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Concorso
Bando di Concorso
edizione 1997

UN RACCONTO E UN'IMMAGINE PER L'AMBIENTE
ANNO SCOLASTICO 1996/97
promosso e realizzato
dall'Associazione nazionale di protezione ambientale
Verdi Ambiente e Società,
dedicato al Fondo per i Diritti delle Generazioni Future
sotto l'Alto Patronato del Presidente
della Repubblica
Oscar Luigi Scalfaro

con i patrocini
del Presidente del Senato della Repubblica Sen. Nicola Mancino,
del Presidente della Camera dei Deputati On. Luciano Violante
Presidenti del Comitato d'Onore
della Presidenza del Consiglio dei Ministri
dei Ministeri della Pubblica Istruzione, dell'Ambiente,
delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali,
dei Beni Culturali e Ambientali e della Solidarietà Sociale,
dell'Unione Europea

con la collaborazione ed il patrocinio di:
FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite
per l'Alimentazione e l'Agricoltura;
UNESCO, Commissione nazionale italiana per l'Unesco;
UNICEF Italia, Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia;
CROCE ROSSA ITALIANA;
Equipe Cousteau;
nel quadro delle iniziative che in Italia sono realizzate a sostegno della proposta di Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo delle Generazioni Future, promossa in tutto il mondo da Jacques-Yves Cousteau e dall'Unesco

viene bandita

la quinta edizione

del Concorso annuale "Un Racconto e un'Immagine per l'Ambiente"
anno scolastico 1996/97 dal titolo:

I Cantieri dell' Ambiente
sogni, idee, proposte e progetti dal mondo della scuola

 

I. PREMESSA
a) Il Concorso è una occasione di approfondimento interdisciplinare nel quale vengono rappresentate le riflessioni del mondo dell'istruzione. Si configura come un'iniziativa che anno dopo anno propone un tema che si inserisce in un preciso percorso formativo complessivo.
Dopo aver attraversato differenti territori d'inchiesta e ricerca - il primo anno la riflessione sulle principali tematiche ambientali; il secondo anno il patrimonio naturale e culturale suggerendo un sentimento di proprietà comune; il terzo l'elemento naturale essenziale per la vita: l'acqua, come valore universale; il quarto le differenze: la biodiversità è stata al centro del tema che ha avuto come slogan esplicativo Pianeta Terra conoscerlo amarlo proteggerlo- con questa quinta edizione vogliamo concludere il primo ciclo del percorso educativo avviato, chiedendo ai giovani studenti di prendere la parola e di raccontarci cosa si può fare, cosa si sta facendo e cosa la stessa natura fa da sola per rigenerare l'ambiente, i propri ecosistemi.
Abbiamo riscontrato, soprattutto con la quarta edizione, una decisa propensione positiva alla risoluzione dei problemi che si traduce soprattutto in volontà di fare. E questa volontà che vogliamo assecondare, e che può diventare momento di verifica della coscienza e delle sensibilità accumulate durante il percorso educativo che abbiamo proposto e che tante migliaia di studenti hanno intrapreso con la guida dei propri insegnanti.
b) Manteniamo fermi tre capisaldi dell'iniziativa:
l) pertinenza al percorso educativo; rispetto al quale l'iniziativa si propone come un mezzo ed un'opportunità per i docenti;
2) strumento per sostenere un rapporto con il proprio territorio, visto nella sua interezza naturalistica e storico-culturale, fatto di conoscenza e senso di proprietà collettiva, vissuto come un bene comune da preservare e valorizzare;
3) opportunità per sviluppare un senso civico comunitario, attraverso l'uso delle Vincite non come bene di godimento individuale ma come vera e propria solidarietà ambientale, fatta di gesti concreti: la donazione della vincita ad un microprogetto ambientale, con il quale i vincitori interagiscono e che contribuiscono a realizzare.

