PROGRAMMI
CARTA DELLA TERRA
EDUCAZIONE
ACQUA
ENERGIE
GUERRE
INVIA UN COMMENTO
SEGNALA LA PAGINA
STAMPA LA PAGINA
GREEN CROSS.NET
INDIETRO

 

 


Allarme global warming nell'Artico
Allarme global warming nell'Artico

Allarme sul global warming nell’Artico

Temperature record, registrate dagli studiosi, creano preoccupazioni che ultimamente i media hanno trasmesso e amplificato. Ecco ora dei dati scientifici che purtroppo confermano le peggiori previsioni. Alla fine di una serie di rilevamenti e analisi, i ricercatori della Queen’s University dell’Ontario, in Canada, tirano le somme, constatando, durante questa estate, un incremento della temperatura nell’Artico, assolutamente sorprendente. Confermando, se ancora ce ne fosse bisogno, le conseguenze negative sulla regione polare del ‘global warming’. Le misurazioni della spedizione, effettuate nella base canadese di ‘High Artic’ su Melville Island, hanno visto i termometri indicare temperature addirittura di 20°C. Si tratta di un incremento di ben 15°C rispetto alla media delle temperature. “E’ un fenomeno eccezionale per un posto dove le temperature medie sono di circa 5 gradi centigradi. Quest’anno abbiamo registrato, di frequente, temperature diurne tra i 10° e i 15°C con punte fino a 22°C – ha dichiarato Scott Lamoureux, professore di geografia presso la Queen’s Univesity  – E il fenomeno è stato accompagnato da uno scioglimento dei ghiacci, anche quello senza precedenti, che ha cambiato il paesaggio dell’isola sotto i nostri occhi – ha aggiunto Lamoureux  – Anche in altre zone dell’Artico sono state registrate temperature di 3°/4°C superiori alla norma a giugno, luglio e agosto”.
“Anche queste sono un’ulteriore indicazione, che conferma quella passata come l’estate più calda verificatasi su questa regione polare” commenta Walt Meir de l’‘Us National Snow and Ice Data Center’ del Colorado. Soprattutto considerando che nella Siberia del nord la colonnina del mercurio si è assestata regolarmente fra i 4°/5° gradi centigradi sopra la media. (Fonte: Apcom)

 

La Newsletter
iscriviti

Indietro
Torna su