9:00 am Accoglienza e registrazione
9:30 am
Introduzione e saluti di benvenuto
Elio Pacilio, Vicepresidente esecutivo
Green Cross Italia
9:35 am
Lettura dei messaggi di saluto di
Franco Marini, Presidente del Senato
Carlo Azeglio Ciampi, Presidente
emerito della Repubblica Italiana
9:40 am
Messaggio di saluto
Oscar Luigi Scalfaro, Presidente
emerito della Repubblica Italiana
9:45 am
Introduzione e saluti
Stefano Silvestri, Presidente Istituto
Affari Internazionali
9:50 am
Intervento
Alfredo Mantica, Vice presidente
Commissione Affari Esteri Senato della Repubblica
10:00 am
Presentazione, Programmi di aiuti per la
riduzione della minaccia (threat reduction)
in Russia: dieci anni di Progressi
Sergej Baranovsky, Presidente, Green
Cross Russia
10:15 am
Intervento
Umberto Ranieri, Presidente Commissione
Affari Esteri Camera dei Deputati
10:25 Presentazione,
L'impegno italiano nell'applicazione degli
accordi internazionali con la Russia
Antonio Catalano di Melilli, Coordinatore
per la Sicurezza e il Disarmo, Direzione
Generale Affari Politici Multilaterali e
Diritti Umani del Ministero degli Affari
Esteri
10:40 am
Discussione, Q&A
10:55 am
Presentazione, Smantellamento dei Sommergibili
e riduzione della minaccia (threat reduction)
in Russia
Cristina Chuen, Senior Research Associate,
Center for Nonproliferation Studies, Monterey
Institute of International Studies
11:10 am
Presentazione, Gli impegni italo-russi nello
smantellamento dei sommergibili nucleari,
la gestione dei rifiuti nucleari e dei materiali
fissili
Massimiliano Nobile, SOGIN S.p.A.
- Direttore dell'Unità di progetto
Mosca
11:25 am
Presentazione, Il programma del Partenariato
Globale del Regno Unito nel Nord-Ovest della
Russia : Gestione dei materiali fissili
esausti nella Andreeva Bay
Jim Page, Pricipal Consultant, RWE
NUKEM Limited, UK
11:40 am
Discussione, Q&A
pausa
12:15 pm
Presentazione, Distruzione delle Armi Chimiche
in Russia
Paul Walker, Direttore Legacy Program,
Global Green USA
12:30 pm
Presentazione, Assistenza alla Lotta contro
il contrabbando nucleare nell'ex Unione
Sovietica e alla cessazione della produzione
di plutonio in Russia
Michael F. Stafford, Negoziatore
statunitense per lo smantellamento e la
sicurezza nucleare, Dipartimento di Stato
USA
12:45 pm
Discussione, Q&A
1:00 pm
Intervento
Giulio Terzi di Sant'Agata, Direttore
generale Affari Politici Multilaterali e
Diritti Umani, Ministero Affari Esteri (TBC)
1:15 pm
Discussione, Q&A
1:25 pm
Conclusioni e saluti finali
Guido Pollice, Presidente Green Cross
Italia
Sono
stati invitati:, Componenti Commissione
Affari esteri della Camera dei Deputai e
Senato, Parlamentari, Giornalisti, Ricercatori,
Associazioni pacifiste, Federchimica
Premessa:
La discussione della tavola rotonda si focalizzerà
sul ruolo dell'Italia nella Global Partnership
del G8, sulla non proliferazione della Armi
di Distruzione di Massa e sul trattato di
riduzione delle Armi di Distruzione di Massa
in Russia. Il pubblico sarà composto
da membri del Governo e del Parlamento Italiano,
esperti di non proliferazione, membri delle
ambasciate straniere e dalla stampa.
Circa quattro
anni fa al Summit del G8 (2002) di Kananaskis,
Canada, il Global Partnership contro la
diffusione delle armi e materiali di distruzione
di massa (Global Partnership) si impegnò
ad aiutare l'ex Unione Sovietica nel mettere
in sicurezza e smantellare le sue armi nucleari,
chimiche e biologiche ed i sistemi correlati.
I membri della Global Partnership decisero
di investire 20 miliardi di dollari nel
giro di 10 anni (10 miliardi di dollari
dagli Stati Uniti e 10 miliardi da altri
paesi donatori ) - "10 più 10
in 10"
Ad oggi,
18 miliardi sono stati stanziati da 24 donatori,
inclusa la Russia. Sono state distrutte
migliaia di testate nucleari, migliaia di
tonnellate di armi chimiche, dozzine di
sommergibili a propulsione nucleare ed altri
sistemi correlati delle WMD. Ma solo 4 miliardi
dei fondi del Global Partnership sono stati
spesi ad oggi, e molte altre armi e sistemi
di lancio devono ancora essere smantellati.
L'Italia
ha stanziato un miliardo di euro per la
Global Partnership, ed ora sta iniziando
ad implementare concretamente alcuni progetti
di assistenza. La tavola rotonda e lo scambio
dei punti di vista discuteranno sui programmi
cooperativi ad oggi, principalmente lo smantellamento
e la messa in sicurezza dei sommergibili
a propulsione nucleare, i correlati materiali
nucleari, la distruzione di stock di armi
chimiche in Russia, e potenziali progetti
italiani nelle aree interessate dale armi
nucleari e chimiche.
La finalità
della tavola rotonda è quella di
analizzare come l'Italia potrebbe massimizzare
i suoi impegni formali nel Global Partnership,
attraverso una più attiva partecipazione
e cooperazione con gli altri paesi del Global
Partenership, al fine di realizzare gli
obbiettivi e gli scopi di Kananaskis 2002.