Un Racconto
e un'Immagine per l'Ambiente
Pianeta
terra:
conoscerlo amarlo proteggerlo
L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE "VERDI AMBIENTE
E SOCIETÀ",
SOTTO L'ALTO PATRONATO
DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
E CON IL PATROCINIO DELLA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E DEI
MINISTERI
DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE,
DELL'AMBIENTE,
DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI,
DELLE RISORSE AGRICOLE,
ALIMENTARI E FORESTALI,
DELLA FAMIGLIA
E DELLA SOLIDARIETÀ SOCIALE,
NEL QUADRO DELLE INIZIATIVE CHE IN ITALIA STA
REALIZZANOO A FAVORE DELLA PROPOSTA
DI DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO
DELLE GENERAZiONI FUTURE, PROMOSSA IN TUTTO
ILMONOO DA JACQUES-YVES COUSTEAU E DALL'UNESCO
BANDISCE
la Quarta edizione del Concorso Nazionale
Un Racconto
e un'Immagine Per l'Ambiente
1. Premessa
Il Concorso è una occasione di approfondimento
interdisciplinare nel quale vengono rappresentate
le riflessioni del mondo dell'istruzione. Si
configura come un'iniziativa che, anno dopo
anno, propone un tema che si inserisce in un
percorso didattico complessivo. .
Nella prima edizione grande spazio ai problemi
universali e al fantastico, nella seconda edizione
lo sforzo di guardarsi intorno e misurarsi con
il reale, nella terza l'acqua come fluido essenziale
della vita.
In questa quarta edizione si propone di concentrare
il proprio lavoro sugli aspetti generali della
conoscenza dei problemi ambientali di rimettere
in circolo fantastico e reale, chiede di dimostrare
di avere una visione planetaria e particolare.
Il titolo di questa quarta edizione è:
Pianeta Terra: conoscerlo; amarlo, proteggerlo.
Restano fermi tre capisaldi:
a) pertinenza al percorso didattico formativo,
rispetto al quale l'iniziativa si propone come
un mezzo ed un'opportunità per i docenti;
b) strumento per sostenere un rapporto con il
proprio territorio, visto nella sua interezza
naturalistica e storico-culturale, fatto di
conoscenza e senso di proprietà collettiva,
vissuto come un bene comune da preservare e
valorizzare;
c) opportunità per sviluppare un senso
civico comunitario, attraverso l'uso delle vincite
non come bene di godimento individuale ma come
vera e propria solidarietà ambientale,
fatta di gesti concreti: la donazione della
vincita ad un microprogetto ambientale, verso
il quale i vincitori interagiscono e contribuiscono
a realizzare.
2. Il Tema
Pianeta Terra:
Conoscerlo Amarlo Proteggerlo
Questo il titolo della quarta edizione. All'inizio
abbiamo richiamato l' attenzione dei partecipanti
sugli impegnativi problemi del "diritto
ad una Terra indenne ed incontaminata",
prima edizione. Poi siamo passati attraverso
il suggerimento di uno sguardo critico al proprio
territorio, visto come tessuto unitario nelle
sue presenze ambientali e storico-culturali,
seconda edizione. Abbiamo chiesto di misurare
la propria fantasia e conoscenza su un fluido
essenziale della vita, l' acqua, nella terza
edizione. Per la quarta edizione ci è
sembrato giusto fornire una griglia di riferimento
ampia e flessibile, per cominciare a tirare
le somme.
Ecco quindi che il perimetro al quale ci si
riferisce diventa planetario. Nello stesso tempo
l'introduzione del sottotitolo chiarisce ai
partecipanti che, laddove lo si vuole o lo si
ritenga utile, è possibile circoscrivere
il proprio lavoro ad un interesse specifico.
Dimostrando di saper valutare il legame del
particolare al generale, verso cui è
richiesto di dimostrare conoscenza e verso il
quale si può intervenire con un'azione
di protezione.
Il Pianeta Terra, quanto
di più ricco si possa immaginare. Ricco
di varietà di specie, di forme di vita,
tante quante l'Uomo non è in grado di
conoscerle tutte, ma solo di stimarle. Un sistema
complesso che vive da milioni di anni, attraverso
i quali le specie e le morfologie del pianeta
sono mutate in un affinamento e una selezione
evolutiva che hanno prodotto ciò che
noi oggi vediamo. Processi che non si arrestano
mai: nei fondi degli oceani e dei mari, nelle
foreste equatoriali o continentali, nelle savane
e nei deserti, la splendida avventura della
vita ci riserva sorprese e scoperte sempre nuove.
Dal mondo animale e vegetale gli studiosi ci
portano aggiornamenti continui che arricchiscono
la conoscenza del pianeta che viviamo, mai però
esplorato completamente: nella foresta ci sono
sicuramente specie di immenso interesse anche
medico e terapeutico che non conosciamo ancora
e che, in alcuni casi, si estinguono prima ancora
che l'uomo possa incontrarle, classificarle
e utilizzarle. Un sistema vivente, quello in
cui siamo inseriti, nel quale alcune specie
scompaiono per i processi evolutivi appena richiamati
e che consideriamo naturali ed altre, invece,
per l'azione diretta di una specie particolare,
l'Uomo, che ha purtroppo la "capacità"
di innescare processi di estinzione immensa-
mente veloci.
