PROTOCOLLO DINTENTI
WATER FOR PEACE
LAssociazione Green Cross International,
rappresentata dal Presidente, Mikhail Gorbaciov
e da Rita Levi-Montalcini
La Regione Emilia Romagna, rappresentata
dal Presidente, Vasco Errani
La Provincia di Reggio Emilia, rappresentata
dal Presidente, Roberto Ruini
La Città di Reggio Emilia, rappresentata
dal Sindaco, Antonella Spaggiari
dora innanzi chiamate
le parti
PREMESSO CHE
-
Green Cross International opera per fini etici,
scientifici e culturali volti a promuovere
la protezione della biosfera, lo sviluppo
sostenibile e nuovi valori universali di democrazia,
equità sociale e comune responsabilità
per il futuro della Terra.
- Green
Cross pone tra i suoi programmi di azione,
in materia ambientale, la protezione della
risorsa acqua e laccesso ad essa come
diritto fondamentale che deve poter essere
esercitato da tutti gli abitanti del pianeta.
- Nel
mondo, ancora nel 2002, 1,5 miliardi di persone
non hanno ancora accesso allacqua potabile,
2,5 miliardi dindividui non possiedono
alcun servizio idrico sanitari, 5 milioni
di esseri umani, in particolare donne e bambini,
muoiono ogni anno di malattie dovute alla
scarsa qualità dellacqua.
-
Il
Presidente di Green Cross International
Mikhail Gorbaciov e il Direttore Generale
dellUNESCO Koichiro Matsuura
hanno sottoscritto recentemente a Parigi
un accordo biennale Water for Peace
/ Acqua per la Pace. Questo accordo,
che qui si intende integralmente richiamato,
vuole esaltare i complementari approcci
alla sicurezza mondiale in tema di acqua;
mettere in campo le azioni globali e locali
di prevenzione dei potenziali conflitti
per laccesso e uso della risorsa,
sviluppando la potenziale cooperazione tra
gli attori istituzionali, sociali ed economici;
contribuire alla stesura del primo Rapporto
sullo mondiale su Acqua e Sviluppo, nel
quadro del WWAP (Programma Mondiale di Valutazione
dellAcqua), atteso per il Terzo Forum
Mondiale sullAcqua di Kyoto 2003,
quale risposta congiunta di 23 Agenzie ONU,
per affrontare le problematiche definite
dai ministri durante il Secondo Forum Mondiale
sull'Acqua tenutosi a L'Aja nel 2000.
- Green
Cross International, in collaborazione con
il Segretariato Internazionale per lAcqua
(ISW) e al Collaborative Water and Sanitation
Council (CWSC), ha lanciato la proposta di
una Convenzione Quadro Internazionale sullAcqua,
che dovrà essere proposta a Johannesburg
(World Summit on Sustanaible Development
agosto/settembre 2002) e successivamente a
Kyoto (World Water Forum III) - (marzo 2003)
per mettere in opera gli obiettivi definiti
dallONU nella Dichiarazione del Millennio.
- La
Regione Emilia Romagna ha recentemetne definito
il Piano di Azione Ambientale per il triennio
2001-2003 che orienta allo sviluppo sostenibile
tutte le sue politiche, in sintonia con i
nuovi programmi dellUnione Europea.
Tra le principali priorità cè
la tutela delle risorse idriche attraverso
la realizzazione di politiche di riduzione
dei consumi, preservazione della risorsa,
interventi sulla depurazione e la rete fognaria,
linformazione, la comunicazione e leducazione.
Questo Piano sarà realizzato in collaborazione
con le Amministrazioni locali della regione,
con un ampio coinvolgimento del tessuto sociale
regionale.
- La
Regione Emilia Romagna, la Provincia di Reggio
Emilia e la Città di Reggio Emilia
condividono i principi fondamentali e gli
obiettivi richiamati nei commi precedenti.
- In
vista degli appuntamenti internazionali più
sopra ricordati le parti intendono avviare
comuni iniziative tese a coinvolgere la società
civile, le autorità locali e il settore
privato per individuare e promuovere un ruolo
attivo e costruttivo dellItalia e delle
sue risorse pubbliche e private per una collaborazione
capace di raccogliere la sfida mondiale riassunta
nello slogan Acqua per la Pace.
- Nella
Regione Emilia Romagna, nella Provincia e
nella città di Reggio Emilia esiste
un patrimonio di esperienze di governo e gestione
delle risorse idriche, un tessuto di enti,
imprese pubbliche, parapubbliche e private
ricco di competenze, tecnologie, risorse umane
nei vari settori collegati alluso e
alla gestione del ciclo dellacqua, una
vocazione alla solidarietà e allinternazionalizzazione
fondata sulla democrazia, su principi etici
e di equità sociale.
