INIZIATIVA PER
L'ACQUA
DELLE
AUTORITÀ LOCALI E REGIONALI
DICHIARAZIONE
DI IMPEGNO
DEI PRESIDENTI DI REGIONI E PROVINCE E SINDACI
BOLOGNA,
ITALIA, 25 SETTEMBRE 2003
Noi, i sottoscritti Presidenti di Regioni e Province e Sindaci di Città,
riconoscendo che l'accesso all'acqua potabile, al cibo e a servizi igienico-sanitari
di base è un diritto umano universale e inalienabile,
Confermiamo
La
nostra dedizione agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e agli Impegni di Johannesburg
relativamente al settore idrico, che prevedono il dimezzamento, entro il 2015,
della percentuale di persone che non dispongono di acqua potabile sicura e a tariffe
accessibili e di servizi igienico-sanitari di base, come prima tappa verso l'obiettivo
finale che è l'accesso universale, impegnandoci a:
Siamo uniti
dall'appello
lanciato al Vertice di Johannesburg nell'estate del 2002 da Mikhail Gorbaciov,
Presidente Fondatore di Green Cross International, e altri Premi Nobel, che invitava
politici, economisti e leader della società civile a rafforzare immediatamente
la lotta contro la distruzione dell'ambiente globale e indirizzare la razza umana
verso lo sviluppo sostenibile.
Siamo
profondamente preoccupati
del
fatto che, oltre alle affermazioni fatte dalla comunità internazionale
riunita a Evian durante il Vertice del G8 nel giugno 2003, non siano stati annunciati
nuovi impegni finanziari per affrontare gli obiettivi riguardanti acqua e servizi
igienico-sanitari. Perciò guardiamo con favore alla possibile creazione
di una Struttura dell'Unione Europea per l'Acqua (European Union Water Facility)
che procuri fondi per progetti relativi ad acqua potabile, servizi igienico-sanitari
e gestione dell'acqua in Africa.
Siamo
preoccupati
del fatto che i governi locali e regionali,
i comuni e le comunità non siano sufficientemente integrati nello sviluppo
di iniziative internazionali come l'Iniziativa dell'Unione Europea per l'Acqua.
Siamo sorpresi
nell'apprendere
dai donatori internazionali che se progetti per il settore idrico più praticabili
fossero presentati alle Banche per lo Sviluppo unitamente a richieste bilaterali
e multilaterali di Assistenza Ufficiale allo Sviluppo, sarebbero disponibili maggiori
finanziamenti per l'acqua.
Perciò,
Incoraggiamo
gli Stati in via di sviluppo
a dare priorità all'acqua nelle loro Strategie di Riduzione della Povertà,
così da potere accedere più rapidamente ai finanziamenti internazionali.
Crediamo
che subordinare al buon governo ogni ulteriore sostegno internazionale al settore
idrico renderà impossibile il rispetto dei tempi e delle scadenze degli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio e degli Impegni di Johannesburg.
Siamo convinti
che sia essenziale rafforzare
gli organi non sovrani, aiutando le autorità regionali e locali e le comunità
locali a migliorare le loro capacità e le loro istituzioni nel campo della
gestione dell'acqua.
Siamo certi
che soluzioni adeguate per migliorare l'accesso all'approvvigionamento idrico
e ai servizi igienico-sanitari di base possano essere identificate soltanto con
la partecipazione delle comunità interessate e con il sostegno di operatori
sia del Sud che del Nord.
Noi, i sottoscritti
Presidenti di Regioni e Province e Sindaci di Città, ci impegniamo perciò
a:
Avviare e Finanziare la
Iniziativa per l'Acqua delle Autorità Locali e Regionali
Nel
quadro dell'Iniziativa per l'Acqua delle Autorità Locali e Regionali, verranno
istituite collaborazioni a lungo termine tra autorità regionali e locali
Nord-Sud e Sud-Sud, per facilitare la preparazione, la realizzazione e la manutenzione
di progetti efficienti relativi ad acqua potabile e servizi igienico-sanitari
di base in centri urbani di media dimensione e aree rurali, mediante le seguenti
azioni:
-
Finanziare
e contribuire attivamente al miglioramento delle capacità e alla creazione
di istituzioni, compresi i programmi di formazione e lo sviluppo di politiche,
per una gestione integrata delle risorse idriche e dei bacini a livello di comunità
locali, comuni e regioni.
