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PROFILO DELLA FONDAZIONE GORBACIOV

(The Gorbachev Foundation)

La Fondazione di studi socio-economici e politici "The Gorbachev Foundation" è stata istituita nel gennaio 1992. L'inaugurazione ha avuto luogo il 3 marzo 1992.

I fondatori sono stati: l'ex presidente dell'URSS, Presidente della Croce Verde Internazionale Mikhail Sergheevich Gorbachev; la sezione nazionale della Fondazione Internazionale per la Sopravvivenza e lo Sviluppo (allora presieduta dall' accademico Evgheni Velikhov),l'Associazione di Politica Estera (allora presieduta da Eduard Shevardnadze); la Fondazione delle riforme economiche e sociali (allora presieduta dall'accademico Stanislav Shatalin), l' accademico Alexandr Jakovlev e Grigory Revenko, ex dirigente dell' Amministrazione del Presidente dell'URSS.

La Fondazione viene amministrata da un Consiglio: il Presidente del Consiglio è Mikhail Gorbaciov, Vice presidente Irina Virganskaya (figlia di M.S. Gorbachev).

La Fondazione è un'organizzazione non governativa e non commerciale.

Decide in via autonoma le direzioni di sviluppo sia sul territorio russo, sia altrove, in piena conformità alla legislazione dei Paesi dove svolge la propria attività, alla quale possono liberamente partecipare persone giuridiche e cittadini di qualsiasi ceto e condizione.

Sedi della "Fondazione Gorbaciov" esistono ora in USA, Germania, Italia, Olanda, Canada e diversi altri Paesi: sono tutte organizzazioni autonome legate con la Fondazione di Mosca non su base amministrativa, ma per la comunanza di idee e programmi.

La Fondazione mantiene, inoltre, rapporti con molte organizzazioni di profilo analogo.


Scopi della Fondazione:

  • Svolgere su base contrattuale od in via autonoma studi su problemi sociali, economici e politici, tipici dell'odierno periodo di passaggio della storia russa e mondiale;
  • Contribuire alla formazione di scienziati e politici della nuova generazione, ai fini di uno sviluppo scientifico inteso a rafforzare le basi morali ed umanistiche della vita dell'uomo e della società.
  • Divulgare nozioni scientifiche; prestare servizi di consulenza; svolgere attività d'informazione ed altre, in conformità agli scopi istitutivi.


L'attività di studio della Fondazione si è indirizzata verso i seguenti temi:

Problemi relativi alla globalizzazione; sviluppo economico e problemi sociali nel mondo, in Russia e nel paesi della Comunità degli Stati Indipendenti; problemi della vita culturale e spirituale nel corso dei secoli; processo di integrazione europea; sicurezza internazionale e disarmo; storia della perestrojka nell'URSS.

Il motto che riassume l'attività della Fondazione è: "Verso la costruzione di una nuova civiltà"

Dalle sue origini la Fondazione ha messo a punto diversi importanti studi, molti dei quali presentati all'ONU e ad altre Organizzazioni internazionali.
Fra questi ricordiamo le seguenti relazioni:

"Sicurezza globale" (elaborata in collaborazione con la Fondazione Gorbaciov USA e la Fondazione Rajiv Ghandi (India); "Interessi nazionali e problemi di sicurezza in Russia" (elaborata in collaborazione con la Corporazione Carneghy, USA); "Interessi nazionali della Russia e della Comunità degli Stati Indipendenti"; "Proprietà privata, democrazia e mercato nell' agricoltura" (elaborata in collaborazione il Trust-Fond dell'Università di Calgary e con la Fondazione Gorbaciov CANADA) .

I metodi di lavoro sono diversificati: nel corso della sua attività la Fondazione Gorbaciov ha pubblicato più di 70 libri e brochure ed ha organizzato numerose conferenze e tavole rotonde internazionali sia in Russia che in tutto il mondo .

Il presidente della Fondazione, M.S. Gorbaciov, ha svolto molte relazioni e tenuto seminari in Russia, USA, Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia, Svizzera, Olanda, Messico, Argentina, Brasile, Giordania, Giappone, e in diversi altri paesi. Anche i collaboratori della Fondazione svolgono la loro attività divulgativa e di studio in Russia e all'estero, partecipando ad incontri e conferenze internazionali.

