Eolico, punto di snodo
                          
                            Lo sfruttamento dell'energia eolica in Italia rischia 
                            di diventare la cartina di tornasole per verificare 
                            la coerenza tra le politiche ambientali e quelle energetiche 
                            del nostro paese.
                            Da un lato troviamo l'industria energetica, che utilizza 
                            l'eolico senza una vera prospettiva di sviluppo, solo 
                            per far fronte agli obblighi imposti dalle recenti 
                            normative in materia di fonti rinnovabili. Dall'altro, 
                            il fronte delle associazioni ambientaliste si presenta 
                            spaccato tra strenui difensori del paesaggio e sostenitori 
                            dell'eolico.
                            Si tratta di uno scenario che, se perseguito ancora 
                            in questa direzione, nella migliore delle ipotesi 
                            porterà ad una situazione di stallo nella quale 
                            sarà il paese a perderci.
                            
                            In materia di politiche ambientali e energetiche, 
                            infatti, la programmazione e l'integrazione devono 
                            essere la regola e non l'eccezione. Energia e ambiente, 
                            necessitano, per essere gestiti al meglio, di programmazione 
                            e progettualità sul medio e lungo periodo.
                            In questi campi le scelte improvvisate si pagano. 
                            La rincorsa alle mode, l'improvvisazione imposta dai 
                            tempi della politica quotidiana e l'ideologizzazione 
                            delle posizioni, sono lussi che un paese come l'Italia, 
                            la cui dipendenza energetica e tecnologica dall'estero 
                            è sempre più grande, potrà permettersi 
                            sempre meno. Per uscire da questa situazione è 
                            necessario, a nostro giudizio, un pensiero integrato 
                            che coniughi uno scenario di scelte energetiche a 
                            360 gradi con un approccio ambientale rigoroso e non 
                            dogmatico.
                            
                            Le scelte delle nuove fonti energetiche rinnovabili, 
                            devono essere coniugate con nuovi impulsi sul fronte 
                            del risparmio energetico e della ricerca, mentre conservazione 
                            dell'ambiente naturale ed antropizzato devono armonizzarsi 
                            producendo una nuova visione dello sviluppo ambientale.
                            Non ci può essere una vera sostenibilità 
                            se manca un approccio ai problemi multilaterale 
                            che sappia vedere al di la dell'orizzonte.
                          Elio Pacilio
                            Vice Presidente Esecutivo Green Cross Italia
                            
                          La prossima edizione della news letter 
                            verrà lanciata il 1 marzo 2004
                          Le novità che trovate sul sito 
                            sono:
                          
                          Perestrojka 
                            per la Terra
                            Durante il forum "Dialoghi 
                            per la Terra" di Barcellona Mikhail Gorbaciov 
                            lancia una nuova parola d'ordine: il pianeta ha bisogno 
                            di riforme urgenti
                          L'acqua 
                            tra luoghi comuni e realtà 
                            Spesso abbiamo delle idee sull'acqua 
                            e sul suo utilizzo che non corrispondono alla realtà. 
                            
                          
                          
                            Cordiali Saluti
                            da tutto lo staff di Green Cross Italia