A
Acqua:
sostanza presente in natura (ossido di idrogeno:
H2O) in grande quantità allo stato liquido
(mari, laghi, fiumi), solido (ghiacciai) e gassoso
(vapore acqueo).
Acqua alta: punto di maggior altezza
raggiunto dal livello del mare in un'oscillazione
di marea.
Acqua dilavante (o selvaggia): parte
di acqua che non viene assorbita dalla superficie
terrestre e che, durante violenti temporali,
discende rapidamente lungo i versanti dei monti,
trascinando particelle di suolo.
Acqua dolce: acqua presente in ghiacciai,
laghi e corsi d'acqua, contenente minor quantità
di sali in soluzione rispetto all'acqua marina,
che è acqua salata.
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Acqua
iuvenile: acqua
che ha un'origine profonda legata a manifestazioni
idrotermali di corpi magmatici in raffreddamento.
Acqua
meteorica: acqua
proveniente dall'atmosfera in fase liquida o
solida; forma le precipitazioni.
Acqua
sotterranea:
acqua che si trova entro gli interstizi o le
fessure di un terreno o roccia sia nella zona
satura sia nella zona non satura.
Acquedotto:
insieme di tubi per
convogliare l'acqua alle utenze (vedi rete di
alimentazione).
Acquifero:
terreno o roccia sufficientemente
permeabile da consentire l'accumulo e la circolazione
dell'acqua.
Affioramento:
porzione di roccia
che si presenta in superficie con buona esposizione
non essendo ricoperta dal suolo.
Area di
alimentazione della falda: area
superficiale attraverso la quale si ha infiltrazioni
di acque superficiali (meteoriche o di scorrimento)
che alimentano la falda.
Arenaria:
roccia derivata dall'aggregazione
e cementazione della sabbia.
Argilla:
terreno sciolto
costituito da particelle microscopiche e ultramicroscopiche
(dimensioni minori di 0,002 mm) derivate dalla
decomposizione chimica dei costituenti della
roccia.
Artesiano:
relativo a falde o
pozzi dove l'acqua si trova in pressione.
Atomo:
dal greco atomos =
indivisibile, veniva ritenuto automaticamente
la più piccola particella esistente senza
struttura; l'atomo moderno ha invece una struttura
costituita da un massiccio nucleo centrale carico
positivamente, attorno al quale si muovono minuscoli
elettroni carichi negativamente, così
che, in condizioni normali, la carica atomica
complessiva è nulla. Due o più
atomi uniti tra loro costituiscono una molecola.
Se sono uguali, la molecola è quella
di un elemento chimico, se sono diversi la molecola
è quella di un composto.
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B
Bacino idrogeologico:
porzione di territorio
all'interno della quale le acque sotterranee defluiscono
verso un'unica sezione di interesse ubicata lungo
un corso d'acqua o un fondovalle, mentre le acque
superficiali possono defluire anche verso altri
bacini.
Bacino
idrografico (o imbrifero): porzione
di territorio all'interno della quale le acque
di ruscellamento superficiale e le acque sotterranee
defluiscono verso un'unica sezione di interesse
ubicata lungo un corso d'acqua o un fondovalle.
Batteri:
microorganismi estremamente
piccoli e semplici.
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C
Calcare:
roccia costituita prevalentemente
da carbonato di calcio (CaCO3) che può
trovarsi in percentuali elevate anche superiori
al 95%.
Campo pozzi:
area in cui sono presenti
più pozzi.
Ciclo idrologico:
successione delle
fasi attraversate dall'acqua passando dall'atmosfera
alla terra e ritornando nell'atmosfera: condensazione,
precipitazione, infiltrazione, ruscellamento,
evapotraspirazione.
Composto
organico: composto
chimico contenente carbonio combinato con idrogeno
e spesso con ossigeno, azoto ed altri elementi
(vedi inorganico).
Conglomerato:
roccia costituita da
ghiaia cementata.
Contaminazione:
introduzione nell'acqua
di sostanze indesiderate normalmente non presenti
in essa, le quali rendono l'acqua non adatta
alla sua utilizzazione (vedi inquinamento).
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D
Deposito
alluvionale:
deposito originato dal materiale trasportato e
sedimentato dall'acqua.
Dolomia: roccia
formata da dolomite (carbonato doppio di calcio
e magnesio [(Ca,Mg)CO3]); il carbonato di magnesio
supera il 40%.
