maggiori paesi che negli incontri del G8 hanno
definito obiettivi e strategie. Bisogna agire con
grande determinazione e lungimiranza e l'Italia, anche
nel World Water Forum di Messico ha portato un significativo
contributo".
"Condivido
la linea tracciata da Green Cross e raccolgo con piacere
l'invito della Prof.ssa Montalcini e di Guido Pollice
- ha dichiarato Silvio Sircana - confermando la mia
disponibilità e quella di Romano Prodi a ricercare
consenso internazionale alla proposta". Romano
Prodi da Presidente della Commissione Europea è
intervenuto al vertice di Johannesburg ed ha lanciato
la European Water Iniziative, che finanzia specifici
progetti e che è divenuta pienamente attiva.
Oggi l'Italia dovrà migliorare il proprio impegno
e dialogare con la comunità internazionale
perché codifichi il diritto all'acqua e tracci
le linee di intervento per una soluzione concreta
alla allarmante situazione in cui versano i Paesi
più poveri"
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