- LAnno
prossimo, il 2003, sarà Anno
Internazionale dellAcqua è
si svolgerà a Kyoto il Terzo Forum
Mondiale sullAcqua.
CONVENGONO QUANTO SEGUE
- Le
parti intendono realizzare nel 2003 a Reggio
Emilia ed in altre città dellEmilia
Romagna un convegno di livello nazionale e
internazionale Water
for Peace / Acqua per la Pace
che si rivolgerà principalmente a rappresentanti
nazionali e internazionali delle "Autonomie
Territoriali" ( Comuni, Province e Regioni
), alle loro articolazioni, alle Istituzioni
Scientifiche e Culturali ( Scuole, Università,
Centri di Ricerca ), alle associazioni dimpresa
e agli operatori del settore, così
come alle Organizzazioni Internazionali, e
si proporrà di analizzare, definire
e promuovere un contributo dellEmilia
Romagna e dellItalia a programmi e ai
progetti uso e gestione dellacqua per
e con tutti i popoli del mondo.
- Acqua
per la Pace - oltre ad affrontare la
questione specifica dellacqua - rappresenterà
anche un momento preparatorio per lEuropa
del II° Forum Mondiale sullAmbiente
di Lione Dialoghi per la Terra
in programma in Francia nel 2004.
- Ai
rappresentanti delle Istituzioni pubbliche
e dei soggetti privati che converranno al
Forum Internazionale sarà proposto
di sottoscrivere la dichiarazione Water
for Peace. Tale dichiarazione verrà
inviata ai Capi di Stato e di Governo di tutti
i Paesi del mondo.
- In
preparazione del convegno, le parti intendono
sollecitare ogni collaborazione in campo culturale
e scientifico e favorire la partecipazione
alle iniziative che andranno a promuovere
e sviluppare da parte di tutte le Istituzioni
Culturali pubbliche e private quali Scuole,
Università, Fondazioni, Musei, Teatri,
e Associazioni. Una particolare attenzione
sarà rivolta alle giovani generazioni
e, a tal fine, le parti promuoveranno una
migliore diffusione sul territorio del Concorso
Nazionale "Immagini per la Terra"
giunto quest'anno alla sua undicesima edizione.
Le parti intendono altresì sollecitare
iniziative di sensibilizzazione dellopinione
pubblica e raccolta di fondi da destinare
ai progetti di solidarietà per il diritto
allacqua, coinvolgendo e collaborando
con le imprese e i consumatori.
- Le
parti si impegnano congiuntamente a far sì
che si possa, sia tramite le Istituzioni Pubbliche
coinvolte nell'evento che tramite altre organizzazioni
pubbliche e private, nazionali e internazionali,
assicurare all'iniziativa in questione la
migliore riuscita anche per mezzo una campagna
di comunicazione attraverso la stampa, le
reti televisive e internet.
- Al
fine di attuare quanto indicato nel presente
protocollo d'intenti le parti si impegnano
ad elaborare entro tempi brevi un concreto
programma/calendario di azioni la cui attuazione
verrà demandata a Green Cross Italia
che gestirà, d'intesa con gli altri
Enti coinvolti, tutte le procedure esecutive
(organizzazione, promozione, logistica, etc).
A tal fine verrà istituito un "Coordinamento
Organizzativo" che si avvarrà
dei supporti operativi e delle strutture di
Green Cross International e che dovrà
agire nelle migliori condizioni logistiche
e organizzative.
- Il
presente protocollo entra in vigore dalla
data della sua sottoscrizione e pur non vincolando
le parti ad alcun obbligo di carattere giuridico
le impegna a riconoscerne lutilità
e il valore e ad adoperarsi coerentemente
per la concreta attuazione delle volontà
espresse.
- Il
presente protocollo resta aperto a tutte le
istituzioni, associazioni ed organizzazioni
pubbliche e private che vorranno aderirvi.
Il presente protocollo, redatto in tre copie,
in lingua italiana, inglese e russa, viene firmato
a Bologna il 5 luglio 2002.
Il Presidente di Green Cross International,
Mikhail Gorbaciov
Il Presidente Onorario di Green Cross Italia,
Rita Levi-Montalcini
Il Presidente della Regione Emilia Romagna,
Vasco Errani
Il Sindaco del Comune di Reggio Emilia, Antonella
Spaggiari
Il Presidente della Provincia di Reggio Emilia,
Roberto Ruini
Aderiscono al Protocollo
d'Intenti
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