Gli indicatori del Pianeta
In questo periodo ci sono balzati agli
occhi due fatti sintomatici che danno in qualche misura
un'indicazione dello stato del nostro Pianeta.
Il primo è rappresentato dalla premiazione
del World Press Photo che ha come tutti gli anni "fotografato"
lo stato del pianeta, disegnando uno scenario fatto
più di ombre che di luci, nel quale molti conflitti
di origine socio-ambientale appaiono dominare la scena
mondiale.
Il secondo è rappresentato dalla pubblicazione,
da parte dell'Observer, del rapporto "difensivo",
redatto dal Pentagono, sui possibili sbocchi bellici
delle tensioni ambientali.
Entrambi i fatti, se visti attraverso la stessa lente,
disegnano uno scenario denso di inquietudini.
Da un lato, infatti, ci sono le preoccupazioni dell'apparato
difensivo statunitense, che inizia a porre le basi
a una difesa da possibili attacchi agli Stati Uniti
e ai paesi occidentali, dovuti alle tensioni socio-ambientali
dandole come scontate. Dall'altro troviamo il Word
Press Photo che porta alla ribalta conflitti in corso
e dimenticati, drammi attuali e poco visti. Il Word
Press Photo ci porta a ragionare sulle tensioni presenti
in quest'ultimo anno sulla Terra, insinuandoci il
dubbio della non conoscenza. Oltre alle immagini provenienti
dall'Iraq e dal Medio Oriente, infatti, una serie
di premi sono relativi a conflitti che il più
delle volte non appaiono, se non sporadicamente, sui
media.
Si tratta dei cosiddetti conflitti a bassa intensità,
che il più delle volte occupano le cronache
dei media per il periodo di un giorno, indipendentemente
dalla gravità reale dei problemi.
Come sostengono da alcuni decenni gli esperti di comunicazione,
la rappresentazione dei problemi ha un'importanza
per lo meno pari alla realtà degli stessi.
Perché per l'opinione pubblica del nord del
mondo, quella che può incidere sulle scelte
dei decisori del pianeta, apparire equivale ad esistere.
E non è cosa da poco. Ciò non esaurisce
le possibilità. Noi pensiamo, a differenza
dei "complottisti", che il "sistema
dell'informazione non è blindato". Anzi,
spesso "la realtà nascosta" emerge
ed irrompe sulla scena, come un fiume carsico, sorprendendo
tutti i "controllori" e ridando un ruolo
rilevante al valore "dell'inchiesta di base":
non asservita.
Elio Pacilio
Vice Presidente Esecutivo
Green Cross Italia
Le
novità che trovate sul sito sono:
LO
SPECIALE WORLD PRESS PHOTO 2004
Sono stati assegnati i premi del
più prestigioso concorso fotografico del pianeta.
Un'istantanea dell'umanità e del suo ambiente
su cui riflettere.
IL
RAPPORTO DEL PENTAGONO
Il rapporto secretato sull'ambiente è stato
reso noto da due reporter dell'Observer.
LEONARDO,
L'ACQUA E IL RINASCIMENTO
dal 18 marzo 2004,
a Milano, la mostra sulle macchine idriche
di Leonardo. Un'occasione per riflette sul nesso tra
acqua e tecnologia
La prossima edizione della news letter verrà
lanciata tra due settimane
Cordiali Saluti
da tutto lo staff di Green Cross Italia