Drenaggio: rimozione
dell'acqua superficiale o di una falda in una
data area, sia per effetto della gravità
sia per pompaggio.
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E
Emungimento:
estrazione di acqua da
una falda mediante pozzi.
Eutrofizzazione:
processo per cui una
massa d'acqua si arricchisce di materiale nutriente
in soluzione, richiesto per la crescita delle
piante acquatiche.
Evaporazione:
processo per cui l'acqua
passa dallo stato liquido allo stato di vapore
(sin: vaporizzazione).
Evapotraspirazione:
fenomeno combinato
di evaporazione e traspirazione.
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F
Falda:
terreno o roccia acquifera
(cioè sufficientemente permeabile da poter
accumulare e far circolare acqua) satura d'acqua.
Falda
confinata o imprigionata o in pressione:
falda con acqua in
pressione interposta tra il substrato impermeabile
alla base ed un altro strato impermeabile al
tetto.
Falda libera o freatica:
falda delimitata inferiormente da un terreno
o roccia impermeabile (substrato impermeabile)
e superiormente dalla superficie dell'acqua
(superficie freatica).
Falda
sospesa: falda
freatica di limitata estensione formatasi in
corrispondenza della zona non satura per la
presenza di una lente di terreno impermeabile.
Fertilizzante:
prodotto naturale
o artificiale atto a nutrire le coltivazioni
(sin: concime).
Filtri: feritoie
presenti nel tubo di rivestimento del pozzo
e che permettono all'acqua sotterranea di entrare
nel pozzo.
Fiume: corso
d'acqua naturale che drena l'acqua di un bacino
o di parte di esso.
Fotosintesi
clorofilliana: processo
di sintesi che si verifica nelle piante attraverso
la reazione chimica di anidride carbonica ed
acqua, che porta alla formazione di carboidrati.
Frangia
capillare: zona
del sottosuolo che si trova immediatamente al
di sopra della superficie freatica e dove l'acqua
viene sollevata per il fenomeno di capillarità.
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G
Ghiaia: terreno
sciolto formato da grani arrotondati di dimensioni
superiori ai 2mm.
Infiltrazione: flusso
dell'acqua superficiale dalla superficie del suolo
attraverso la zona non satura fino alla falda.
Infiltrazione efficace: parte
dell'acqua che si infiltra nel sottosuolo che
raggiunge effettivamente la falda senza essere
intercettata dalle piante o trattenuta nella
zona non satura.
Idrogeologia: scienza
che studia le acque del sottosuolo in rapporto
alle strutture geologiche (origine e caratteristiche
chimico-fisiche delle acque e leggi che ne regolano
il movimento, sia naturale che verso opere di
captazione).
Idrologia:
scienza che studia il ciclo dell'acqua: precipitazioni,
scorrimento superficiale, evaporazione, traspirazione,
infiltrazione.
Inorganico:
relativo ai composti
chimici che non contengono carbonio come elemento
principale, esclusi i carbonati, i cianuri ed
i suoi derivati.
Inquinamento: alterazione
chimico-fisica dell'acqua di falda (vedi contaminazione).
Inquinamento
termico: riscaldamento
anomalo dell'acqua contenuta in un corpo idrico
superficiale in seguito a scarichi o immissioni
di acqua calda.
Insetticida: prodotto
chimico per distruggere gli insetti nocivi.
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L
Lago: massa d'acqua
di grandi dimensioni raccoltasi in corrispondenza
di avvallamenti del terreno.
Limo:
terreno sciolto formato
da grani di piccole dimensioni (da 0,002 a 0,06
mm).
Livello
piezometrico: livello
a cui risale l'acqua in un pozzo che interessa
una falda in pressione (confinata).
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M
Marna:
roccia costituita in
proporzioni uguali da calcare e da argilla.
Microorganismo:
organismo microscopico:
batteri, virus, protozoi, lieviti, alghe.
Molecola:
unione di due o più
atomi, dello stesso elemento o di elementi diversi
(composto). La molecola è tenuta insieme
da forze elettromagnetiche o di Van der Waals.
A seconda del numero di atomi che la compongono
può avere dimensioni minime (la molecola
di idrogeno) o addirittura microscopiche (un
cromosoma batterico è costituito, infatti,
da un'unica enorme molecola di DNA).
biologica o bio:
molecola sintetizzata dagli organismi coinvolta
nei loro processi metabolici.
energetica:
molecola biologica ricca di energia chimica.
