 | Abbiamo
delle idee sull'acqua e sul suo utilizzo che non corrispondono alla realtà |
 | | L'acqua
tra luoghi comuni e realtà Spesso
abbiamo delle idee sull'acqua e sul suo utilizzo che non corrispondono alla realtà.
Ecco alcuni esempi. Oggi
c'e' meno acqua nella terra rispetto al passato? Oggi sulla Terra c'è
la stessa quantità d'acqua di quanta ce n'era tre miliardi d'anni fa.
La differenza tra ieri ed oggi è che oggi la domanda è d'acqua dolce
è aumentata. La domanda di acqua continua ad aumentare in maniera
esponenziale mentre l'offerta, le risorse e la presenza nella biosfera rimane
sempre la stessa. Ognuno di noi deve occuparsi e preoccuparsi dell'utilizzo dell'acqua
e venire coinvolto a partecipare alle decisioni che riguardano le nostre risorse
d'acqua potabile. Dobbiamo
occuparci della quantità di acqua che consumiamo ogni giorno? Non
possiamo più ritenere l'acqua potabile come un bene sicuro, garantito.
La corretta partecipazione pubblica e privata è essenziale per proteggere
le nostre risorse d'acqua, per costruire strutture adeguate al trattamento ed
alla purificazione, per migliorare la distribuzione dell'acqua, e per adottatore
una legislazione adeguata ed al passo con i problemi.
Dopo l'utilizzo, l'acqua è definitivamente perduta? No, dopo
l'utilizzo l'acqua può essere riciclata un numero infinito di volte. È
possibile utilizzarla nuovamente a volte nel giro di una settimana in altri casi
dopo anni: dipende da come, e quanto è inquinata. L'acqua può essere
recuperata attraverso trattamenti e purificazioni che possono essere più
o meno economici. In ogni caso utilizzare l'acqua ed abusarne contaminando laghi,
torrenti, e pozzi con materie chimiche tossiche sono due cose differenti che possono
non essere correlate. Per mantenere l'acqua sicura e salubre, è indispensabile,
non solo un'appropriata purificazione, ma una corretta gestione di tutta la filera
dell'acqua attraverso la sua protezione e salvaguardia in tutte le fasi del ciclo.
La presenza del piombo nell'acqua corrente è da attribuirsi all'acquedotto?
Generalmente la presenza di piombo nell'acqua corrente dipende dall'impianto idraulico
della casa e non da una cattiva gestione della risorsa a monte dell'impianto.
Nell'impianto idraulico può essere utilizzato piombo sia nei tubi, sia
nelle saldature. Il piombo è una sostanza inquinante particolarmente pericolosa
per le donne incinta e per i bambini piccoli. Se siete preoccupati per la possibile
la presenza di piombo nella vostra acqua, contattate le autorità locali
la possibilità di campionare e testare,l'acqua del vostro rubinetto. Se
dalle analisi risulta che la presenza del piombo è di 15 parti per miliardo,
sarà necessario in primo luogo ridurre il consumo dell'acqua e successivamente
ristrutturare l'impianto cambiando le vecchie tubature. Attenzione:
1. Considerato che l'acqua calda assorbe più metalli che l'acqua fredda,
è meglio utilizzare sempre l'acqua fredda quando cucinate 2. L'acqua
che ristagna nei tubi assorbe più piombo, è opportuno far scorrere
l'acqua fino a che sia fresca, in modo da evitare l'utilizzo di quella più
inquinata.
Ci sono piu' inquinanti nell'acqua oggi che 25 anni fa? Non è
sempre vero. Venticinque anni fa non avevamo la tecnologia per identificare molte
sostanze presenti nell'acqua che beviamo. Oggi abbiamo a disposizione strumenti
più sofisticati che ci permettono di conoscere la composizione dell'acqua
meglio che in passato. La ricerca sulla qualità dell'acqua potabile è
in continuo sviluppo e la conoscenza dell'acqua e i processi di purificazione
migliorano ogni anno.
Usare
un filtro casalingo rende l'acqua più sicura? Alcune persone usano
filtri per migliorare il gusto, l'odore o il colore dell'acqua potabile ciò
non sempre rende l'acqua più sana o sicura da bere. Inoltre, tutti i trattamenti
domestici dell'acqua richiedono un utilizzo regolare e anche un'attenzione costante
alla loro manutenzione. Se il trattamento non è opportunamente effettuato
o gli strumenti con cui questo è avviene non sono cambiati regolarmente
il trattamento è inefficace e in alcuni casi dannoso. L'acqua
in bottiglia è più sana di quella del rubinetto? Non è
sempre così. Differentemente dall'acqua corrente, la qualità dell'acqua
che finisce in bottiglia non è controllata dallo Stato. Alcune ricerche
hanno dimostrato che microbi e batteri possono crescere nelle bottiglie stoccate
nei magazzini. È necessario pertanto fare attenzione alla data di imbottigliamento
dell'acqua per evitare contaminazioni. Se si desidera dell'acqua con un sapore
differente, oppure gassata, si può comprare l'acqua in bottiglia, che però
costa tra le 500 e le 1.000 volte in più rispetto all'acqua del rubinetto.
Naturalmente, nelle emergenze, nelle situazioni in cui non c'è altra disponibilità,
l'acqua in bottiglia può essere una risorsa vitale. L'acqua
di fonte e' migliore dell'acqua del rubinetto? Sull'intero pianeta è
pochissima l'acqua che può essere definita nuova. La maggior parte dell'acqua
è gia stata utilizzata in un'attività degli uomini o degli animali.
Perfino nelle zone ancora selvagge ed inesplorate sono state trovate tracce
di inquinanti che rendono l'acqua contaminata. È sempre opportuno
bere acqua che sia stata trattata. Prima di bere l'acqua da un ruscello se
siete a livello del mare è meglio bollirla per almeno un minuto, tre minuti
se siete a valle di un centro abitato. Questo trattamento ucciderà completamente
i batteri, i virus e i germi ma non eliminerà i metalli pesanti e i pesticidi.
Le fonti anche sa appaiono pure possono essere inquinate da metalli e pesticidi
sparsi anche a distanza di parecchi chilometri. A
cura di Giovanna Giuffrè
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