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Concorso
Bando di Concorso
edizione 1994

 

Sotto Il Alto Patronato
del Presidente della Repubblica


Seconda edizione del Concorso Nazionale

Un Racconto e un'Immagine per l'Ambiente

Pubblichiamo il testo del bando di concorso che il Ministro della Pubblica Istruzione ha autorizzato e patrocinato insieme ai Ministri dell'Ambiente, dei Beni Culturali e dell'Agricoltura

Ai Provveditori agli studi Loro sedi
Al Sovrintendente Scolastico per la provincia di Trento
Al Sovrintendente scolastico per la provincia di Bolzano
All'Intendente scolastico per la scuola in lingua tedesca Bolzano
All'Intendente scolastico per la scuola delle località ladine Bolzano
ep.c. .
All' Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Siciliana Palermo
Al Presidente della Giunta Provinciale Trento
AI Presidente della Giunta Provinciale di Bolzano
Al Sovrintendente agli Studi per la Valle d'Aosta Aosta
All'Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma Valle d'Aosta Aosta

Oggetto: Associazione Nazionale Verdi Ambiente e Società - Concorso Nazionale "Un racconto e un'immagine per l'ambiente", riservato agli alunni ed agli insegnanti delle scuole elementari e secondarie di primo e secondo grado.

L'Associazione Nazionale Verdi Ambiente e Società intende bandire, per il corrente anno scolastico 1993/94, il concorso indicato in oggetto, riservato agli alunni e agli insegnanti delle scuole elementari e secondarie di primo e secondo grado, il cui bando è allegato alla presente.

Si pregano le SS.LL. di portare quanto sopra a conoscenza delle scuole interessate, in modo che i competenti organi collegiali possano farne oggetto d'esame ed eventualmente deliberare in merito.

BANDO DI CONCORSO
L' Associazione Nazionale "Verdi Ambiente e Società", previe intese con il Ministero della Pubblica Istruzione, il Ministero dell'Ambiente, il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali e il Ministero Coordinamento Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nel quadro delle iniziative che in Italia sta realizzando a favore della Petizione per la Carta dei Diritti delle Generazioni Future, promossa in tutto il mondo da Jacques-Yves Cousteau,
bandisce
il Secondo Concorso Nazionale
Un Racconto e un'Immagine per l'Ambiente

1. TEMA DEL CONCORSO
Il Concorso vuole essere una occasione di approfondimento interdisciplinare nel quale vengano rappresentate le riflessioni del mondo dell'istruzione. Si chiede di prendere a riferimento la Carta dei Diritti delle Generazioni Future, qui di seguito enunciata:
Art. 1
Le generazioni future hanno diritto ad una Terra indenne e incontaminata, ed a goderne quale luogo della storia dell'umanità, della cultura e dei legami sociali che assicurano l'appartenenza alla grande famiglia umana di ogni generazione e di ogni individuo.
Art. 2
Ogni generazione, nel condividere in parte l'eredità della Terra, ha il dovere di amministrarla per le generazioni future, di impedire danni irreversibili alla vita sulla Terra nonché alla libertà e alla dignità umana.
Art. 3
È pertanto responsabilità essenziale di ogni generazione, allo scopo di proteggere i diritti delle generazioni future, attuare una sorveglianza costante ed attenta sulle conseguenze del progresso tecnico che potrebbero nuocere alla vita sulla Terra, agli equilibri naturali e all'evoluzione dell'umanità.

Art. 4
Tutte le misure adeguate, ivi comprese l'educazione, la ricerca e la legislazione, saranno prese per garantire tali diritti ed accertare che essi non vengano sacrificati ad imperativi di vantaggi o convenienze immediate.
Art. 5
I governi, le organizzazioni non governative e le singole persone sono chiamate a mettere in opera detti principi, dando prova di immaginazione come se fossero presenti le generazioni future i cui diritti vogliamo fondare e difendere.

In particolare, si chiede di sviluppare i temi enunciati nel primo articolo, dove si afferma il diritto al godimento della Terra "quale luogo della storia dell'umanità, della cultura e dei legami sociali che assicurano l'appartenenza alla grande famiglia umana di ogni generazione e di ogni individuo".

I segni sul territorio, quindi: le testimonianze concrete, spesso obsolete, che sono lì a ricordare e a rappresentare i processi sociali attraverso i quali la collettività si è costituita nel corso del tempo.
Si chiede cioè di considerare l'ambiente quale sistema complesso, nel quale si sono sviluppate e continuamente si articolano la presenza e le varie attività delle comunità locali.
Ad alunni ed insegnanti si chiede di "narrare" guardando al futuro attraverso la conoscenza del proprio passato; ambientando le trame attorno ad un monumento, una presenza architettonica, un luogo naturale che si ritiene particolarmente significativo.
Ciò con la più ampia libertà di espressione, attraverso i ritmi, le tecniche, le categorie proprie della narrazione realistica e/ o fantastica.
Nella loro articolazione, le opere del concorso andranno a comporre un mosaico variegato delle sensibilità culturali ed ambientali che percorrono tutto il settore scuola e potranno fornire una mappa originale dei luoghi individuati sul territorio nazionale.