II. APPUNTI SPARSI PER AFFRONTARE IL TEMA: I Cantieri dell'Ambiente, Sogni, Idee, Proposte e Progetti dal Mondo della Scuola

a) Il Filo di Arianna
Con la seconda metà degli anni '60 e partendo da alcuni ambienti scientifici e in frammenti del movimento giovanile, si manifestò una critica sulla qualità e sulla quantità dello sviluppo industriale.
Il percorso carsico di quelle riflessioni, critiche e proposte, si è via via sviluppato, costituendo un vero e proprio sistema di valori, che negli ultimi anni si è perfezionato interagendo con ogni campo della ricerca sia scientifica che sociale.
Quelle sensibilità, per esempio, hanno attraversato la produzione, la distribuzione ed il consumo delle merci; i problemi dello smaltimento dei rifiuti prodotti; la produzione di energia ed il suo consumo. In generale il problema della limitatezza delle risorse disponibili per la vita sul Pianeta. In poche parole si è definitivamente consolidato il concetto di limite. Assieme ad esso si sono sviluppate riflessioni specifiche sulla centralità della specie umana e sul rapporto tra essa e le altre specie. Si è andato radicando il concetto della presenza transitoria delle comunità umane e sull'uso delle risorse piuttosto che sulla proprietà delle stesse.
Si è poi aperta la porta alla riflessione sulle differenze degli sviluppi economici e sociali mondiali; alla definizione di un'etica intergenerazionale si è affiancata inoltre la necessità di precisare i confIni di un'etica intragenerazionale.
Gli ultimi incontri internazionali delle Nazioni Unite, a partire da Rio con l'Earth Summit, hanno certificato la centralità delle problematiche proposte arrivando, pur tra mille diffidenze e difficoltà, ad impegnare praticamente tutti i capi di Stato e di Governo in politiche rispettose dell'ambiente. Rimangono però grandi problemi, le decisioni che attendono atti concreti: i trattati sottoscritti che richiedono le norme attuative e comportamenti conseguenti. Oggi possiamo dire che i problemi dell'ambiente, così considerati, hanno raggiunto con profondità, priorità e sensibilità diverse ogni strato sociale ed ogni fascia generazionale.
Tutti i grandi ricercatori ci dicono che siamo ancora in tempo; che il punto di non ritorno non è stato passato. Grande aiuto può venire dallo sviluppo delle tecnologie, della comunicazione e della ricerca, che già da oggi stanno imprimendo una grande accelerazione alla conoscenza e allo scambio di esperienze di difesa e tutela dell'ambiente. Però fino a quando alla politica e all'economia saranno assegnati, o esse si assegneranno, orizzonti limitati e banali della gestione del giorno per giorno, avremo l'impossibilità materiale di invertire la rotta e di dirigerci verso una nuova alleanza fra le conoscenze e le forme di vita.

b) Per un futuro durevole
È necessario che tutte le energie intellettuali scientifiche sociali siano impegnate per politiche ed azioni di ripristino delle condizioni di durevolezza della vita sul pianeta. Deve essere assicurata alle generazioni presenti e future la possibilità di vivere in condizioni di benessere. Vanno moltiplicati gli sforzi perché vengano aperti dei veri e propri cantieri dell'ambiente verso cui deve confluire tutta la conoscenza tecnica, scientifica, medica, culturale affinché si trovino le risposte e le azioni per invertire la rotta.
Sono state individuate su scala mondiale, le priorità delle riflessioni e delle azioni che devono portare simultaneamente a cinque settori essenziali cioè:
.la produzione della ricchezza,
.l'inquinamento,
.la popolazione,
.le risorse naturali rinnovabili e non rinnovabili,
.la soddisfazione dei bisogni alimentari e l'accesso a delle condizioni di esistenza decente per tutti gli abitanti del pianeta.
Nessuno dei settori identificati come essenziali può essere trattato a parte e in modo isolato. Ciascuno di loro interagisce con gli altri. L'approccio globale e integrato è necessario per elaborare delle soluzioni vivibili a lungo termine.
Anche se immense, le sfide sono alla nostra portata, si tratta di:
.affrontare il problema della crescita della popolazione mondiale che preannuncia nuove diseguaglianze per il prossimo secolo;
.di cambiare il contenuto della crescita economica;
.di arrestare il degrado dell'ambiente;
.di preservare la biodiversità;
.di condividere le ricchezze prodotte;
.di abbandonare il nucleare civile e militare;
.di soddisfare i bisogni elementari di tutti gli abitanti del pianeta.
Lo sviluppo umano durevole è la sfida all'alba del nuovo millennio.