La scienza ha dimostrato che più è
grande la varietà di specie che compone
un ecosistema, più esso è capace
di superare avversità, naturali e antropiche;
ci sono infatti probabilità maggiori
che, tra tantissime, una o più specie
siano in grado di adattarsi a una nuova situazione
e quindi di non interrompere la vita. La condizione
è che non si arrestino l'esistenza e
l'incontro di caratteri biologici, individui
e culture diversi. E che, soprattutto, le condizioni
ambientali e culturali cui le specie, Uomo compreso,
devono adattarsi non siano tali da mutarne l'
essenza.
Questa traccia di discorso ci porta direttamente
a parlare di biodiversità e per questo
prendiamo a prestito le parole di Cousteau,
imperniate sulla diversità e sulla tolleranza.
"La biodiversità è una condizione
preliminare ed essenziale per un ambiente durevole.
Più è grande il numero delle specie
che compone un ecosistema -voglio dire una comunità
:più l'ecosistema è robusto. Le
virtù della diversità non riguardano
soltanto gli ecosistemi, ma anche i concetti
(letterali, musicali, artistici, ecc.). La molteplicità
delle culture, le differenze tra loro sono fattori
essenziali di robustezza per la nostra civiltà".
Sempre più viene maturando la coscienza
che affrontare i grandi temi dell'ambiente significa
operare con scelte decise e coraggiose. Queste
coinvolgono le grandi opzioni ma anche i comportamenti
quotidiani, gli stili di vita. Ognuno deve e
può fare la propria parte: secondo le
proprie possibilità e sensibilità;
secondo il grado di responsabilità che
ricopre.
Ad alunni e insegnanti si chiede di "narra-
re" dimostrando di avere coscienza di quanto
sopra esposto, con la più ampia libertà
di espressione, attraverso i ritmi, le tecniche,
le categorie proposte della narrazione realistica
e/o fantastica. E' possibile affrontare il tema
per i suoi aspetti generali o valorizzandone
le parzialità, magari partendo dal proprio
territorio. Nella loro articolazione, le opere
del concorso andranno a comporre un mosaico
variegato delle sensibilità culturali
e ambientali che percorrono tutto il mondo della
scuola.
3. Classi e Sezioni di
Concorso
Sono istituite le classi di concorso indipendenti:
a. alunni delle scuole elementari;
b. alunni delle scuole medie inferiori;
c. studenti degli istituti medi superiori;
d. tutti gli insegnanti in servizio.
Sono altresì istituite cinque sezioni
di con- corso:
a. scrittura;
b. immagine fissa (disegno; fotografia;
tecniche miste);
c. fumetto;
d. video (solo per gli studenti delle scuole
medie superiori);
e. ricerche (solo lavori di gruppo e ad esclusione
della classe di concorso degli insegnanti).
4. Ammissione al Concorso
Sono ammessi a partecipare tutti gli alunni
iscritti e frequentanti una delle tre classi
di concorso per l'anno scolastico 1995-96 e
tutti gli insegnanti in attività, corrispondenti
ai cicli scolastici interessati.
5. Modalità di Partecipazione
a. Scrittura
Per gli alunni delle scuole elementari e medie,
l'elaborato non dovrà superare la lunghezza
massima di un foglio protocollo di quattro facciate.
Per gli studenti delle scuole superiori e per
tutti gli insegnanti l'elaborato dovrà
essere un dattiloscritto della lunghezza massima
di 6.000 battute. Gli elaborati che supereranno
le dimensioni enunciate non saranno presi in
considerazione.
b. Immagine fissa (Disegno, fotografia, tecniche
miste)
Chi deciderà di partecipare a questa
sezione potrà narrare attraverso:
disegni, realizzati con qualsiasi tecnica e
materiale (per i quali si consiglia comunque
l'uso di prodotti naturali e/o riciclati), uti1izzando
fino a 5 tavole del formato massimo di cm. 5Ox70.
Sono ammesse le didascalie di commento;
fotografie, il racconto fotografico non dovrà
oltrepassare le 10 pose, a colori o bianco e
nero. Sono ammesse didascalie di commento.
c. Fumetto
Questa nuova sezione di concorso prevede che
i partecipanti utilizzino le tecniche tipiche
della narrazione attraverso il fumetto con il
solo vincolo di utilizzare al massimo 10 tavole
della misura massima di cm. 50x35.
d. Video
La durata del filmato deve essere compresa tra
5 e 15 minuti. Si dovrà spedire una copia
della realizzazione su cassetta di formato VHS.
e. Ricerca
Produzione di un dattiloscritto (della lunghezza
massima di 20 pagine), corredato da foto e/o
disegni che, individuando un luogo del proprio
territorio, ne illustri il valore per la collettività,
la storia, lo stato attuale e ne proponga eventualmente
progetti per il suo recupero e/o la sua conservazione.