-
Identificare
le esigenze immediate e finanziare e realizzare miglioramenti iniziali a basso
costo di sistemi di approvvigionamento idrico e servizi igienico-sanitari per
creare un rapporto di fiducia tra tutti i soggetti coinvolti.
-
Finanziare e contribuire attivamente
all'elaborazione di progetti praticabili, in quanto a dimensioni sociali, finanziarie,
tecniche ed ecologiche, sulla base di una forte partecipazione delle comunità
locali e degli altri soggetti coinvolti, mediante l'uso di tecnologie adeguate
e meccanismi finanziari locali innovativi, progetti che siano orientati a esigenze
essenziali.
-
Fornire
sostegno finanziario e tecnico per consentire ai partner di completare con esito
positivo il processo di richiesta di finanziamenti di progetti.
-
Sostenere il trasferimento di competenze
tra specialisti di Paesi del Sud e del Nord con notevole esperienza pratica al
livello appropriato.
-
Incoraggiare
gemellaggi formali tra Autorità Locali e Regionali e istituzioni del settore
idrico dei Paesi del Sud e del Nord, per uno scambio di esperienze e conoscenze.
-
Facilitare un recupero sostenibile
dei costi tramite forte coinvolgimento e partecipazione delle comunità
locali, riconoscendo i problemi di tipo finanziario e appoggiando opportune sovvenzioni
per i più poveri.
-
Lanciare
campagne di informazione pubblica e di educazione per incoraggiare i cittadini
a conservare e risparmiare le risorse idriche e a farne un uso avveduto.
-
Seguire l'applicazione di tutti i progetti
e verificarne l'avanzamento con cadenza annuale.
-
Promuovere
sinergie e coordinamento con adeguate organizzazioni e iniziative già esistenti.
-
Studiare la fattibilità di Fondi
di Solidarietà per l'Acqua e la Cooperazione Decentrata.
Le azioni e le attività realizzate dalla rete
di coordinamento dell'Iniziativa per l'Acqua delle Autorità Locali e Regionali
sono finanziate dalle Regioni e dalle Città coinvolte e da altri partner
istituzionali.
Sostengono
la dichiarazione:
Vasco Errani Presidente
della regione Emilia-Romagna
Vittorio Prodi Presidente
della provincia di Bologna
Roberto Ruini Presidente
della provincia di Reggio Emilia
Giorgio Guazzaloca
Sindaco di Bologna
Antonella Spaggiari Sindaco
di Reggio Emilia
Giuseppe Chiaravalloti Presidente
della Regione Calabria
Enzo Ghigo Presidente della
Regione Piemonte
Filippo Bubbico Presidente della
Regione Basilicata
Maurizio Bernardo Assessore
alle Risorse Idriche della Regione Lombardia
Carmine
Stallone Presidente della Provincia di Foggia
Dario
Squeri Presidente della Provincia di Piacenza
Piero
Gallina Presidente della Provincia di Forlì-Cesena
Vito
Santarsiero Presidente della Provincia di Potenza
Lorenzo Ria
Presidente della provincia Lecce
Marcelino Iglesias
Ricu Presidente della regione d'Aragona, Spagna
Martha
Simontani Presidente della regione dell'Egeo del Sud, Grecia
Roger
Kaliff President of Kalmar County, Svezia
Julio
César Alak Sindaco di La Plata, Argentina
Vadim
Evgenievich Bulavinov Sindaco di Nizhny Novgorod, Russia
Thabo
Makunyane Sindaco di Polokwane, Sud Africa
Luis
Coronel Quadra Sindaco di San Carlos, Nicaragua
Assubugy
Meagy Presidente del consiglio municipale di Cidade de Pemba, Mozambico
Ousmane
Masseck Ndiaye Sindaco di Saint Louis, Senegal
Danica
Simsic Sindaco di Ljubljana, Slovenia
Isnard Leite
Sindaco di Rio Branco, Brasile
Luis Jorge De Araujo
Soares Presidente Regione autonoma di Açores, Portogallo
Joan
Clos Sindaco Barcelona, Spagna
Gérard Collomb
Presidente della comunità urbana di Lione, Francia
Anne-Marie
Comparini Presidente della Regione Rhône-Alpes, Francia
Jean-Paul
Huchon Presidente della Regione d'Ile de France, Francia
Elisabeth
Morin Presidente della Regione di Poitou Charentes, Francia
Alain
Rousset Presidente della Regione d'Aquitaine, Francia
Paul
Vergès Presidente della Regione di Réunion, Francia