2. SEZIONI DI CONCORSO
Sono istituite le classi di concorso indipendenti:
1. Alunni delle scuole elementari;
2. Alunni delle scuole medie inferiori;
3. Studenti degli istituti medi superiori;
4. Tutti gli insegnanti.

Sono altresì istituite quattro sezioni di concorso:
a. Scrittura;
b. Disegno;
c. Fotografia;
d. Video
(riservata agli studenti delle scuole medie superiori)

Ciascun candidato può partecipare soltanto ad una sezione, pena l' esclusione dal concorso.
Per i lavori che si articolano in più modalità espressive dovrà essere esplicitamente dichiarata la sezione cui si intende partecipare.

3. AMMISSIONE AL CONCORSO
Sono ammessi a partecipare tutti gli alunni iscritti e frequentanti una delle tre classi di concorso per l'anno scolastico 1993-94 e tutti gli insegnanti in attività, corrispondenti ai cicli scolastici interessati.

4. MODALITA DI PARTECIPAZIONE
a. Scrittura
Per gli alunni delle elementari e medie, l'elaborato non dovrà superare la lunghezza massima di un foglio protocollo di quattro facciate.
Agli studenti delle superiori e a tutti gli insegnanti si chiede di produrre un dattiloscritto della lunghezza massima di 4.500 battute.
Gli elaborati che supereranno le dimensioni enunciate non saranno presi in considerazione.
b. Disegno
Chi deciderà di narrare attraverso i disegni, realizzati con qualsiasi tecnica e materiali (per i quali si consiglia comunque l'uso di prodotti naturali e/o riciclati), potrà utilizzare fino a 10 tavole del formato massimo di cm. 50x70. Sono ammesse le didascalie.
c. Fotografia
Il racconto fotografico non deve oltrepassare le 10 pose, di formato 15x18, a colori o bianco e nero. Sono ammesse didascalie di commento.
d. Video
La durata del filmato deve essere compresa tra 5 e 15 minuti. Si dovrà spedire una copia della realizzazione su cassetta di formato VHS.

IMPORTANTE:
Per consentire la rapida identificazione del candidato, agli elaborati devono obbligatoriamente essere unite le seguenti informazioni:
cognome e nome,
classe, scuola di appartenenza,
indirizzo e numero di telefono della scuola

Gli stessi dati devono essere dichiarati per gli insegnanti che organizzeranno il lavoro e, in caso di lavori collettivi, i dati vanno estesi a tutti i partecipanti.
È particolarmente gradita una scheda a parte di breve informazione, con fotografia allegata, del monumento, presenza storica o naturale che ispira il lavoro. Tale scheda non deve superare le 1.800 battute dattiloscritte.

5. TERMINI DI PRESENTAZIONE
Gli elaborati devono pervenire al seguente indirizzo:
Associazione Nazionale
"Verdi Ambiente e Società"
Concorso "Un racconto e un'immagine per l'ambiente" - Corso Vittorio Emanuele II, 251 -00186 Roma
entro e non oltre il 28 febbraio 1994. Per eventuali ritardi, farà fede il timbro postale di spedizione. Comunque non verranno presi in considerazione gli elaborati che saranno recapitati oltre la data del 6 marzo 1994.

6. ESAME DEI LA VORI PERVENUTI
Gli elaborati verranno esaminati da Commissioni composte da esperti di ciascuna sezione, appositamente scelti dall' Associazione "Verdi Ambiente e Società.
Il giudizio della Commissione esaminatrice è insindacabile.
Nessun lavoro, prescelto o escluso. verrà restituito.

7. PREMIAZIONE
La cerimonia di premiazione avrà forma pubblica e si svolgerà entro il 7 maggio 1994. Tutte le informazioni per la partecipazione saranno tempestivamente comunicate agli interessati.
Ai primi tre classificati di ciascuna sezione di concorso e per ogni classe di partecipazione (non ci sarà una graduatoria gerarchica, bensì tre primi ex aequo) verranno assegnati premi in denaro per L. 3.000.000 (tremilioni) ciascuno, che i vincitori stessi dovranno destinare, a proprio insindacabile giudizio, a progetti di associazioni ambientaliste che operano sul territorio.
Nelle unità scolastiche cui appartengono i vincitori, verrà impiantato un albero, quale simbolo vivente dell'esito finale del concorso.
A ciascun vincitore verrà consegnato un diploma.

Alcune delle opere selezionate potranno formare oggetto di pubblicazione. di cui si darà preventiva notizia agli interessati.