c) Percorso tematico proposto
Queste consapevolezze hanno permesso, in questi anni, di aprire numerosi cantieri dell'ambiente, molti altri se ne sarebbero dovuti aprire, altri ancora non sono stati neppure immaginati.
Agli studenti e agli insegnanti si chiede di affidare a sogni, idee, progetti le soluzioni migliori per aprirne di nuovi, proseguirli o anche criticarli.
Si può sognare un progetto e progettare un sogno; nello spazio fra questi due termini esiste anche il luogo delle idee e delle proposte. È possibile, quindi, creare racconti o immagini o ricerche, sviluppando uno o più termini del sottotitolo del concorso.
Si richiama però l'attenzione dei partecipanti a non interpretare il tema proposto solo sotto il profilo tecnico prediligendo alcune modalità di partecipazione -quali per esempio le ricerche- ad altre, ma a cogliere anche gli aspetti legati alla narrazione fantastica e/o realistica dei sogni, delle idee, delle proposte e dei progetti.

3.CLASSI E SEZIONI DI CONCORSO
Sono istituite le classi di concorso indipendenti:
a. alunni delle scuole elementari;
b. alunni delle scuole medie inferiori;
c. studenti degli istituti medi superiori;
d. tutti gli insegnanti in servizio.
Sono altresì istituite cinque sezioni di concorso:
a. scrittura;
b. immagine fissa (disegno;fotografia;
tecniche miste);
c. .fumetto;
d. video (solo per gli studenti delle scuole
medie superiori); .
e. ricerche (solo lavori di gruppo e
ad esclusione della classe di concorso degli insegnanti).

4.AMMISSIONE AL CONCORSO
Sono ammessi a partecipare tutti gli alunni iscritti e frequentanti una delle tre classi di con- corso per l'anno scolastico 1996-97 e tutti gli in- segnanti in attività, corrispondenti ai cicli scolasti- ci interessati; il concorso interessa sia le scuole pubbliche che private.

5. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
a. Scrittura
Per gli alunni delle scuole elementari e medie, l'elaborato non dovrà superare la lunghezza massima di un foglio protocollo di quattro facciate.
Per gli studenti delle scuole superiori e per tutti gli insegnanti l'elaborato dovrà essere un dattiloscritto della lunghezza massima di 6.000 battute.
Gli elaborati che supereranno le dimensioni enunciate non saranno presi in considerazione.
h. Immagine fissa (Disegno, fotografia, tecniche miste)
Chi deciderà di partecipare a questa sezione potrà narrare attraverso:
.disegni e tecniche miste, realizzati con qualsiasi tecnica e materiale (per i quali si consiglia comunque l'uso di prodotti naturali e/o riciclati), utilizzando fino a 5 tavole del formato massimo di cm. 50x70. Sono ammesse le didascalie di commento;
.fotografie, il racconto fotografico non dovrà oltrepassare le 10 pose, a colori o bianco e nero. Sono ammesse didascalie di commento.
c. Fumetto
Questa sezione di concorso prevede che i partecipanti utilizzino le tecniche tipiche della narrazione attraverso il fumetto con il solo vincolo di utilizzare al massimo 10 tavole della misura massima dicm.50x35.
d. Video
La durata del filmato deve essere compresa tra 5 e 15 minuti. Si dovrà spedire una copia della realizzazione su cassetta di formato VHS.
e. Ricerca
Elaborazione di un dattiloscritto (della lunghezza massima di 30 pagine), corredato da foto e/o disegni che, può essere orientato verso la produzione di un progetto originale o la verifica critica di esperienze e progetti che sono stati già realizzati o sono in corso di realizzazione.
Importante, leggere attentamente!
Per consentire la rapida identificazione del candidato, agli elaborati devono obbligatoriamente essere unite le seguenti informazioni: cognome e nome, classe, scuola di appartenenza dei partecipanti, in caso di lavori di gruppo queste informazioni vanno estese a tutti i partecipanti; indirizzo e numero di telefono della scuola. Gli stessi dati devono essere dichiarati per gli insegnanti che organizzeranno il lavoro.
E richiesto a tutti gli insegnanti di accompagnare i lavori da una scheda esplicativa del percorso didattico di massimo 30 righe.