Le principali attività della Fondazione Gorbaciov sono indirizzate all' assistenza umanitaria e alla beneficenza: innanzitutto nei confronti dei bambini.
Ricordiamo, ad esempio, la partecipazione della Fondazione al lavoro dell' Associazione Internazionale "Ematologi nel mondo" (la Fondazione dà il suo patrocinio all'Associazione e ne sponsorizza le iniziative) e il sostegno al programma "Leucosi infantile in Russia". Nell'ambito di detti programmi viene prestata assistenza alle organizzazioni mediche russe (come l' "Istituto di studi e ricerche sull'ematologia infantile" e il "Centro infantile di trapianto dei midollo" realizzato con l'attiva partecipazione della Fondazione, ecc.).

Viene poi prestata assistenza anche ai veterani delle guerre fornito l'appoggio a tutta una serie di organizzazioni con finalità culturali ed artistiche.

Per quanto riguarda gli studi socio economici e politici, attualmente la Fondazione è impegnata a sviluppare i seguenti programmi: "Globalizzazione e Pace nel secolo XXI"; "Progetto europeo e prospettive dell'integrazione paneuropea". Vengono poi proseguiti gli studi sul tema "Interessi nazionali e problemi di sicurezza in Russia"
Da quattro anni, inoltre, attraverso l'attività organizzativa della propria sede italiana, la Fondazione Gorbaciov ha istituito i "Summit Mondiali dei Premi Nobel per la Pace" che riuniscono periodicamente un gran numero di insigni personaggi che hanno ricevuto il Premio Nobel per la loro attività a favore della Pace nel Mondo, al fine di elaborare progetti e soluzioni che indichino a Capi di Stato, politici e all'Opinione pubblica internazionale nuove forme di convivenza tra i popoli basate sulla pace, sulla tolleranza e sul rispetto dei diritti della persona.

Le risorse per svolgere le attività della Fondazione vengono reperite grazie alle quote dei soci, ai versamenti volontari, alle donazioni e ai contributi di organizzazioni, banche, aziende statali e società internazionali, di altre persone giuridiche e di semplici cittadini, sotto forma di denaro, immobili, e altri tipi di contributo, in accordo con la legislazione vigente. Occorre notare che la maggior parte delle risorse, sono fornite alla Fondazione dal Presidente, M.S. Gorbaciov, come provento dei diritti d'autore per i suoi libri e dei contributi che riceve per la sua partecipazione a seminari, conferenze e convegni in ogni parte del mondo.

In prospettiva la Fondazione svilupperà ancora di più gli studi e le proprie analisi sul processo di globalizzazione in atto nel mondo, sulle sue principali connotazioni e sulla definizione dello "sviluppo compatibile", tenendo conto sia delle nuove tecnologie che dei valori umani caratterizzanti l'inizio di questo XXI secolo.

LA FONDAZIONE GORBACIOV IN ITALIA


La sede italiana della Fondazione Gorbaciov è stata istituita nel 1998 a Piacenza ed è presieduta da Marzio Dallagiovanna, commercialista, titolare di un noto studio professionale nonchè esperto e consulente aziendale per i rapporti commerciali Italia-Russia; Vice-Presidente è Vittorio Torrembini, direttore dell'Associazione Imprenditori Italiani in Russia; Cristiano Grandi, pubblicitario e comunicatore d'impresa, è il segretario e responsabile delle Relazioni Esterne.

Dopo aver organizzato nell'aprile 1999 e nel novembre 2000 i primi due Summit Mondiali dei Premi Nobel per la Pace, con il patrocinio del Comune di Roma, la Fondazione italiana ha realizzato, nel maggio 2000, un evento di 3 giorni all'Accademia di Brera di Milano e presso il Museo Bargellini di Pieve di Cento (Bologna), con la partecipazione di Mikhail Gorbaciov, per l'inaugurazione di una statua in bronzo alta 3 metri, raffigurante il simbolo del Summit "L'Uomo della Pace", creato dall'artista Franco Scepi (che è anche responsabile immagine e comunicazione della Fondazione), collocata all'ingresso del nuovo museo.

Nel settembre 2001, con il patrocinio della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha organizzato a Piacenza il convegno "Italia, Russia, Europa. Quale futuro?" con la partecipazione di eminenti economisti, storici e sociologi russi

E' attualmente impegnata in altre diverse iniziative di carattere sociale e culturale, tra cui spiccano l'organizzazione del 3° Summit dei Nobel per la Pace programmato ancora a Roma dal 18 al 21 ottobre 2002, il patrocinio di un grande evento internazionale legato all'emergenza ecologica, oltre a una serie di incontri e convegni in diverse città italiane, con la partecipazione del presidente Gorbaciov.


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