COMUNICATO
STAMPA
"2004: l'impegno
sull'acqua deve continuare"
"L'attenzione
verso la crisi delle risorse idriche non si
deve arrestare il 31 dicembre. - ha affermato
la Professoressa Rita Levi Montalcini,
durante l'inaugurazione della mostra fotografica
Acqua di Mike Goldwater a Roma - Quest'anno
è stato carico di iniziative mediatiche
che hanno aumentato la consapevolezza e la coscienza
dei problemi legati all'acqua nell'opinione
pubblica ma i riflettori non si devono spegnere.
Il bilancio della crisi idrica si aggrava anziché
migliorare. Ogni ora 72 persone in più
sulla Terra soffrono la sete. Abbiamo la
possibilità di invertire questa spirale".
Se il 2003 può essere
considerato un anno proficuo sul fronte della
sensibilizzazione dell'opinione pubblica non
altrettanto si può dire dei risultati.
Il 3° Forum dell'acqua
di Kyoto si è concluso con un nulla di
fatto, nel G8 di Evian non si sono prese decisioni
concrete ed il Vertice di Cancun ha lasciato
il WTO in una fase di stallo.
Questa incapacità della politica di agire
ha fatto sì che non sia stata adottata,
da questi organismi, alcuna risoluzione che
si muovesse nella direzione di definire l'acqua
come diritto universale inalienabile.
Le
istituzioni internazionali devono essere incalzate
ed aiutate dall'opinione pubblica a superare
questa impasse. In Italia il 2003 è stato
denso di iniziative a livello locale e nazionale
da parte delle NGO e dei movimenti. Il "Forum
Alternativo sull'acqua" di Firenze;
il
Forum "Water for Life and Peace"
di Green Cross, il convegno "Acqua:
un tesoro per il futuro" della Regione
Lombardia e l'incontro "H20biettivo
2000" di Federgasacqua sono stati i
punti emergenti della discussione nazionale
sulle risorse idriche.
Allo stesso tempo un cammino parallelo è
continuato a livello internazionale.
Durante il 2003, il Comitato per i diritti Economici,
sociali e culturali delle Nazioni Unite ha riconosciuto
l'accesso all'acqua come un diritto inalienabile
e i lavori per la creazione della Convenzione
quadro Internazionale sull'acqua sono proseguiti.
Queste ed altre azioni devono essere supportate
dall'opinione pubblica delle nazioni del nord
del mondo, attraverso una pressione sui governi
affinché adottino le politiche necessarie
per risolvere la crisi idrica a livello globale.
Uno degli strumenti per fare ciò è
la cooperazione decentralizzata tra enti locali
del nord e del sud del mondo, come è
indicato dal documento finale del Forum "Water
for Life and Peace" del settembre scorso.
Incontrando
la delegazione di "Water for Life and
Peace" nel giugno scorso il Presidente
della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi ha
chiesto azioni concrete sul problema acqua e
non solo dichiarazioni d'intenti.
Green Cross nel 2004 si è posta come
obiettivo quello di mobilitare una prima somma
di 5 milioni di euro da utilizzare all'interno
del progetto "Water for Peace"
nei bacini idrici transfrontalieri che possono
essere fonte di conflitti. Le prime azioni
in Russia ed in Burkina Faso sono già
iniziate.
Sul fronte della comunicazione sulle risorse
idriche, nel 2004, Green Cross continuerà
a supportare la mostra "Acqua"
ed il concorso "Immagini per la Terra"
sarà, nella sua dodicesima edizione,
ancora una volta dedicato alle problematiche
dell'acqua.
Il
forum "Water for Life and Peace",
nato in Italia, approderà nel 2004
in Spagna a Saragozza.
Tutto per non riportare il problema delle risorse
idriche nel cono d'ombra nel quale è
stato per lungo tempo.
Per ulteriori informazioni
si può contattare la segreteria del concorso
ai numeri 06.36004300/64, o consultare il sito
web di Green Cross Italia all'indirizzo: www.greencrossitalia.it
Contatto Stampa:
Sergio Ferraris, 06.36004300, 347.3803887
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