COMUNICATO
STAMPA
Roma, 04 giugno 2003
Water
for Life and Peace:
consegnato al G8 l'appello dei Presidenti
delle Regioni e degli enti locali italiani,
promosso da Green Cross e Regione Emilia
Romagna.
Simon Peres, Raimond Barre e Mario Soares
raggiungono Gorbaciov alla guida di Green
Cross International.
Acqua
ed armi di distruzione di massa i prossimi
obiettivi decisi dall'Assemblea generale
di Green Cross International, svolta a
Ginevra presso il Palazzo delle Nazioni
dell'ONU.
L'appello promosso
dal Presidente di Green Cross International
Mikhail Gorbaciov e dal Presidente
della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani
è stato consegnato nelle mani di
Jacques Chirac durante il G8 di Evian.
Il documento che impegna le Regioni e
gli enti locali firmatari all'azione volontaria
di raddoppiare entro il 2007 le risorse
destinate ai progetti sulle risorse idriche
nell'ambito della cooperazione decentrata.
L'impegno in linea con la Dichiarazione
del Millennio, ha portato le istanze emerse
degli enti locali italiani sullo scenario
internazionale.
Sul fronte delle emergenze
ambientali Mikhail Gorbaciov ha sottolineato,
durante una conferenza stampa, l'urgenza
di prevenire i conflitti sui bacini transfrontalieri
dove si stanno sviluppando tensioni pericolose
per la pace. In particolare sono sei i
bacini idrici transfrontalieri
sui quali ha posto l'accento Gorbaciov:
il Giordano, il Rio della Plata, il Danubio,
il Volga, il Volta e l'Okavango. Per questo
Green Cross ed altre associazioni internazionali
hanno chiesto un impegno consistente di
risorse per finanziare bonifiche e cooperazione
tra i paesi rivieraschi.
Il Presidente di Green
Cross, osservando la ripresa del dialogo
tra Israele, Giordania e Autorità
Palestinese ha ricordato il lungo lavoro
svolto da GC con le istituzioni dei tre
paesi per contribuire a definire una piattaforma
di confronto e possibile cooperazione
tesa ad affrontare il problema della gestione
delle risorse idriche nell'area medio-orientale.
L'assemblea internazionale
di Green Cross, che si è tenuta
il 31 maggio e il 1 giugno a Ginevra nel
Palazzo delle Nazioni dell'ONU, ha riconfermato,
oltre l'impegno sul fronte della crisi
idrica globale, anche quello relativo
all'applicazione della convenzione
internazionale per la distruzione delle
armi chimiche. L'interesse per l'associazione
è testimoniato dalla crescita della
sua diffusione, sono 6 le nuove organizzazioni
nazionali che portano il network di Green
Cross ad essere presente in 32 nazioni,
e dall'entrata nel Comitato di direzione
internazionale di Simon Peres, Raymond
Barre e Mario Soares.
Per ulteriori informazioni si può
contattare Green Cross ai numeri 06.36004300/64,
800.866158 o consultare il sito web di
Green Cross in Italia all'indirizzo: www.greencrossitalia.it
Contatto Stampa: Sergio Ferraris, 06.36004300,
347.3803887
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