PROGRAMMI
CARTA DELLA TERRA
EDUCAZIONE
ACQUA
ENERGIE
GUERRE
INVIA UN COMMENTO
SEGNALA LA PAGINA
STAMPA LA PAGINA
 
GREEN CROSS.NET
INDIETRO
La Newsletter
iscriviti


WTO
Lamy (Direttore Generale del WTO): “Un WTO
più forte può contribuire ad un futuro
energetico sostenibile”

Il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO), Pascal Lamy, ha detto oggi che rafforzare il WTO può contribuire a costruire un futuro energetico sostenibile.
“Il WTO può aiutare a trovare un’allocazione delle fonti di energia più efficiente e a migliorare le condizioni generali del mercato energetico”, ha detto Lamy nel suo intervento al 20° Congresso Mondiale dell’Energia. 
Pur non essendo state pensate per il settore energetico, ha spiegato Lamy, le attuali regole del WTO sono abbastanza flessibili da poter funzionare anche in questo contesto.
“Nonostante non esistano accordi specifici sul commercio dell’energia, questo settore è già incluso nei negoziati di Doha iniziati nel 2001”, ha detto Lamy.
Il recente ingresso nel WTO di diversi paesi produttori di energia, insieme all’aumento del fabbisogno energetico e alle conseguenti preoccupazioni ambientali, infatti, hanno aumentato l’importanza di trovare regole per gli scambi internazionali in questo settore.
“Il capitolo ambientale dei negoziati di Doha può contribuire concretamente alla promozione di tecnologie che migliorano l’efficienza energetica”, ha sottolineato il numero uno dell’organizzazione.
Oltre che ad aprire i mercati per facilitare la diffusione di energie pulite, il Doha Round può anche contribuire ad eliminare, o almeno ad abbassare, i dazi imposti su alcune materie prime, utili per lo sviluppo delle fonti energetiche alternative.
Il WTO, ha aggiunto Lamy, può giocare anche un ruolo fondamentale nello sviluppo del settore energetico, promuovendo regole equilibrate e trasparenza del mercato.
“Già da tempo ormai, il tema dei sussidi statali sotto forma di prodotti energetici a basso costo come il gas suscita accesi dibattiti fra i membri del WTO ed è parte integrante delle negoziazioni in corso”, ha detto Lamy.
Tutte le parti coinvolte nel settore, secondo il numero uno dell’Organizzazione mondiale del commercio, possono beneficiare dalla creazione di un mercato con regole certe e trasparenti: i paesi importatori ed esportatori, le società che commerciano energia e i consumatori. Per raggiungere questo scopo, però, il WTO deve aprirsi ad un maggior numero di paesi, coinvolgendo protagonisti importanti del mercato energetico globale.
“E’ necessario rafforzare il WTO convincendo nuovi candidati membri come l’Ucraina e la Russia ad entrare al più presto a far parte della famiglia”, ha concluso Lamy. (Fonte: sito del convegno Wec)


La Newsletter
iscriviti
Links sponsorizzati
Indietro
Torna su