6. TERMINE DI CONSEGNA
Gli elaborati, corredati dalla corrispondenza sopra riportata, devono pervenire, entro e non oltre il 15 marzo 1997, al seguente indirizzo:
Associazione Verdi Ambiente e Società
Concorso Un Racconto e un'Immagine per l'Ambiente
Corso Vittorio Emanuele II, 251 - 00186 Roma
Per eventuali ritardi, farà fede il timbro postale di spedizione.

7. ESAME DEI LAVORI PERVENUTI
Gli elaborati verranno esaminati da Commissioni composte da esperti di ciascuna sezione, appositamente scelti dall'Associazione "Verdi Ambiente e Società".
Il giudizio della Commissione esaminatrice è insindacabile.

8. PREMI E PREMIAZIONE
La cerimonia di premiazione avrà forma pubblica e si svolgerà presumibilmente il 24 maggio, comunque entro il giorno 14 giugno 1997.
Tutte le informazioni per la partecipazione dei vincitori alla consegna dei premi saranno tempestivamente comunicate agli interessati.
Sezione a) Scrittura:
verranno scelti:
.due vincitori ad ex-aequo, senza graduatoria gerarchica, per la classe di concorso delle scuole elementari;
.due vincitori ad ex-aequo, senza graduatoria gerarchica, per la classe di concorso delle scuole medie inferiori;
.un vincitore per la classe di concorso degli istituti medi superiori;
.un vincitore per la classe di concorso degli insegnanti in servizio.
Ogni premio consiste in un assegno di L. 3.000.000 (tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi dovranno destinare, a proprio insindacabile giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione ambientale territoriale.
Sezione b) Immagine:
verranno scelti:
.due vincitori ad ex-aequo, senza graduatoria gerarchica, per la classe di concorso delle scuole elementari;
.due vincitori ad ex-aequo, senza graduatoria gerarchica, per la classe di concorso delle scuole medie inferiori;
.un vincitore per la classe di concorso degli istituti medi superiori;
.un vincitore per la classe di concorso degli insegnanti in servizio.
Ogni premio consiste in un assegno di L. 3.000.000 (tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi dovranno destinare, a proprio insindacabile giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione ambientale territoriale.
Sezione c) Fumetto:
verranno scelti:
.un vincitore per la classe di concorso delle scuole elementari;
.un vincitore per la classe di concorso delle scuole inedie inferiori;
.un vincitore per la classe di concorso degli istituti medi superiori;
Ogni premio consiste in un assegno di L. 3.000.000 (tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi dovranno destinare, a proprio insindacabile giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione ambientale territoriale.
Sezione d) Video:
verranno scelti:
.due vincitori per la classe di concorso degli istituti medi superiori.
Ogni premio consiste in un assegno di L. 3.000.000 (tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi dovranno destinare, a proprio insindacabile giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione ambientale territoriale.
Sezione e) Ricerca:
verranno scelti:
.un vincitore per la classe di concorso delle scuole elementari;
.un vincitore per la classe di concorso delle scuole medie inferiori;
.un vincitore per la classe di concorso degli istituti medi superiori.
Ogni premio consiste in un assegno di L. 5.000.000 ( cinquemilioni) ciascuno, che sarà destinato dai vincitori ad uno specifico progetto di cooperazione internazionale, selezionato dall'Associazione Nazionale Verdi Ambiente e Società, e realizzato da Organizzazioni Non Governative italiane e/o straniere nei paesi in via di sviluppo.
I vincitori verranno quindi gemellati con i destinatari dei progetti, costruiranno una corrispondenza e saranno costantemente informati; seguiranno l'evoluzione dei lavori ed il raggiungimento dell'obiettivo.

9. INOLTRE
Nessun lavoro, prescelto o escluso, verrà restituito. Alcune delle opere selezionate potranno formare oggetto di pubblicazione, di esposizione o comunque di diffusione, di cui si darà preventiva notizia agli interessati.

 

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