Energia Sviluppo Ambiente ERG
Un premio speciale istituito in collaborazione con la Erg

Quest'anno, nell'ambito del concorso nazionale "Un racconto e un'immagine per l'ambiente", viene istituito il premio ERG "Energia Sviluppo Ambiente" 1993-94.
Tale iniziativa si ricollega a quella sperimentale, attuata lo scorso anno scolastico in quattro province del Nord, del Centro e del Sud, conclusa a maggio 1993 con una grande manifestazione a Roma presso l'auditorium della Tecnica, in Confindustria, alla presenza del Ministro dell'Ambiente on. Valdo Spini.


L' Associazione Verdi Ambiente e Società e la Erg, principale gruppo petrolifero privato italiano, verificate la coerenza tra le due iniziative che, peraltro, si rivolgono allo stesso segmento, il mondo della scuola, hanno inteso sperimentare un'originale collaborazione basata sul raccordo sinergico tra le due distinte esperienze dello scorso anno.
Il "Progetto Scuola" della Erg, nel cui ambito il premio si inserisce, tende a sviluppare un dibattito consapevole e costruttivo sulla necessità di guardare allo sviluppo del nostro Paese con lungimiranza e realismo, conciliando le esigenze della produzione e dell'energia con quelle della salvaguardia ambientale.
Questa correlazione oggi è resa possibile sia da una più matura presa di coscienza dei limiti dello sviluppo, sia dal massiccio impiego di risorse tecnologiche sempre più avanzate, in grado di ridurre drasticamente i rischi di inquinamento.
I premi Erg, consistenti in 39 computer dell'ultima generazione, saranno attribuiti a lavori di gruppo o individuali che, a giudizio della giuria nazionale, sapranno meglio rappresentare l'esigenza di saldare in maniera convincente ed equilibrata le necessità dell'Energia, dello Sviluppo e dell'Ambiente.

Temi per il Premio Erg

Per le scuole elementari:
Le automobili camminano, gli aerei volano, le fabbriche producono moltissime delle cose che ci circondano: tutto questo è possibile anche grazie al petrolio.
Non possiamo più fare a meno di tutto quello che ci offre questa fonte di energia. Per questo si sta lavorando molto per eliminare i rischi che essa comporta.
Provate con un disegno ad esprimere il vostro pensiero.

Per le scuole medie:
Le attività della vita civile di tutti i giorni (i trasporti, il riscaldamento, il funzionamento delle fabbriche, l'illuminazione delle nostre case, ...) sono rese possibili dall'impiego di diverse fonti energetiche che talvolta comportano rischi di inquinamento, soprattutto dell'aria e dell'acqua. Secondo voi cosa si dovrebbe fare per coniugare le necessità della vita moderna con la contemporanea difesa del nostro ambiente naturale?
Scrivete le vostre idee e considerazioni.

Per le scuole superiori:
La fine del mito dello sviluppo, inteso come crescita spontanea e costante, impone scelte rigorose di politica economica, assieme ad una attenta utilizzazione delle risorse energetiche. Ciò pone delicati problemi in materia di salvaguardia ambientale. In che modo, secondo voi, dovrebbe realizzarsi una equilibrata convivenza tra le diverse esigenze dello sviluppo, dell'energia e dell'ambiente?
Scrivete le vostre idee e considerazioni.

Per gli insegnanti:
L'obiettivo della salvaguardia ambientale, in un quadro di compatibilità con le esigenze dell'energia e dello sviluppo economico, necessita di indirizzi politici coerenti. Parimenti essenziale è l'affermarsi, nelle nuove generazioni, di una "cultura dell'ambiente".
Quale ruolo e con quali strumenti e metodi ritenete che il mondo della scuola debba affrontare questa problematica?
Scrive le vostre idee e considerazioni.

Istruzioni per l'uso
Poche note per il viaggio che state intraprendendo

Introduzione
È partita anche questa seconda edizione del concorso Un racconto e un'immagine per l'ambiente. Vi sarete già accorti che ci sono parecchie novità ma, per i più distratti, vediamo, velocemente, di riassumerle.
1) Intanto abbiamo corretto il titolo, aggiungendo un 'immagine. Molti dei lavori dello scorso anno erano corredati da disegni. Abbiamo voluto così dare il giusto spazio ad altri mezzi espressivi, ecco quindi il disegno, la fotografia e per i più grandi il tentativo di sperimentare anche il video. Da questa correzione, l'immagine, ci aspettiamo molto. Anche più lavoro per noi, che dovremo selezionare tutto quello che ci manderete.