Importante, leggere attentamente!
Per consentire la rapida identificazione del
candidato, agli elaborati devono obbligatoriamente
essere unite le seguenti informazioni:
cognome e nome, classe, scuola di appartenenza
dei partecipanti, in caso di lavori di gruppo
queste informazioni vanno estese a tutti i partecipanti
indirizzo completo e numero di telefono della
scuola.
Gli stessi dati devono essere dichiarati per
gli insegnanti che organizzeranno il lavoro.
6. Termine di Consegna
Gli elaborati, corredati dalla corrispondenza
sopra riportata, devono pervenire entro e non
oltre il 29 febbraio 1996, al seguente indirizzo:
Associazione
"Verdi Ambiente e Società"
Concorso "Un Racconto
e un'Immagine per l'Ambiente"
Sezione (indicare se scrittura, immagine
fissa, fumetto, video o ricerca)
Corso Vittorio Emanuele II, 251
00186 Roma
Per eventuali ritardi, farà fede il timbro
postale di spedizione.
Comunque non verranno presi in considerazione
gli elaborati che saranno recapitati oltre la
data del 15 marzo 1996.
7. Esame dei Lavori Pervenuti
Gli elaborati verranno esaminati da Commissioni
composte da esperti di ciascuna sezione, appositamente
scelti dall'Associazione "Verdi Ambiente
e Società".
li giudizio della Commissione esaminatrice è
insindacabile.
8. Premi e Premiazione
La cerimonia di premiazione avrà forma
pubblica e si svolgerà presumibilmente
il 25 maggio 1996.
Tutte le informazioni per la partecipazione
dei vincitori alla consegna dei premi saranno
tempestivamente comunicate agli interessati.
Sezione a) Scrittura:
verranno scelti:
due vincitori ad ex-aequo, senza graduatoria
gerarchica, per la classe di concorso delle
scuole elementari;
due vincitori ad ex -aequo, senza graduatoria
gerarchica, per la classe di concorso delle
scuole medie inferiori;
un vincitore per la classe di concorso degli
istituti medi superiori;
un vincitore per la classe di concorso degli
istituti medi superiori;
un vincitore per la classe di concorso degli
insegnanti in servizio
Ogni premio consiste in un assegno di lire 3.000.000
(tremilioni) ciascuno, che ì vincitori
stessi dovranno destinare, a proprio insindacabile
giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione
ambientale territoriale.
Sezione b) Immagine:
verranno scelti:
.due vincitori ad ex-aequo, senza graduatoria
gerarchica, per la classe di concorso delle
scuole elementari;
due vincitori ad ex-aequo, senza graduatoria
gerarchica, per la classe di concorso delle
scuole medie inferiori;
un vincitore per la classe di concorso degli
istituti medi superiori;
un vincitore per la classe di concorso degli
insegnanti in servizio.
9. Inoltre
Nessun lavoro, prescelto o escluso, verrà
restituito. Alcune delle opere selezionate potranno
formare oggetto di pubblicazione, di esposizione
o comunque di diffusione, di cui si darà
preventiva notizia agli interessati.
Ogni premio consiste in un assegno di lire 3.000.000
(tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi
dovranno destinare, a proprio insindacabile
giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione
ambientale territoriale.
Sezione c) Fumetto:
verranno scelti:
un vincitore per la classe di concorso delle
scuole elementari;
un vincitore per la classe di concorso delle
scuole medie inferiori;
un vincitore per la classe di concorso degli
istituti medi superiori;
Ogni premio consiste in un assegno di lire 3.000.000
(tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi
dovranno destinare, a proprio in- sindacabile
giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione
ambientale territoriale.
Sezione d) Video:
verranno scelti:
due vincitori per la classe di concorso degli
istituti medi superiori.
Ogni premio consiste in un assegno di lire 3.000.000
(tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi
dovranno destinare, a proprio insindacabile
giudizio, a progetti di difesa, recupero, valorizzazione
ambientale territoriale.
Sezione e) Ricerca:
verranno scelti:
un vincitore per la classe di concorso delle
scuole elementari;
un vincitore per la classe di concorso delle
scuole medie inferiori;
un vincitore per la classe di concorso degli
istituti medi superiori.
Ogni premio consiste in un assegno di lire 5.000.000
(cinquemilioni) ciascuno, che sarà
destinato dai vincitori ad uno specifico progetto
di cooperazione internazionale, selezionato
dall' Associazione Nazionale Verdi Ambiente
e Società, e realizzato da Organizzazioni
Non Governative italiane e/o straniere nei paesi
in via di sviluppo.
I vincitori verranno quindi gemellati con i
destinatari dei progetti, costruiranno una corrispondenza
e saranno costantemente informati; seguiranno
l'evoluzione dei lavori ed il raggiungimento
dell'obiettivo.
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