Essa presenta legami chimici che, se scissi,
liberano energia che la cellula può facilmente
utilizzare nei processi metabolici: tra le biomolecole
si ricordi l'ATP, tra le molecole organiche
di accumulo di energia, gli zuccheri.
inorganica:
molecola che non presenta uno ''scheletro''
di atomi di carbonio.
organica:
molecola che appartiene alla chimica del carbonio;
ha origine biologica.
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O
Organismo: Corpo
dotato di vita, sinonimo di essere vivente; è
caratterizzato da una forma specifica, da una
costituzione chimica specifica, da capacità
di conservare ed eventualmente reintegrare la
propria forma e costituzione e di riprodurle dando
vita ad organismi simili a sé.
Organismi pluricellulari: organismi
formati da due o più cellule, generalmente
specializzate in funzioni specifiche.
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P
Parti per milione (ppm): espressione
largamente usata nei paesi di lingua anglosassone
per esprimere specialmente la concentrazione di
un soluto in una soluzione, o di un gas in una
miscela gassosa. Nel caso di soluzioni acquose,
1 ppm corrisponde ad 1 mg/l.
Permeabilità: indica
la capacità di un terreno a lasciarsi
attraversare da un fluido.
Potabilità: caratteristiche
chimico-fisiche e batteriologiche di un'acqua,
per le quali essa è idonea da bere.
Pozzo: foro
nel terreno dove è stata installata una
tubazione di rivestimento munita di filtri.
Precipitazione:
tutta l'acqua
meteorica sia in forma liquida sia in forma
solida.
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R
Rete di alimentazione:
tutte le opere necessarie per portare e distribuire
l'acqua alle varie utenze in una data regione
(vedi acquedotto).
Radionuclide:
nuclide che
emette radiazioni.
Ruscellamento:
acqua meteorica
che fluisce sulla superficie del suolo senza
essere incanalata nei corsi d'acqua.
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Sabbia: terreno
sciolto formato da grani di piccole dimensioni
(da 0,06 a 2 mm).
Sedimentazione: processo
di deposizione di materiale solido trasportato
dall'acqua, dal vento, da un ghiacciaio.
Sedimento:
materiale incoerente
che viene trasportato dall'acqua o dal vento
o da un ghiacciaio dal punto di origine al punto
di deposizione o sedimentazione.
Serbatoio: posto
a monte di una rete idrica per raccogliere ed
immagazzinare acqua.
Serpentinite: roccia
"ultrafemica" derivata dall'idratazione
di rocce formate da magmi poveri in silice (SiO2)
provenienti dal mantello. Hanno colore verde
scuro o nero.
Sorgente: luogo
ove l'acqua di falda emerge naturalmente alla
superficie del suolo.
Stratigrafia
di un pozzo: descrizione
dei terreni attraversati durante la perforazione
del pozzo.
Sublimazione: passaggio
dallo stato solido allo stato di vapore e successiva
condensazione senza passare per la fase liquida.
Substrato impermeabile: terreno
o roccia impermeabile che sostiene una falda.
Superficie
freatica: superficie
che indica il limite superiore della zona satura
(si riferisce ad una falda libera o freatica).
Superficie
piezometrica: superficie
che definisce nello spazio la distribuzione
del carico idraulico. Nel caso di falda libera
coincide con la superficie freatica, nel caso
di falda confinata la superficie piezometrica
si situa al di sopra del tetto dell'acquifero
ed è materializzata dal livello (detto
livello piezometrico) a cui risale l'acqua in
un pozzo che interessa la falda suddetta.
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T
Terreni sciolti (o terre): terreni
costituiti da grani di varie dimensioni che non
hanno subito il fenomeno della diagenesi (compattazione
con espulsione dell'acqua contenuta negli spazi
vuoti e cementazione). Sono terreni sciolti le
ghiaie, le sabbie e le argille.
Traspirazione: processo
per cui l'acqua viene immessa nell'atmosfera
allo stato di vapore da parte delle piante.
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Z
Zona non satura: porzione
di sottosuolo subito al di sotto della superficie
dove le fessure della roccia o gli spazi vuoti
compresi tra i grani non sono completamente pieni
d'acqua.
Zona satura: porzione
di sottosuolo dove le fessure della roccia o gli
spazi vuoti compresi tra i grani che formano un
terreno sono completamente pieni d'acqua.
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