2) Una seconda novità, importante, si riferisce ai premi. Lo scorso anno abbiamo messo in palio 12 premi. Che vi hanno permesso di attivare o di collaborare a 12 progetti ambientali, quest'anno abbiamo più che triplicato. Sono in palio 39 premi e quindi saranno 39 i progetti a cui parteciperete o che permetterete di realizzare.
3) L'iniziativa si svolge sempre all'interno delle iniziative a sostegno della Carta dei diritti delle generazioni future e nello specifico si chiede di prendere a riferimento il primo articolo.
4) Grande importanza viene data al patrimonio culturale, è per questo che trovate il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali. Fate attenzione: è un'opportunità per legare ambiente e memoria storica.
5) Questa nostra iniziativa si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Ne siamo orgogliosi, lo prendiamo come uno stimolo per meglio fare.
6) La collaborazione con la Erg-Petroli è una cosa che farà discutere, noi accettiamo la sfida per far sì che la stessa Erg continui sulla strada e della consapevolezza dei rischi che comporta la propria attività e delle azioni per prevenire quegli stessi rischi. Sul prossimo numero racconteremo come e perché nasce questa collaborazione che noi vogliamo continuare ed approfondire. Per il momento partecipate anche alla sezione "Energia Sviluppo Ambiente" , in palio 39 utilissimi computer per le vostre scuole.

Vademecum
· Scrivete all'interno della busta che allegherete ai lavori, in modo leggibile, possibilmente in stampatello, tutte le vostre indicazioni. Nome, cognome, scuola, classe, indirizzo, cap, città, numero di telefono e se c'è il fax della scuola, nome e cognome dell'insegnante e relativa materia. Questo vale anche per i lavori di gruppo, segnalate tutti i nomi e cognomi dei partecipanti.
· Scrivete sulla busta la sezione di concorso a cui intendete partecipare: scrittura, disegno, fotografia o video.
· Il singolo concorrente o gruppo di concorrenti non può partecipare a più sezioni, ma una classe si può dividere al suo interno partecipando a diverse sezioni.
· Gli insegnanti che, vogliono partecipare al concorso, devono inviare i propri lavori alla classe di concorso insegnanti.
· Il concorso è tra le iniziative a sostegno della petizione Cousteau, fotocopiate la scheda che trovate sul News, riempitela in modo leggibile, firmatela e speditecela.
· Quest'anno abbiamo voluto suggerire di ambientare i racconti nei luoghi naturali e o storici che vengono vissuti dai partecipanti. Per questo abbiamo chiesto di allegare una scheda di una cartella (dattiloscritto di 60 battute per 30 righe) e una foto del sito preso a pretesto (vedi bando di concorso).
Cercate di farlo e mettete in moto la creatività.
· Non aspettate gli ultimi giorni per spedire il materiale, tenete conto che il termine è spostato al 31 marzo.
· Fate attenzione anche al Premio speciale Erg, sono in palio 39 computer, è l'occasione per dotare la scuola di un mezzo di lavoro nuovissimo.
· Potete entrare in contatto con la segreteria del concorso sia per scambi di esperienze sia per materiale, per iniziative, per maggiori informazioni, magari solo per meglio conoscerci, attraverso il numero verde 167-866158.

In breve
Abbiamo voluto dare continuità all'iniziativa realizzata lo scorso anno soprattutto perché il successo raggiunto ci ha confortato nell'intuizione che avevamo avuto. È possibile dal mondo della scuola sollecitare una iniziativa che poco a poco sia capace di diffondersi nel corpo della società tutta.
Abbiamo così corretto e adeguato l'iniziativa, rendendola più ricca.
In breve il concorso vuole essere:
· strumento didattico multidisciplinare consegnato alla sensibilità degli insegnanti per meglio intervenire presso gli studenti
· uno stimolo a far scattare un sentimento di fierezza e di proprietà collettiva verso il territorio, visto nella sua complessità di presenze storico naturali
· un mezzo per avvicinare i giovani ad un messaggio solidaristico.
Ecco quindi che i premi sono da destinare a progetti specifici di difesa dell'ambiente, e non godimento individuale di una certa somma di denaro.
· nello stesso tempo è la dimostrazione che anche tra le associazioni ambientaliste è giunto il momento di passare ad una vera solidarietà e non concorrenzialità.

Questo non solo a parole, pronunciate nelle occasioni d'incontro tra le associazioni, ma con atti concreti e visibili.
È il contributo, per il secondo anno, della nostra associazione.
Sarebbe bello oltretutto che cominciassero a venir meno anche tutti quei comportamenti egoistici che, troppo spesso, contagiano le associazioni facendole a volte sembrare più attente alla presenza del proprio marchietto che alla comune battaglia per la difesa dell'ambiente.
Non sarebbe negativo oltretutto ricordarsi più spesso, e nelle giuste occasioni, che la maggior parte delle sensibilità ambientali nel nostro paese non sono organizzate attraverso le associazioni nazionali.
Un po' di umiltà permetterebbe di avere maggiori risultati.

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