LACQUA
NON E UN PRIVILEGIO,
E UN DIRITTO!
22 marzo 2005: giornata mondiale per lAcqua.
Green Cross lancia la raccolta di firme mondiale per
la creazione della
Convenzione Globale per il Diritto allAcqua.
Lappello di Mikhail Gorbaciov.
Da domani, 22 marzo, giornata mondiale dellAcqua
sarà possibile firmare on-line la petizione
per chiedere alle istituzioni internazionali la
creazione di una Convenzione Globale sul Diritto
allAcqua. I form per la firma saranno disponibili
agli indirizzi web: www.greencrossitalia.it
e www.watertreaty.org.
Oggi un terzo della popolazione del Pianeta rischia
la vita semplicemente bevendo un bicchiere d' acqua,
perché non ha accesso all'acqua pulita, noi
di Green Cross riteniamo che sia giunto il momento
per noi tutti di agire al fine di richiamare l'attenzione
su questa situazione e per contribuire a risolverla.
Oggi, con UN-Habitat, lanciamo una campagna pubblica
internazionale al fine di sensibilizzare e mobilitare
i cittadini del mondo, le ONG, il settore privato,
i politici e tutti gli altri stakeholders per chiedere
ai governi, l'apertura di trattative ufficiali,
affinché sia adottata una Convenzione Globale
per il Dritto all'Acqua.
«Malgrado le numerose conferenze, relazioni
e dichiarazioni fatte dalle diverse istituzioni
tra cui la Dichiarazione del Millennio delle Nazioni
Unite, le parole non sono riuscite a fornire lacqua,
bisogno essenziale afferma Mikhail Gorbaciov,
Presidente Fondatore di Green Cross, nel suo appello
- Per l1,1 miliardi di persone che
non possono raggiungere o disporre di acqua potabile
sicura, per i 2,4 miliardi di persone che
non hanno accesso ai servizi igienico-sanitari fondamentali,
questa è una realtà quotidiana».
Dovrà essere un trattato internazionale
in grado di dare la possibilità ai cittadini
e i loro rappresentanti di agire legalmente quando
sia negato o violato il proprio Diritto all'Acqua.
Il nostro primo obiettivo è quello di convincere
i governi al loro più alto livello, a
intraprendere velocemente questa strada.
Ma soltanto i cittadini possono motivarli
a fare ciò. Per questo vogliamo presentare
almeno 10 milioni di firme ai capi di stato
e di governo che si incontreranno al Summit delle
Nazioni Unite per la verifica quinquennale degli
Obiettivi del Millennio, nel mese di settembre del
2005, a New York.
LACQUA NON E
UN PRIVILEGIO, E UN DIRITTO!
Di
Mikhail Gorbachev
Presidente Fondatore di Green Cross
Alle persone di tutto il mondo,
Malgrado le numerose conferenze, relazioni e dichiarazioni
fatte dalle diverse istituzioni tra cui la Dichiarazione
del Millennio delle Nazioni Unite, le parole non
sono riuscite a fornire lacqua, bisogno essenziale
Per l1,1 miliardi di persone che non possono
raggiungere o disporre di acqua potabile sicura,
per i 2,4 miliardi di persone che non hanno accesso
ai servizi igienico-sanitari fondamentali, questa
è una realtà quotidiana. Il Millennium
Development Goals delle Nazioni Unite si è
dato come obiettivo quello di dimezzare, entro il
2015, il numero di persone che non ha accesso ai
servizi idrici. Se non si muta drasticamente il
modo di affrontare il problema cè il
pericolo che questi obiettivi non vengano raggiunti.
Laccesso allacqua è letteralmente
una questione di vita o di morte. Io stesso lho
imparato, dalla mia esperienza di Ministro dellAgricoltura
dellex Unione Sovietica, quando ho ereditato
la crisi dovuta alla decisione di deviare i corsi
dei fiumi che alimentavano il lago di Aral. A distanza
di decenni questa scelta continua a mietere vittime
ed ha devastato lambiente. Inoltre, migliorare
le politiche dellacqua può avere un
effetto positivo sullambiente, la salute e
listruzione pubblica, possono dare il lavoro
e la possibilità di migliorare la qualità
della vita delle persone. Il mondo è a
un bivio. Questo è il momento della verità.
Di fronte a questa realtà, Green Cross spinge
la comunità internazionale a prendere iniziative,
ad assumersi responsabilità e a rappresentare
il proprio ruolo nella missione racchiusa nel Millennium
Development Goals.
LACQUA NON E UN PRIVILEGIO, E
UN DIRITTO!
Questo è lo slogan che abbiamo scelto per
la campagna e sono certo che nessuno ne potrà
negare limportanza.
E, comunque, la situazione è tuttaltro
che semplice.
Lobiettivo finale della campagna è
contribuire a fermare la crisi idrica che rende
misera la vita quotidiana di milioni di persone
ed è foriera di conflitti ed instabilità
su larga scala.
Il nostro scopo è quello di garantire a tutti
laccesso allacqua e alle misure igienico-sanitarie
fondamentali qualsiasi cosa in meno è
una violazione della nostra civiltà, dei
diritti umani e della nostra morale.
Dal punto di vista pratico, la mancanza di unadeguata
struttura legale internazionale, che risolva la
crisi globale dellacqua, pone un enorme intralcio
che impedisce la soluzione del problema. Una forte
richiesta di Acqua per la Vita
echeggia nel mondo, ma non esiste un documento internazionale
a garanzia del diritto di ognuno ad unacqua
sana e disponibile che sia vincolante per i governi
internazionali e, cosa ancora più importante,
che provveda a un progetto per ladempimento
di questo diritto.
È per questa ragione che Green Cross International
e i suoi partner propongono una negoziazione per
ladozione di una Convenzione Globale sul
Diritto allAcqua che, una volta ratificata
dagli stati membri delle Nazioni Unite, darà
ad ogni cittadino uno strumento con cui far valere
il proprio diritto ad unacqua sicura e
a servizi igienico-sanitari, obbligando i governi
nazionali a farsi garanti del rispetto di tale diritto.
Abbiamo lanciato una campagna internazionale pubblica
assieme ad altre organizzazioni internazionali,
nazionali e locali per convincere i governi dei
singoli stati a dare il via alla negoziazione per
la Convenzione. Informazioni e aggiornamenti sulla
campagna possono essere trovati al sito www.watertreaty.org,
dove è disponibile la petizione per il Diritto
allAcqua che vi spingo fortemente a firmare.
Mi rendo conto che alcuni potrebbero definirci degli
idealisti, ma lo considero piuttosto un complimento.
Noi di Green Cross non temiamo le sfide difficili
sono le uniche per cui valga la pena lottare!
E contiamo sul sostegno di milioni di persone per
affrontarle.
Vi invito e vi incoraggio a farvi Ambasciatori
di questa iniziativa, dei cittadini di tutto il
mondo, nel vostro paese, nelle comunità e
nelle istituzioni. Il Diritto allAcqua è
la nostra causa comune e per far sì che abbia
successo abbiamo bisogno di ogni voce: perché
venga ascoltata.
Mikhail Gorbachev