Acqua
si studia a PalermoSiccità e scarsità
d'acqua come passare dalla ricerca alle scelte. Un workshop in Sicilia.L'8
e 9 Ottobre 2004 nella Sala Gialla del Palazzo dei Normanni si è tenuto,
a Palermo, il Seminario Europeo sul tema "Siccità e scarsità
d'acqua: dalla ricerca alle scelte politiche".
L'avvenimento è
stato organizzato congiuntamente dalla Commissione Europea, Direzioni Generali
della Ricerca e dell'Ambiente, dal Ministero dell'Ambiente Francese ed ha goduto
del supporto del raggruppamento ARID, che riunisce tre progetti di ricerca finanziati
dall'Unione Europea: AQUADAPT, MEDIS e WaterStrategyMan, per la pianificazione
e la gestione sostenibile delle risorse idriche.
Gli evidenti cambiamenti
climatici in atto hanno ingenerato, oltre ad un incremento generalizzato della
temperatura globale, anche un allargamento della fascia tropicale, con la modifica
della frequenza, della durata e della severità dei fenomeni legati alla
siccità in varie aree del continente Europeo ed in particolare nella fascia
meridionale.
Le prospettive evolutive del prossimo futuro impongono, quindi,
la necessità di un severo ed attento studio dei fenomeni in atto, da cui
derivare, oltre al consolidamento di scenari prossimi, le strategie più
adatte ad affrontare le possibili crisi ricorrenti da aridità, in un quadro
di azioni che siano pianificate sul medio e lungo periodo.
In questo quadro
di riferimento, anche a seguito della prolungata situazione siccitosa del 2003,
i Direttori Europei responsabili delle ricerche sul tema delle risorse idriche
hanno deciso di esaminare le possibili azioni da intraprendere in questo settore
a livello Europeo.
Il workshop, che ha visto la partecipazione di esperti
provenienti da tutta Europa ha affrontato tre temi fondamentali come: la definizione
e la valutazione delle siccità, la gestione delle situazioni di crisi,
e la pianificazione di lungo periodo.
Al termine dell'iniziativa è
stato steso un documento programmatico per la transizione dalle attuali ricerche
nel quadro dei fenomeni siccitosi, delle loro cause e delle loro conseguenze,
alla programmazione di azioni mirate che consentano la messa in atto degli interventi
più opportuni, sia per ridurre il rischio di crisi di siccità sia
per mitigarne gli effetti, spesso catastrofici, sul piano sociale, economico,
agricolo ed ambientale.
Sergio Ferraris
Il
programma del convegno a Palermo pdf 